(Minghui.org) Il praticante Wang Shixian di settantanni anni, residente nella contea di Youyan, è morto improvvisamente in prigione e la salma è stata rimandata nella sua città natale senza un'autopsia. La causa della morte è ancora sospetta.

Il 20 marzo del 2015 il praticante è stato arrestato mentre stava distribuendo del materiale che denunciava la persecuzione del Falun Gong, una disciplina spirituale basata sui principi di Verità,Compassione e Tolleranza, perseguitata dal regime comunista cinese.

Il 6 luglio del 2015 era stato condannato a sette anni di carcere e obbligato a scontarli nella prigione di Dabei, nella città di Shenyang.

Nel febbraio 2018 le autorità della prigione hanno restituito il corpo del praticante alla sua città natale. Le tre figlie hanno chiesto alle autorità informazioni sulla morte misteriosa del padre, avvenuta durante i tre anni di detenzione, dal momento che prima dell’arresto era sano e viveva da solo senza aver avuto mai bisogno d'assistenza. Ancora oggi non hanno ricevuto alcuna risposta dal carcere.