(Minghui.org) Il 7 novembre del 2017 Xing Ximei, una praticante di 66 anni della contea di Yi'nan, è stata catturata dal PCC in una fiera locale e segnalata per aver distribuito materiali che espongono la persecuzione del Falun Gong, una disciplina spirituale basata sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza.

La famiglia della praticante è venuta a sapere dell'arresto due giorni dopo, quando dalla stazione di polizia della città di Andi diversi ufficiali, tra cui il capo della polizia, si sono improvvisamente presentati e gli hanno chiesto di pagare 410 yuan per la sua visita medica e 3.000 yuan per il suo deposito cauzionale.

Dopo che la famiglia si è rifiutata di pagare, la polizia li ha portati all'ospedale popolare della città di Linyi per assistere alla rianimazione della donna. La metà del suo corpo era paralizzato e il suo addome era gonfio. Quando i famigliari le hanno chiesto cosa fosse successo, ancora incosciente ha detto solo: "Mi stanno facendo del male".

I poliziotti hanno dato alla famiglia della praticante 3.000 yuan e sono subito andati via correndo, prima che la famiglia avesse la possibilità di chiedere il perché lei fosse in quelle condizioni dopo pochi giorni.

Xing è deceduta il 20 novembre. Le è stato diagnosticato un ictus e una polmonite, anche se era completamente sana prima di essere arrestata.

La polizia ha confiscato le sue cartelle cliniche e ha ordinato all'amministrazione locale di dare alla sua famiglia 25.000 yuan come risarcimento.

La sua morte è solo il culmine di anni di persecuzioni per la sua fede nel Falun Gong. Lei e suo marito, il signor Li Chengji, sono stati arrestati numerose volte per aver rifiutato di rinunciare alla pratica. Nello specifico Xing è stata rinchiusa nei campi di lavoro forzato due volte, nel 2007 e nel 2010.

Nel 2015 la coppia ha presentato una denuncia penale contro l'ex dittatore cinese Jiang Zemin, per aver lanciato nel 1999 la persecuzione del Falun Gong. La polizia locale ha risposto incrementando le molestie e mettendoli sotto sorveglianza.

Stazione di polizia di Andi: + 86-539-3775460