(Minghui.org)Il 19 luglio 2018 Zhang Jianhua, una praticante del Falun Gong di settantasette anni di Lanzhou, è scomparsa, e attualmente sappiamo che è stata arrestata dalla polizia e che è detenuta nel carcere n. 1 di Lanzhou.

Questa è la seconda volta che viene arrestata nell’ultimo anno ed ora sta affrontando una possibile condanna da parte del tribunale locale per non aver rinunciato alla sua fede.

Il 28 luglio 2017 Zhang era stata arrestata per aver praticato il Falun Gong e tenuta per quindici giorni in detenzione amministrativa fino all’11 agosto, quando era stata rilasciata.

La Procura distrettuale di Qilihe l'aveva incriminata, e nell'ottobre 2017 ha trasmesso il suo caso al tribunale dello stesso distretto.

Il 29 dicembre 2017 il tribunale aveva programmato un'udienza, ma siccome Zhang era affetta da disagio fisico ed incapace di camminare, era stata annullata.

Il 22 febbraio 2018 la corte ha informato suo figlio di aver programmato un'altra udienza per il 28 febbraio.

La praticante ha partecipato all'udienza con sua figlia e sua nuora. Il giudice del tribunale ha esaminato la procedura in trenta minuti e non le ha permesso di rilasciare dichiarazioni, inoltre ha anche ammesso di non aver esaminato le prove elencate dal pubblico ministero nel suo fascicolo, così Zhang ha potuto tornare a casa dopo l'udienza.

Non è chiaro se il verdetto sia stato emesso prima che la polizia l'abbia arrestata nuovamente a luglio.

Anche nel 2008 Zhang era stata arrestata per la della pratica del Falun Gong e condannata a un anno di lavori forzati.