Heilongjiang: Tre donne condannate per la loro fede, le famiglie non hanno riconosciuto i verdetti

(Minghui.org) Le tre praticanti del Falun Gong Ma Cuizhi, Mao Shufen e Ma Guizhen, residenti nella città di Hulin, sono state condannate per aver distribuito materiale informativo che espone la persecuzione del Falun Gong, una disciplina spirituale basata sui principi di Verità,Compassione e Tolleranza, perseguitata dal regime comunista cinese.

Le praticanti sono state arrestate illegalmente il 22 febbraio del 2017 da Yang Xinchao, vice capo della stazione di polizia del dipartimento forestale di Yingchun. Yang e i suoi ufficiali hanno inoltre proceduto al saccheggio delle loro case.

Gli oggetti confiscati dalla casa della praticante Mao includono: un computer portatile, un computer desktop, una stampante, un masterizzatore CD, due telefoni cellulari, un lettore MP5, una radio, un lettore MP3, 48 libri del Falun Gong e un ritratto del fondatore del Falun Gong.

Gli oggetti confiscati dalla casa della praticante Ma Guizhen invece includono: 48 libri del Falun Gong, un computer desktop, una stampante e un telefono cellulare.

Dal momento dell’arresto, le tre praticanti sono rimaste nel centro di detenzione femminile di Jiamusi.

Il 10 novembre del 2017 tre giudici del tribunale distrettuale di Yingchun e tre procuratori della procura distrettuale, hanno tenuto un'udienza per le tre donne nel dipartimento forestale di Heli, ma a solo un membro della famiglia di ogni imputata è stato permesso di partecipare al processo. La praticante Ma Guizhen ha assunto un avvocato per difendere il suo diritto costituzionale alla libertà di credo, mentre le altre due praticanti non avevano una rappresentanza legale.

Il 24 aprile 2018 le famiglie delle praticanti sono state informate delle condanne ricevute: Mao Shufen a quattro anni, Ma Guizhen a tre anni e mezzo, e Ma Cuizhi a tre anni.

Le famiglie hanno chiesto una copia del verdetto, ma come risposta gli è stato detto che non avevano copie da dargli.