(Minghui.org) Sono trascorsi venti anni da quando mi è stata presentata per la prima volta la Falun Dafa. All'epoca ero una bambina. Attraverso lo studio costante della Fa e l’assimilazione ai principi di Verità, Compassione e Tolleranza, sono stata in grado di allontanarmi gradualmente dal variopinto calderone della società comune. Con la mente più chiara ho avuto una migliore comprensione del significato della vita per ritornare al proprio vero sé originale.

Mentre stavo pulendo la mia casa, mi sono resa conto che avevo molte cose che a malapena usavo. In passato, ogni volta che la pulivo, mettevo queste cose in un cassetto o in un armadio invece di buttarle o regalarle. In qualche modo, gli stessi oggetti sarebbero comparsi di nuovo facendo parte del disordine nella stanza che dovevo pulire. Dal punto di vista della coltivazione, ognuno di questi elementi si trovava nel mio campo dimensionale.

Il Maestro ha detto:

“Ahimè, di solito dico che dovete prima di tutto guardare dentro di voi ogni volta che incontrate dei problemi (per vedere se avete problemi o meno, e dovete immediatamente correggerli se li avete)”. (“Insegnamento della Fa a Washington D.C. 2018”)

Guardarsi dentro per individuare le proprie mancanze

Perché passavo un momento così difficile nel capire cose che altri praticanti potevano facilmente vedere? Così ho iniziato seriamente a guardarmi dentro.

Alle elementari avevo imparato ad essere competitiva. Il Partito Comunista Cinese (PCC) e il suo sistema educativo, rendono la società molto orientata ai risultati. Fin dalla giovane età ai bambini è richiesto di lottare per eccellere sotto tutti gli aspetti degli insegnamenti scolastici al fine di soddisfare le aspettative dei genitori e degli insegnanti,. La pressione per la competizione costringe gli studenti a lavorare sodo, in modo che possano superare i loro coetanei.

Questo tipo di ambiente mi ha resa competitiva, gelosa, attaccata al mio interesse personale, astuta e egoista. Avevo anche una forte mentalità a mettermi in mostra e mentivo facilmente. Ero disposta solo ad affrontare le difficoltà per proteggermi e perseguire gli interessi personali. A poco a poco ho iniziato a pensare molto a me stessa, guardando gli altri dall’alto in basso. Sono diventata irragionevole e perdevo la pazienza quando le cose non andavano come volevo.

Non ho mai pensato che prendendo sempre il sopravvento avrei potuto ferire gli altri. Avevo persino creduto che praticando la Dafa tutto sarebbe andato bene. Alla fine, non solo ho finito per sprecare risorse economiche, ma ho anche causato un impatto negativo sulla Dafa.

Il Maestro ha detto:

“Il livello morale umano sta decadendo tremendamente e i valori morali umani si stanno deteriorando ogni giorno di più. Le persone perseguono unicamente il proprio interesse e fanno del male agli altri per un piccolo guadagno personale; esse competono e lottano le une contro le altre, ricorrendo a ogni mezzo e non fermandosi di fronte a nulla. Riflettete: si potrà permettere che questo continui? Quando qualcuno sta compiendo una cattiva azione, se glielo fate notare, non vi crederà nemmeno. Non possono proprio credere di comportarsi in modo sbagliato. Alcune persone giudicano sé stesse con un criterio morale decaduto e pensano di essere meglio degli altri, perché perfino il criterio di giudizio è cambiato. Ma non importa quanto cambi il criterio morale umano, la natura dell’universo non cambia, ed è l’unico criterio per distinguere le persone buone da quelle cattive”. (“Prima Lezione”, Zhuan Falun)

In tutti questi anni, ho misurato me stessa in base ai decaduti standard morali della società. Quando gli altri sottolineavano le mie mancanze, discutevo con loro se non ero d’accordo con quello che dicevano. Ritenevo molto importante ciò che gli altri pensavano di me e avevo un forte attaccamento all’essere lodata. Ripensandoci con il senno di poi, i principi della Fa sono stati espressi molto chiaramente.

Non potevo migliorare perché non avevo una chiara comprensione di ciò che significa coltivare nella Falun Dafa. Pensavo che la chiave fosse leggere e studiare la Fa, quindi tutto quello che dovevo fare era semplicemente studiarla un po’ ogni giorno. Al di fuori di questo, facevo solo le cose con le quali mi sentivo più a mio agio nella vita quotidiana. Non seguivo Verità, Compassione e Tolleranza per correggermi. La Dafa è un metodo di coltivazione che arriva direttamente al cuore.

Un’altra ragione era che non seguivo l’insegnamento del Maestro quando mi imbattevo nelle difficoltà. Il Maestro ha detto:

“In passato, quando io stavo coltivando, molte persone di livello elevato mi dissero questo: <<È difficile da sopportare, ma tu puoi sopportarlo. È difficile da fare, ma tu puoi farlo>>. In realtà è proprio così. Quando tornate a casa, potreste volerci provare. Se state attraversando una tribolazione terribile o magari una circostanza critica, provateci. Quando è difficile da sopportare, provate a sopportarlo. Quando sembra impossibile da fare, o solo difficile da fare, provateci semplicemente per vedere cosa riuscite a fare”. (“Nona Lezione”, Zhuan Falun)

Invece di affrontare le difficoltà, aggiravo il problema o semplicemente rinunciavo a superare la prova che mi si presentava. Era come quando in passato pulivo la mia stanza e gettavo tutto in un armadietto o in un cassettone.

Dopo averci riflettuto più volte, ho finalmente capito che per coltivare veramente, dobbiamo usare i principi universali di Verità, Compassione e Tolleranza che ci guidano in ogni aspetto della nostra vita. Dobbiamo rettificare tutto ciò che non è allineato con questi principi, in modo da elevare i nostri livelli. È tutt’altro che un semplice gioco di parole, perché se uno non coltiva solidamente sé stesso, finirà con l'avere più attaccamenti.

Prima di allora, avevo una comprensione superficiale della coltivazione. Pensavo che gli unici vantaggi fossero di non ammalarsi e di eliminare gli attaccamenti. Avrei risparmiato sulle spese mediche e mi sarei sentita protetta.

Solo ora capisco veramente la serietà della coltivazione e il suo significato nella propria vita. La coltivazione può aiutare a purificare il corpo e la mente e a liberarsi dalle malattie. Ma soprattutto si può tornare al proprio vero sé originale.

La Dafa mi ha aiutata a correggere la mia visione errata della vita, aiutandomi a mantenere la calma di fronte a difficoltà e inconvenienti e ad essere più tollerante con gli altri. Sono molto felice e sento che le trasformazioni che ho attraversato dopo essermi guardata dentro, sono state davvero miracolose.