(Minghui.org) La praticante Wang Huanyun residente a Shouguang, nello Shandong, è morta dopo meno di tre mesi dal suo arresto, avvenuto perchè praticante del Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina di meditazione per il benessere del corpo e della mente, perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Secondo un ufficiale di polizia, quando il neo-nominato segretario del partito di Shouguang ha notato nel suo complesso di appartamenti degli adesivi che riportavano la frase: "la Falun Dafa è buona", ha incaricato la polizia di radunare i praticanti della zona per interrogarli.

Di conseguenza il 19 settembre del 2008 Wang e suo marito sono stati entrambi arrestati nella loro casa a Yanqingshi, che hanno poi perquisito e sequestrato da essa gli oggetti personali e quelli preziosi. Dopodiché nei due mesi successivi sono stati arrestati altri ventidue residenti locali, tra cui praticanti del Falun Gong e i familiari che non lo praticavano.

Wang è stata portata alla Stazione di Polizia di Zhangjianqiao, dove dopo essere stata interrogata e minacciata, gli agenti hanno pianificato di mandarla al Centro di Detenzione di Weifang. La struttura, vedendo la sua salute cagionevole, si è rifiutata di ammetterla e così alla fine è stata rilasciata su cauzione.

Suo marito che soffriva di depressione, è invece stato tenuto in detenzione per un mese nel Centro di Shouguang.

Wang era una donna di sessantanove anni che soffriva di ascite incurabile causata dalla cirrosi. Quando ormai non aveva più speranza di guarire, aveva iniziato a praticare il Falun Gong nonostante la persecuzione in corso, e ben presto aveva recuperato la salute senza l'uso di alcun farmaco.

Purtroppo, dopo che lei e il marito sono stati arrestati, era rimasta così traumatizzata da avere una ricaduta dei sintomi della malattia. In seguito al rilascio, preoccupata per il marito in detenzione, non riusciva né a mangiare né a dormire bene, e di conseguenza le sue condizioni si erano rapidamente aggravate al punto che pochi mesi dopo è morta. La data esatta del suo decesso è attualmente sconosciuta.

Responsabile della persecuzione:

Song Liwen direttore della divisione di sicurezza interna di Shouguang, + 86-536-5298851, + 86-13505366786