(Minghui.org) Alle dieci di mattina del 17 maggio 2018 Xie Rongchun ha aperto la porta di casa e ha trovato la polizia ad aspettarlo fuori. Gli agenti si sono allora precipitati nell'abitazione e l'hanno perquisita, confiscando numerosi oggetti personali.


Allo stesso tempo sia l'uomo che sua moglie Xu Na, presi di mira perché rifiutano di rinunciare al Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese, sono stati arrestati.

Tra gli agenti che hanno proceduto all'arresto sono inclusi, Sun Ruixian, capo dell'Ufficio locale di sicurezza interna del distretto di Erdao, un uomo di nome Yang sulla quarantina, un certo Xu di circa trent'anni, un altro uomo di nome Yi di circa cinquanta o sessant'anni e Yu Lin apparentemente vicino all'età della pensione. Mentre stavano eseguendo la perquisizione hanno anche chiamato Dong Pengcheng, capo della stazione di polizia di Balibao, e l'ufficiale Zhang Ce.

Quello stesso giorno i due coniugi sono stati interrogati dalle due del pomeriggio alle nove di sera dalla polizia di Erdao e successivamente sono stati portati all'ospedale Zhongxin della città di Changchun per essere sottoposti a un esame medico.

Il centro di detenzione nr.4 di Changchun ha rifiutato per tre volte di ammettere Xu a causa delle sue cattive condizioni di salute, per cui alle quattro di mattina del 18 maggio la polizia l'ha infine riportata alla centrale. La donna è stata rilasciata solo alla due del pomeriggio, quando la sua famiglia è stata costretta a pagare 10.000 yuan (circa 1.340 euro) per la sua liberazione.

Al momento Xie è detenuto nel terzo centro di detenzione nr.3 di Changchun.

Poiché i telefoni della coppia sono ancora in mano alla polizia ricordiamo ai praticanti locali del Falun Gong che hanno avuto contatti con i due coniugi di prestare attenzione alla sicurezza personale nell'utilizzo del cellulare.

Parti responsabili della persecuzione dei due praticanti:


Ding Pengcheng: +86-17684378791

Ufficio di sicurezza interna del distretto di Erdao: +86-15754363288