(Minghui.org) Marito e moglie nella città di Xiaogan, provincia dell’Hubei, sono stati arrestati il 26 settembre per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. La polizia ha confiscato i propri effetti personali, valutandoli più di 400.000 yuan (circa 51.000 euro).

Xu Zhangqing e sua moglie Tu Ailan, vivono insieme al figlio, alla nuora e alla nipote di un anno. Anche il loro figlio, che non pratica il Falun Gong, è stato arrestato e detenuto. Sua moglie Chen Chunyan ha subito frequenti molestie da parte della polizia dopo che suo marito e i suoi suoceri sono stati arrestati.

Ora Chen si è trasferita da un parente, solo che la polizia la seguita. Cosìè stata costretta ad allontanarsi con la sua bambina. La nonna della bimba, la madre di Xu, ha circa 80 anni ed è costretta a stare a letto dopo aver subito due ictus nel 2018. Ora fa fatica a prendersi cura di se stessa ed è preoccupata per la sicurezza dei suoi cari e desidera ardentemente il loro ritorno.

Arresto e saccheggio

Un gruppo di ufficiali ha fatto irruzione nella casa di Xu, impiegato del governo nella città di Xinpu e sua moglie Tu, insegnante di scuola elementare in pensione, verso le 21:30 del 26 settembre di quest’anno.

Gli agenti hanno saccheggiato la casa della coppia fino alle 3 del mattino, hanno confiscato i loro risparmi di oltre 300.000 yuan (circa 38.300 euro) in contanti, così come altri oggetti di valore della somma di 100.000 yuan (circa 12.700 euro).

Anche il figlio della coppia, Xu Gaorui è stato arrestato. Lui e suo padre sono attualmente detenuti nel centro di detenzione del distretto di Xiaonan, mentre sua madre è detenuta nel centro di detenzione della città di Anlu, a circa quaranta chilometri dalla città di Xiaogan.

Entrambi i centri di detenzione hanno negato la visita ai tre membri della famiglia e hanno permesso solo ai loro cari di inviargli vestiti.