Le storie non raccontate delle sofferenze patite dagli anziani praticanti del Falun Gong

(Minghui.org) Di recente i media cinesi hanno pubblicato una storia straziante che ha attirato l'attenzione nazionale. Una signora di 85 anni si è presentata a Pechino per 15 volte cercando di risolvere una controversia civile ma, invece di ottenere aiuto, è stata condannata a 2 anni e mezzo per aver “causato alterchi e provocato problemi”. Ancora peggio, le è stata rifiutata l'assistenza medica nonostante avesse subito due fratture e avesse perso la capacità di badare a se stessa. La storia ha portato a proteste pubbliche contro il sistema legale cinese e verso le forze dell'ordine.

Tuttavia i media cinesi di proprietà statale non hanno fatto accenno a quanti anziani praticanti del Falun Gong sono stati incarcerati dalle forze dell'ordine.

Zheng Decai, 80 anni, della città di Zhuanghe, provincia del Liaoning, l'anno scorso è stato condannato a 1 anno e mezzo e incarcerato nella prigione di Nanguanling. Dopo molte richieste, nel giugno 2018, alla sua famiglia è stato permesso di fargli visita; lo hanno trovato su una sedia a rotelle sofferente di ipertensione e tachicardia.

L'ottantenne Li Xihu, della provincia dello Shanxi, è stato rinchiuso in una cella e la guardia carceraria Yang Chunsheng ha ordinato ai detenuti di picchiarlo.

Nell'ottobre del 2016 l'ottantenne Liu Meizhen di Xinxiang, provincia dello Henan, è stata arrestata nella sua casa. Il centro di detenzione locale ha rifiutato di accettarla perché soffriva di ipertensione, ma la polizia non l'ha comunque liberata. Dal momento che il centro di detenzione non se n'era preso carico, è stata condannata a quattro anni di carcere. In prigione la sua pressione sanguigna è salita a oltre 200 mmHg, e alla sua famiglia non è stato permesso di farle visita.

Cong Fulan, di ottantatré anni, e Zhao Guirong, di settantasei anni, della città di Benxi, provincia del Liaoning. sono stati arrestati nel giugno 2018. Il direttore della stazione di polizia di Caitun, Zhao Ning, insieme ad altri agenti hanno perquisito le loro case. Il centro di detenzione locale ha rifiutato di accettarli data la loro età avanzata.

Quando a luglio del 2017 l'ottantunenne Wang Xuebin di Boyang, provincia dello Anhui, è stato arrestato, si è ammalato ed è stato costretto a letto per un mese. Il capo del dipartimento di polizia della città, Zhang Jiazhong, ne ha ordinato comunque l'arresto.

Zhang Donghua di Huludao, provincia del Liaoning, a maggio 2015 ha intentato una causa contro Jiang Zemin, l'ex capo del Partito Comunista Cinese, per aver lanciato e diretto personalmente la persecuzione del Falun Gong. A luglio 2015 la polizia locale ha fatto irruzione nella sua abitazione, l'hanno perquisita e hanno portato via Zhang e sua madre di 80 anni, anch'essa praticante del Falun Gong.

La madre di Zhang è caduta a terra durante un esame fisico in ospedale e si è ferita le gambe. Quando il centro di detenzione locale ha rifiutato di accettarla a causa della sua età, i poliziotti hanno riferito al centro che la donna aveva solo 65 anni.

Anche l'ottantenne Zhou Yi è stato perseguitato a causa di una denuncia intentata contro Jiang Zemin. Zhou era un ex professore in pensione di una scuola militare a Nanchino, nella provincia dello Jiangsu, e aveva il grado di ufficiale di campo, equivalente al grado di colonnello. Dopo che nel giugno 2015 la sua denuncia è stata pubblicata su Minghui.org, è stato controllato e seguito dalla polizia locale. Nell'agosto 2016 è stato arrestato nell'appartamento di un altro praticante del Falun Gong. Circa 20 agenti delle forze dell'ordine locali sono entrati nella casa di quel praticante e a marzo 2017 Zhou è finito sotto processo.

Molti altri praticanti del Falun Gong che sono stati condannati all'inizio della persecuzione, hanno ora più di 80 anni.

Yu Changxin, uno dei primi piloti di aeronautica della Cina comunista, nel 2000 è stato condannato a 17 anni a causa della sua fede nel Falun Gong. All'epoca aveva circa 70 anni. Era professore in un'accademia dell'aeronautica e aveva il grado di vice comandante di corpo. Nel 1999 è stato processato da un tribunale militare a Pechino.

Nel 2001 la moglie di Yu Changxin, Jiang Changfeng, è stata condannata a una pena detentiva di dieci anni durante i quali è stata torturata. Ciò le ha causato una serie di problemi di salute, tra cui una lesione spinale. Dopo la fine del regime carcerario è stata spostata in un campo di lavoro dove, nel novembre 2011, l'hanno confinata in una cella isolata all'interno del campo stesso, in quel periodo aveva circa 80 anni.

Xiong Huifeng era direttore e scienziato di un istituto di ricerca fondato del Ministero Aerospaziale. Nell'agosto 2014, Xiong, 76 anni, è stato arrestato perché si è rifiutato di rinunciare al Falun Gong ed è stato condannato a 7 anni e mezzo di carcere.

Sua moglie Liu Yuanjie era una esperta ingegnere dello stesso istituto. È stata più volte premiata dal ministero per i suoi contributi nella ricerca sui missili. Durante la persecuzione è stata spesso molestata dalla polizia locale. L'arresto di suo marito è stato devastante per la sua vita e la sua salute ne è rimasta gravemente danneggiata. È morta a marzo del 2015.

A causa della censura dei media, le orribili esperienze di persecuzione vissute da questi praticanti anziani sono sconosciute alla maggioranza delle persone.