(Minghui.org)

Oriental Collection Expo di Mosca

Dal 16 al 19 novembre i praticanti del Falun Gong di Mosca sono stati invitati a partecipare all’Oriental Collection Expo. I praticanti hanno presentato il Falun Gong dimostrando gli esercizi e allestendo anche degli spettacoli artistici.

Il 16 novembre 2017 all'Oriental Collection Expo i praticanti dimostrano il secondo esercizio

 I praticanti del Falun Gong si esibiscono in una performance di danza

I praticanti oltre ad introdurre la pratica del Falun Gong, hanno eseguito la dimostrazione dei cinque esercizi che caratterizzano la pratica, esibendosi anche in diversi spettacoli di danza. Il pubblico ha risposto alla loro esibizione con un caloroso applauso.

I praticanti hanno colto l’occasione per parlare alle persone della persecuzione del Falun Gong, eseguita dal Partito Comunista Cinese (PCC). In molti hanno firmato la petizione che chiede la fine di quest’atrocità.

Un uomo di mezza età, proveniente dal Tibet, è stato molto comprensivo per le vicissitudini che i praticanti affrontano nella loro persecuzione. L’uomo ha visitato molti Paesi nel mondo, vedendo anche molte delle attività organizzate dai praticanti del Falun Gong. A tal proposito ha detto: "Il partito comunista è così. Questo è esattamente quello che fa!".

Una giovane donna, che già lo scorso anno aveva incontrato i praticanti alla stessa manifestazione, si è fermata di nuovo per parlare con loro. La donna ha detto che avrebbe aiutato i praticanti a diffondere le informazioni ricevute ai suoi amici, in modo che anche loro possano firmare la petizione online.

Esporre la verità a Old Arbat

Old Arbat è un famoso sito turistico di Mosca. Molti turisti cinesi vengono a visitare questo luogo caratteristico. Gli stessi turisti cinesi a causa della censura attuata dal PCC, non possono ottenere informazioni veritiere sul Falun Gong finché non lasciano il loro Paese; per questo i praticanti presenziano regolare questo luogo turistico, per poterli informare sulla pratica di coltivazione.

 I praticanti del Falun Gong denunciano la persecuzione attuata dal PCC, raccogliendo firme

Molte persone sono rimaste sconvolte nell'apprendere il crimine commesso dal PCC che riguarda il prelievo forzato degli organi dai praticanti vivi del Falun Gong. Una signora mentre firmava la petizione ha detto: "Penso che tutti quelli che camminano su questa strada possano sostenere la vostra iniziativa firmando la petizione".

Quattro giovani cinesi si sono fermati a parlare con un praticante, che gli ha raccontato la verità sulla falsa auto-immolazione di piazza Tienanmen, informandoli anche del prelievo forzato di organi attuato dal PCC e delle cause avviate contro Jiang Zemin, l'ex capo del PCC. I giovani hanno detto di aver visto molte attività del Falun Gong in Europa e Hong Kong. Uno di loro ha raccontato di aver cancellato la sua iscrizione dalle organizzazioni comuniste a cui aveva aderito in passato. Anche gli altri tre compagni hanno deciso di fare altrettanto per stare più tranquilli. I ragazzi prima di andarsene hanno ringraziato di cuore il praticante.

Una signora di Shenyang, un paese della Cina, ha chiesto a una praticante dove potesse trovare un taxi. La praticante l'ha accompagnata alla fermata, informandola e aiutandola lungo il percorso a cancellare la sua iscrizione alle organizzazioni comuniste. La signora ha abbracciato forte la praticante dicendo che avrebbe detto anche alla sua famiglia e ai suoi amici di lasciare le organizzazioni comuniste.

I praticanti hanno parlano del Falun Gong anche alle guide turistiche locali. Molti di loro hanno appreso la verità sulla pratica, manifestando la loro felicità nel vedere i praticanti; alcuni, viste le basse temperature, hanno ricordato ai praticanti di indossare abiti caldi, altri invece hanno detto: "Dopo aver ascoltato le vostre informazioni, abbiamo simpatizzato con il Falun Gong!" "Avete lavorato duro!"