(Minghui.org) Un medico di Shanghai sta affrontando un processo per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Lo scorso 4 luglio Li Fujun, cinquattraquattrenne, mentre si recava al lavoro è stato arrestato in metropolitana dopo essere stato fermato dalla sicurezza per aver portato con sé un hotspot che inviava informazioni sul Falun Gong.

Lo stesso giorno la polizia gli ha sequestrato il computer, il cellulare e i libri del Falun Gong, e l’ha portato al centro di detenzione n.2 della città di Shanghai.

Il 9 agosto il procuratore del Shanghai Railroad Transportation ha approvato l'arresto di Li, accusandolo di "minare le forze dell'ordine con un'organizzazione di culto", il pretesto standard usato per incastrare i praticanti del Falun Gong, e ha presentato il suo caso al Tribunale dei Trasporti Ferroviari di Shanghai all'inizio di ottobre.

Li era anche professore associato all’università di medicina di Xinxiang, nell'Henan, ma è stato licenziato dalla scuola e condannato a quattro anni di prigione quando, nell'ottobre 1999, si era recato a Pechino per appellarsi al diritto di praticare il Falun Gong.