(Minghui.org) Grazie ai continui sforzi dei praticanti, sempre più persone in Cina si sono schierate per condannare la persecuzione messa in atto dal Partito Comunista Cinese contro la Falun Dafa.

Materiali informativi della Falun Dafa graditi alla fiera del lavoro

Il 6 settembre 2019 due praticanti nella provincia del Liaoning hanno chiarito la verità sulla Falun Dafa a una fiera del lavoro, dove quel giorno si sono presentate numerose persone in cerca di un'occupazione.

Un uomo è stato piuttosto contento di ricevere le informazioni da un praticante. Ha affermato: “Mi piacciono gli opuscoli della Falun Dafa perché sono i migliori!”. Ha poi alzato il volantino, agitato la mano e gridato: “La Falun Dafa è buona! La Falun Dafa è buona!”.

A quel punto numerose persone si sono radunate intorno a loro e hanno chiesto il materiale informativo, che presto ha iniziato a scarseggiare.

Un praticante ha allora iniziato a raccontare alla gente i fatti sulla Falun Dafa e su come il regime comunista la perseguita, e gli astanti hanno ascoltato tutti in silenzio.

Una persona ha commentato: “Il Partito Comunista Cinese (PCC) è davvero malvagio”.

Un altro ha detto: “Io ho già dato le dimissioni!”.

Qualcuno ha chiesto: “Quando accadrà che il Cielo eliminerà il PCC?”.

Uno dei praticanti ha risposto: “Penso presto”.

Persino quando i praticanti si apprestavano a lasciare la fiera, una persona è andata da loro e ha chiesto del materiale. Gli è stata data una copia dei Nove Commentari sul Partito Comunista e alcuni opuscoli, e lui è sembrato molto felice di averli ricevuti.

Ex segretario del PCC lascia il Partito

Una praticante della provincia dello Shaanxi ha raccontato come è cambiato suo zio:

“Mio zio ha ottant'anni, è onesto e schietto. Prima di andare in pensione, è stato per molti anni segretario locale del Partito Comunista. Avendo sentito che di recente non si è sentito bene, sono andata a trovarlo”.

“Ho colto l'occasione per parlargli della Falun Dafa e dirgli che insegna alle persone a essere gentili e porta loro salute e benessere. Ho anche spiegato la messa in scena dell'auto-immolazione di Piazza Tiananmen e gli ho parlato della pietra rinvenuta nella provincia del Guizhou nel 2002 sulla quale spicca la scritta in caratteri cinesi, impressa dalla natura: 'Il Partito Comunista Cinese crolla'. Ho infine chiesto a mio zio di dimettersi dal PCC e gli ho detto che se lo avesse fatto, sarebbe stato benedetto”.

“Ha affermato: 'Mi sono sentito meglio non appena ti ho vista qui... sei così gentile. Credo a quello che hai detto. Per favore, aiutami a lasciare il PCC. So fin troppo bene quanto il Partito sia corrotto visti gli anni che ho trascorso come segretario locale'”.

“In realtà mi ha sorpreso il fatto che, come membro anziano del PCC, fosse così pronto a dimettersi”.

“Il giorno successivo sono tornate a casa le sue tre figlie e anche loro, dopo averci parlato, hanno accettato di dimettersi dal PCC”.

“Sono così felice delle loro scelte!”.