Liaoning: Negato a un uomo il permesso di fare visita alla figlia sul punto di morte in prigione

(Minghui.org) Nel giugno 2016 la signora Sun Min, praticante del Falun Gong della provincia del Liaoning, è stata arrestata per la sua fede e nel luglio 2017 condannata a sette anni di reclusione. Nondimeno, poco dopo essere stata incarcerata nella prigione femminile della provincia, le guardie hanno telefonato a suo padre per dirgli che le era stata diagnosticata una serie di gravi malattie e che era sul punto di morire, sebbene in precedenza fosse in buona salute. Le guardie hanno inoltre chiesto all’uomo di dar loro dei soldi per fornirle assistenza medica.

Al padre non è stato permesso di vedere la figlia arrestata

Dopo la condanna della Corte inferiore nel luglio 2017 Sun è ricorsa in appello presso la Corte Intermedia della città di Anshan, ma un mese dopo, il suo ricorso è stato respinto dal giudice Liu Wenna. Poiché il tribunale non ha informato della sentenza la famiglia della praticante, il padre è venuto a conoscenza della situazione solo ai primi di settembre.

L'uomo è allora andato dal giudice Wang Yihan della Corte inferiore per ottenere una copia del verdetto, perché senza il documento non gli era permesso di incontrare sua figlia nel centro di detenzione. Tuttavia Wang ha rifiutato di incontrarlo, dicendo che non aveva ricevuto il verdetto scritto. Come conseguenza del ritardo, il padre di Sun non ha mai avuto la possibilità di vederla durante tutto il mese in cui era detenuta nel centro di detenzione, prima del trasferimento nel carcere.

In condizioni critiche pochi giorni dopo essere stata trasferita al carcere

Il 10 ottobre 2017 è stata trasferita al carcere della prigione femminile del Liaoning, nel 12° distretto carcerario della provincia. Tre giorni dopo, il 13 ottobre, le guardie hanno chiamato il padre, ma lui non era in casa. Allora l’hanno richiamato il 18 ottobre per chiedergli di pagare le spese mediche per sua figlia.

Dopo che si è rifiutato, il 31 ottobre le guardie Hu e Chen sono andate a casa sua e hanno informato la famiglia che alla loro cara erano state diagnosticate diverse malattie gravi, che avrebbero potuto causare la sua morte se non fosse stata curata immediatamente. Hanno inoltre tentato di far firmare al padre un documento, ma lui ha rifiutato di farlo a meno che non l'avesse vista personalmente. Hu ha detto che la prigione stava riparando il cancello dell'ingresso principale e che perciò avrebbe dovuto aspettare la loro chiamata. Tuttavia da quando il 28 giugno 2016 la figlia è stata arrestata, non l'ha più vista.