(Minghui.org) Gong Maohai, sessantenne residente nella contea di Mengyin, ha scontato dodici anni di prigione a causa della sua fede nel Falun Gong. Quattro anni dopo il suo rilascio è stato nuovamente arrestato ed ora sta affrontando nuovamente la persecuzione.

Il Falun Gong, anche conosciuto come Falun Dafa, è una pratica di coltivazione basata sulla meditazione e sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Nel luglio del 1999 il partito comunista cinese ha iniziato a reprimere la pratica, e da allora un grande numero di praticanti è stato sottoposto a torture e detenzioni.

Gong attribuisce al Falun Gong il merito di aver migliorato il suo carattere e di averlo fatto diventare una persona gentile, che non si rifiuta mai di aiutare gli altri. Essendo un coordinatore volontario del Falun Gong, appena la persecuzione è iniziata è diventato un ricercato dalla polizia e per sfuggire all'arresto è stato costretto a stare lontano da casa.

Nel 2002 l’Ufficio 610 della città di Linyi ha disposto un arresto di massa dei praticanti del Falun Gong nelle contee di Mengyin e Yinan. La polizia ha inviato un gran numero di agenti per arrestare molti praticanti e il 20 settembre 2002 Gong, dopo essere stato picchiato durante un interrogatorio, è stato inviato al centro di lavaggio del cervello ed in seguito al centro di detenzione.

Nel marzo 2003 Gong è stato condannato a quattordici anni di prigione, una delle condanne più lunghe che siano mai state emesse contro i praticanti del Falun Gong della regione. Gli agenti hanno negato il suo diritto di appello e lo hanno portato direttamente presso la prigione dello Shandong.

In prigione Gong è stato maltrattato a causa del suo credo per aver parlato ad altri carcerati del Falun Gong e nel marzo 2007 è stato imprigionato nel braccio intensivo. Le guardie hanno ordinato ad altri carcerati di picchiarlo e di prenderlo a calci procurandogli svariate fratture e costringendolo ad un ricovero in rianimazione. In quel periodo l’uomo non poteva alzarsi dal letto a causa delle ferite.

A causa delle torture fisiche e mentali subite, i capelli di Gong sono diventati grigi ed i suoi denti precari. Quando la sua salute è peggiorata, il praticante ha anche sofferto di perdita dell’udito.

Nel 2014 Gong è stato rilasciato anticipatamente, ma il suo contratto di lavoro presso la fabbrica locale era terminato da tempo, sua moglie quindi lo ha abbandonato e sua figlia, che non vedeva ormai da tempo, si era sposata.

Senza una casa dove stare e senza sostentamento, Gong ha viaggiato fino alla città di Linyi per trovare lavori occasionali e guadagnarsi da vivere, tuttavia l'Ufficio 610 ha continuato a molestarlo, spesso è stato pedinato ed il suo telefono è stato messo sotto controllo.

Il 29 settembre scorso Gong si è recato a far visita ad un altro praticante e la polizia di Linyi l’ha arrestato nuovamente insieme ad altri tre praticanti: Qian Jinhua, Hu Jinggui e Hu Jinghui. Gli agenti hanno inoltre saccheggiato la sua abitazione e confiscato gli effetti personali, incluso il suo computer.

Tutti e quattro i praticanti sono attualmente detenuti nel carcere del distretto di Hedong della città di Linyi, sono passati oltre quattro mesi e gli ufficiali hanno pianificato di incriminarli e di presentare il loro caso al tribunale.

Agenzia chiave responsabile:

Centro di detenzione di Linyi: +86-539-8879903, +86-539-8879901