(Minghui.org) Il Commentario di Zuo, o Zuo Zhuan, è un’antica storia narrativa cinese degli Annali delle primavere e degli autunni. Secondo la leggenda fu compilato da Zuo Qiuming, uno storico ufficiale dello Stato di Lu, l'odierna provincia dello Shandong. Copre il periodo che va dal 722 al 468 a.C. e si concentra principalmente sugli affari politici, economici, culturali, diplomatici e militari di quel periodo.

Nel Commentario di Zuo sono documentati anche principi celesti, ispirazioni divine e portenti cosmici, così come il commento su vari aspetti della vita sociale, che l'autore considerava degni di nota come promemoria.

Molti detti cinesi e modi di dire nel Commentario di Zuo promuovono la cultura tradizionale e i valori morali, che hanno contribuito a costruire le basi affinché la gente di oggi possa comprendere la Falun Dafa.

Di seguito presentiamo, in quattro parti, alcune citazioni tratte da questo classico cinese.

(Continua dalla parte 1 di 4)

12. Punire ciò che è male, favorendo ciò che è buono.
("Anno 14 del Duca Cheng", Commentario di Zuo)

13. Felicità e miseria non hanno nessun cancello attraverso il quale devono entrare; ogni uomo attrae l'una o l'altra dal suo cuore. ("Anno 23 del Duca Xiang", Commentario di Zuo)

14. La gentilezza non deve andare perduta e la malvagità non dovrebbe essere prolungata. ("Anno 6 del Duca Yin", Commentario di Zuo”)

15. Facilitare ciò che è virtuoso dovrebbe essere una priorità, mentre nel rimuovere ciò che è corrotto, si dovrebbe guardare dappertutto. ("Anno 1 del Duca Ai", Commentario di Zuo)

16. L'uomo superiore fa in modo di conoscere i temi importanti e a lungo termine, mentre il cattivo si preoccupa solo di ciò che è piccolo e di natura immediata. ("Anno 31 del Duca Xiang", Commentario di Zuo)

17. Colui che non dimentica il suo stato di cose quando si confronta con le sue disgrazie personali visualizza la manifestazione di fedeltà. ("Anno 1 del Duca Zhao", Commentario di Zuo)

18. Essere parsimonioso è l'indole collettiva della virtù, e la stravaganza è la più grande delle malvagità. ("Anno 24 del Duca Zhuang", Commentario di Zuo)

19. Gettar via ciò che è virtuoso e dare onore a ciò che è scaltro sarà una delle principali cause delle calamità. ("Anno 24 del Duca Xi", Commentario di Zuo)

20. cercare la facilità e il piacere è velenoso e non dovrebbe essere un desiderio. ("Anno 1 del Duca Min", Commentario di Zuo)

21. La buona fede è il fondamento di uno Stato ed è ciò che porta prosperità alle persone. ("Anno 25 del Duca Xi", Commentario di Zuo)

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