Jiangsu: Coppia sposata condannata nuovamente al carcere per la loro fede nel Falun Gong

(Minghui.org) Una coppia di sposi della città di Taicang è stata nuovamente condannata al carcere per essersi rifiutata di rinunciare al Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese.

Shi Zehui, ex insegnante presso l’istituto Jianziong, è stato arrestato alla fine di gennaio 2017 e poi processato il 12 ottobre. Il primo ottobre 2017 è stata invece arrestata sua moglie Qin Yanqui, ex dipendente delle poste.

Recentemente è stato appreso che Shi è stato condannato a tre anni e mezzo di prigione e sua moglie a tre anni, e che in seguito i due praticanti hanno fatto ricorso contro le loro sentenze.

Questa non è la prima volta che la coppia viene presa di mira per la loro fede, entrambi hanno perso il lavoro e sono stati arrestati numerose volte. Prima del suo ultimo arresto Shi è stato mandato una volta in un campo di lavoro forzato e condannato due volte al carcere, per un totale di otto anni e mezzo di reclusione. Il 4 gennaio 2001 Qin è stata mandata per un anno e tre mesi in un campo di lavoro forzato e nel 2005 è stata condannata a quattro anni di prigione.

L’ultimo arresto di Shi è avvenuto quando si è recato nella contea di Rudong a far visita ad un anziano praticante del Falung Gong. Dopo l'accaduto la moglie si è recata molte volte per chiedere il suo rilascio, ma non le è stata mai data la possibilità di vederlo.

Nel 2014 il marito ha sviluppato un cancro al fegato mentre era in carcere e così Qin è andata dalla polizia a mostrare la sua cartella clinica, affermando preoccupata che se a Shi non gli fosse stato permesso di fare gli esercizi del Falun Gong, si sarebbero ripresentati i sintomi della malattia. Un agente di nome Chen ha però affermato che da un esame medico risultava che Shi era completamente sano.

In seguito l’Ufficio 610 di Rudong, un’agenzia extra-legale incaricata di sradicare il Falun Gong e che ha il potere assoluto sul sistema politico e giudiziario, ha incaricato gli agenti della città di Taican di minacciare Qin di arresto nel caso avesse continuato a chiedere il rilascio del marito.

La praticante ha persistito senza farsi scoraggiare ed è stata arrestata circa nove mesi dopo il marito.

Parti responsabili della persecuzione di Qin e Shi:

Xu Jianhua, capo della Divisione di sicurezza interna di Rudong: [phone], [phone]

Qian Feng, capo dell'Ufficio 610 di Rudong 610: [phone]

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