​Alcune considerazioni sul recente mercato immobiliare di New York

(Minghui.org) Da quando il Partito Comunista Cinese ha iniziato la persecuzione della Falun Dafa, molti praticanti che vivono all’estero, invece di scegliere di lavorare in posti di impiego ben retribuiti, hanno scelto di aderire a vari progetti per aiutare il Maestro Li (il fondatore della Falun Dafa) nella rettifica della Fa. Questi praticanti vivono spesso con budget limitati e continuano a coltivare diligentemente nel loro ambiente unico.

Negli ultimi anni molti praticanti dalla Cina sono venuti negli Stati Uniti come immigrati per vivere vicino al loro Maestro. A causa dell'aumento della domanda nel mercato immobiliare locale, tra gli agenti immobiliari si è creata una «disputa dei prezzi».

Nonostante l’aumento dei prezzi, i praticanti che hanno i mezzi finanziari non ci pensano due volte all'acquisto delle abitazioni, invece coloro che vivono con un reddito basso, non possono permettersi di acquistare una casa e anche gli affitti nella zona sono aumentati a causa dell'elevata domanda. I praticanti che fino ad oggi si sono concentrati duramente sui progetti della Dafa, soffrono particolarmente questa situazione.

Il cambiamento nel mercato immobiliare nella Contea di Orange colpisce anche i praticanti presenti in altre aree. Alcuni di loro che sono proprietari terrieri, vogliono tenere il passo con gli affitti sempre più elevati presenti oggi e di conseguenza hanno iniziato a chiedere canoni di affitto più alti ai loro inquilini, che spesso sono anch’essi praticanti. Fare soldi con altri praticanti è diventata una tendenza.

Aiutare i coltivatori che trascorrono la maggior parte del loro tempo in progetti per salvare gli esseri senzienti è un’azione necessaria, non come quella di chiedere un affitto più elevato!

I praticanti che non hanno coltivato diligentemente e insistono per vivere nella Contea di Orange, non si vergognano di vivere vicino al Maestro?

I praticanti che hanno contribuito all'inflazione dei prezzi delle case, hanno mai pensato alle difficoltà che hanno creato per i praticanti meno abbienti bisognosi di vivere nella zona? Non si chiedono se è a causa del loro desiderio di essere più vicini al Maestro o avere maggiori possibilità di «imbattersi» nel Maestro che è nata questa situazione?

Il Maestro veglia su ogni praticante diligente. Non è necessario essere fisicamente vicino a lui. Volere vivere vicino al lui è un forte attaccamento.

I praticanti facoltosi possono spendere i loro soldi come vogliono. Mostrare la propria ricchezza, tuttavia, non contribuisce in alcun modo alla rettifica della Fa. Farà solo pressione sugli altri e causerà interferenze.

I praticanti che hanno dedicato tutto il loro tempo ed energia ai progetti della Dafa sono ammirevoli. Alcuni di coloro che non perseguono il guadagno e la notorietà personale sono stati derisi, alienati e guardati dagli altri praticanti come poveri e con uno status sociale basso. Questo pensiero deformato ha un impatto negativo sulla rettifica della Fa.

Questa condivisione si basa sulle mie osservazioni personali e sulla mia comprensione. Vi prego gentilmente di farmi notare se ho detto qualcosa di inappropriato.