(Minghui.org) Dal 20 luglio 1999, la signora Ma Jun di 68 anni è stata arrestata illegalmente (*) quattro volte e per due volte condannata al carcere, per essersi rifiutata di rinunciare alla sua fede nel Falun Gong. Da allora, è stata incarcerata in differenti centri di detenzione, di lavaggio del cervello e prigioni, per un periodo complessivo di 14 anni e mezzo.

Sofferenza fisica e mentale

Il 20 luglio 1999, giorno in cui la persecuzione del Falun Gong ha avuto inizio, la signora Ma è stata arrestata e detenuta per 21 giorni. Il 30 dicembre dello stesso anno, è stata arrestata nuovamente e detenuta per nove giorni, per essersi pronunciata a Pechino in favore della disciplina spirituale.

Il 16 gennaio del 2000, è stata arrestata per la terza volta. Nel corso dei suoi primi due anni di detenzione, la signora Ma ha fatto lo sciopero della fame per sei volte. Il 29 maggio 2001, il Tribunale distrettuale di Chengguan nella città di Lanzhou, l'ha condannata a tre anni di carcere a seguito di un processo tenutosi in assenza dei suoi familiari e nel mese di novembre, è stata trasferita nel Carcere femminile di Luoguogou.

Il 16 gennaio 2003, giorno in cui è stata rilasciata dal carcere, la polizia l'ha prelevata e portata in un centro di lavaggio del cervello per cercare di “trasformarla” (*). Nel periodo di detenzione, è stata ammanettata e appesa in una cella d’isolamento ben quattro volte, per essersi rifiutata di rinunciare alla sua fede. Nei differenti centri di lavaggio del cervello in cui è stata detenuta, ha trascorso quasi due anni e mezzo della sua vita.

Il 24 febbraio 2006, si è verificato il suo ultimo arresto, nel corso del quale è stata saccheggiata anche la sua casa. In primo luogo, la signora Ma è stata internata nel Centro di detenzione n.1 di Lanzhou e poi trasferita, nell'aprile del 2007, nel Carcere femminile di Lanzhou, dove ha finito di scontare la sua condanna di 10 anni.

All'interno della struttura, le guardie hanno istigato i detenuti a torturarla brutalmente. A partire da marzo 2009, la praticante ha trascorso un anno e tre mesi rinchiusa in una cella piccola, umida e buia. A causa delle misere condizioni di sopravvivenza e delle torture subite, ha sviluppato i reumatismi, la deformazione delle articolazioni, un'affezione cardiaca e una forma di eczema.

Nel mese di ottobre 2012, la signora Ma è stata trasferita in un'unità designata per “trasformare” i praticanti del Falun Gong. Il primo giorno, colpevole di aver oltrepassato l'area a lei riservata, altri detenuti l'hanno spinta a terra e percossa duramente. Il capo dell'unità ha poi reclutato due trafficanti di droga detenuti per picchiarla brutalmente.

All'interno della nuova unità, la signora Ma è stata torturata quotidianamente. I criminali hanno anche abusato di lei verbalmente e l'hanno costretta a sedersi su una sedia con sopra scritto il nome del fondatore del Falun Gong.

Persecuzione finanziaria

Dopo essersi laureata nel 1969, la signora Ma aveva iniziato a lavorare per la Jincheng Travel Service Company nella città di Lanzhou, impiego dal quale però, aveva dovuto dimettersi nel 1992, a causa dei molteplici problemi di salute che la affliggevano. Tuttavia, dopo che nel 1995 ha iniziato a praticare il Falun Gong, i suoi disturbi sono immediatamente scomparsi, ha riacquistato la salute e trovato lavoro presso una società immobiliare.

Il 18 marzo 2002, dopo essere stata condannata a tre anni di reclusione perché praticante del Falun Gong, la signora Ma è stata licenziata dal suo impiego. La società ha inoltre sospeso il suo stipendio dal dicembre 1999 al marzo 2002.

Nel marzo 2015, dopo essere stata rilasciata dal carcere, ha fatto domanda per ottenere le prestazioni della pensione che le spettavano, tuttavia l'Ufficio per la previdenza sociale della città di Lanzhou ha respinto la sua richiesta.

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(*) GLOSSARIO

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