(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong, oltre a presentare al pubblico i benefici fisici e mentali che si ottengono praticando questa via di auto-miglioramento, organizzano regolarmente una serie di eventi per divulgare le informazioni sulla brutale persecuzione subita dai praticanti in Cina che si protrae da diciannove anni.

Durante le attività i praticanti invitano le persone a dare il loro contributo per porre fine a questa violazione dei diritti umani, firmando le petizioni.

Di seguito un excursus sui recenti eventi svolti dai praticanti in Germania, Svizzera, Scozia e Giappone.

Dusseldorf, Germania

Il 26 giugno si celebra la Giornata Internazionale delle Nazioni Unite a sostegno delle vittime di torture. I praticanti del Falun Gong dell'area di Dusseldorf, hanno svolto una manifestazione di fronte al Consolato cinese, chiedendo la fine della persecuzione subita dai praticanti in Cina.

Un praticante legge una lettera aperta ai diplomatici cinesi, chiedendo la fine della persecuzione

Dimostrazione degli esercizi con le foto di coloro che hanno perso la vita durante la persecuzione

In una lettera aperta, indirizzata agli ufficiali del Consolato cinese, i praticanti scrivono: "Dovreste ormai sapere che il Falun Gong è buono, ed è la speranza per la Cina. I praticanti del Falun Gong non hanno interessi politici". I praticanti hanno inoltre avvertito che i seguaci delle politiche persecutorie e tutti gli assassini, saranno consegnati alla giustizia.

La lettera continuava: "Per il vostro futuro, la scelta migliore è lasciare il partito comunista e opporvi alla persecuzione".

Francoforte, Germania

I praticanti del Falun Gong il 16 giugno, hanno partecipato all’undicesimo Festival multiculturale di Francoforte. Oltre a esibirsi nella parata, i praticanti hanno distribuito dei volantini informativi sul prelievo forzato degli organi in Cina, raccogliendo firme per la petizione che chiede la fine della persecuzione.

Apposizione di una firma per la petizione che sostiene la resistenza pacifica del Falun Gong

Dopo aver firmato la petizione, una coppia, ha detto ai praticanti, che avevano già sentito parlare del prelievo forzato degli organi, ed ora erano felici di poter firmare questa petizione. La moglie ha detto: "Sono un'infermiera, quindi so come funziona il sistema dei trapianti. Il prelievo forzato degli organi è un’azione inaccettabile. Noi sosteniamo i vostri sforzi".

Anne, membro di Amnesty, a proposito del prelievo forzato degli organi ha detto:"Sono arrabbiata... non possiamo permettere che questo genere di cose accadano. Violare i diritti umani è sbagliato, per non parlare dell'uccidere per profitto"

Brema, Amburgo e Berlino, in Germania

Per diversi fine settimana di seguito, i praticanti hanno partecipato a eventi comunitari nelle tre città tedesche di Brema, Amburgo e Berlino, invitando il pubblico a prestare attenzione alla persecuzione che si sta svolgendo in Cina.

Molte persone che avevano già sentito parlare della persecuzione,hanno firmato la petizione, ponendo domande sulla situazione dei diritti umani in Cina. Ad alcuni praticanti è stato chiesto se le pressioni della Comunità internazionale avesse avuto effetti positivi sulla vicenda.

Consegnare volantini in Piazza Potsdamer, a Berlino

Le persone leggono i manifesti del Falun Gong

Ruediger-WolfRehberg di Bremen crede che il Falun Gong sia un gruppo pacifico di persone e che i principi di Verità, Compassione e Tolleranza dovrebbero essere incoraggiati

Claudia di Amburgo ha detto che il Partito Comunista teme il Falun Gong: "Da quando così tante persone hanno incominciato a seguire i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, il Partito Comunista si è sentito minacciato. Il Partito ha paura di perdere il controllo sulle persone, temendo che venga scoperta la sua natura malvagia".

Schaffhausen, Svizzera

Il 16 giugno a Schaffhausen, in Svizzera, si è svolto un evento per sensibilizzare i cittadini sulla persecuzione del Falun Gong in atto in Cina, nello svolgimento del quale Maria, un'insegnante di scuola superiore, ha detto ai praticanti: "Il prelievo forzato degli organi è inumano... non dovrebbe accadere. Viola i diritti umani fondamentali, è orribile!".

Una ragazza firma la petizione che condanna la persecuzione

Sandy era contento della possibilità di dare il suo sostegno al Falun Gong; aveva saputo che questa pratica è un via di meditazione, ed era sorpreso che il governo stia sopprimendo un gruppo di persone così pacifiche.

A riguardo l'uomo ha detto:"È uno scandalo fingere che il prelievo forzato degli organi non esista; è la prima volta che vedo persone impegnate nel fermare queste atrocità. Quello che state facendo è ottimo! Dirò a tutti di venire a firmare la petizione".

Sandy spera che la sua firma possa sensibilizzare l'opinione pubblica sulle atrocità del prelievo forzato degli organi.

La sua fidanzata Mirjam ha detto che questa persecuzione è intollerabile e sostiene ogni sforzo per porre fine a questa vicenda.

Mirjam era imbarazzata per non sapere nulla sulla persecuzione e come lei anche molte altre persone.

A riguardo la donna ha detto: "La persecuzione non dovrebbe continuare. Dobbiamo dirlo alla gente; se tutti verranno a firmare la petizione, forse il governo, o le Nazioni Unite, prenderanno provvedimenti per fermarla".

Glasgow, Scozia

Il 17 giugno, durante il Glasgow Art Festival,i praticanti del Falun Gong hanno allestito uno stand, per informare i visitatori sulla persecuzione che sta avendo luogo in Cina.

Informare i visitatori sulla persecuzione


Moria, insieme a suo fratello Robert e a suo nipote Mochlo, sostengono gli sforzi portati avanti dai praticanti; hanno chiesto informazioni sul luogo dove vengono eseguiti gli esercizi e sulla pratica del Falun Gong

Firmare la petizione in sostegno del Falun Gong

Tokyo, Giappone

Liu Zhigui e sua sorella Liu Zhiying, entrambi praticanti del Falun Gong, il 15 giugno, hanno protestato davanti al Parlamento di Tokyo, in Giappone, chiedendo ai legislatori di aiutare i loro genitori, Liu Chun e Hou Lifeng, arrestati il 12 giugno a causa della loro fede nel Falun Gong.

Liu Zhigui e Liu Zhiying chiedono aiuto per salvare i loro genitori

Liu Chun, ha 69 anni, e Hou Lifeng, ne ha 66; entrambi risiedono nella contea di Fangzheng, nella provincia di Heilongjiang e sono stati arrestati per aver distribuito del materiale del Falun Gong.

Il rappresentante giapponese della zona di Liu Zhigui, ha detto di essere a conoscenza della situazione, sostenendo: "Li aiuteremo".

Liu Chun e Hou Lifeng

La polizia ha perquisito la casa di Liu Chun il 14 giugno, portando via tutti i materiali del Falun Gong.

La loro famiglia ha chiamato la stazione di polizia locale per chiedere informazioni, senza riuscire a sapere il luogo in cui sono stati portati né tanto meno come poterli contattare.

Alla famiglia è stato solo detto che Hou Lifeng è stata inviata ad Harbin, la capitale della provincia di Heilongjiang, senza ulteriori dettagli e che Liu Chun è stato imprigionato in un centro di detenzione locale, senza specificare nome o indirizzo della struttura.

Il fratello e la sorella Liu, non potendo parlare con i loro genitori ed essendo molto preoccupati, hanno chiesto aiuto alla comunità giapponese.