(Minghui.org) Sono un'ostetrica di sessant'anni in pensione e ho iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1996. Sin da subito mio marito mi ha sempre sostenuta, e dopo aver sperimentato personalmente il potere della Dafa è diventato anche lui un praticante.


Dall'estate 2014 noi praticanti locali abbiamo iniziato a incontrarci a casa mia per studiare la Fa, e anche se mio marito faceva solitamente un pisolino dopo pranzo, si alzava sempre dal letto non appena arrivavano.

Quando una praticante locale è stata arrestata dalla polizia, il mio consorte ci ha portato in auto in un luogo vicino al centro di detenzione in modo da poter inviare pensieri retti. Quando questa praticante è stata poi trasferita in prigione a seguito della persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista, ha invece accompagnato in macchina la sua bambina da lei, guidando per centinaia di chilometri.

Mio marito è stato benedetto per il suo sostegno alla Dafa.

Nel pomeriggio del 27 dicembre 2017, appena tornata a casa, mia figlia ha detto: “Mamma, il babbo sta male”. Non ci potevo credere perché quando era uscito di casa verso le due del pomeriggio stava benissimo. Ho chiesto cosa era successo, e lei mi ha raccontato che aveva avuto un ictus e che era stato portato in ospedale.

Le ho detto tranquillamente: “Non essere turbata. Deve essere una falsa manifestazione di malattia. Il Maestro controlla tutto”. Appena ho detto questo, mia figlia è sembrata sollevata.

Sulla strada per l'ospedale mi sono guardata dentro per vedere dove ero venuta meno nella mia coltivazione. Ho implorato il Maestro di aiutarmi e deciso di non lasciare che le vecchie forze del male interferissero.

Quando ho visto il mio consorte, ho sorriso e gli ho detto: “Come mai invece di andare a casa sei venuto qui?”. Suo fratello mi ha raccontato che mio marito si era incontrato con un amico verso le due del pomeriggio, e questi gli aveva fatto notare che aveva la bocca storta. Quando poi si era guardato allo specchio aveva constatato che era vero, e aveva anche notato che la sua mano sinistra tremava in modo incontrollabile al punto di non riuscire nemmeno a tenere il cellulare. Gli aveva quindi telefonato immediatamente e lui l'aveva portato in ospedale, dove una TAC aveva mostrato che aveva avuto un ictus.

Quando, verso le 18:00, sono arrivata all'ospedale, mio marito aveva una flebo infilata nel braccio e la maschera per l'ossigeno. Poteva parlare chiaramente e sollevare braccia e gambe, ma non riusciva a sollevare la gamba sinistra tanto quanto la destra. Aveva lo sguardo già dritto e la bocca solo leggermente storta.

Ho detto a mio marito di dire: “La Falun Dafa è buona e Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”, aggiungendo: “Il Maestro può salvarti!”. Lui ha risposto: “Sì, l'ho ripetuto nel mio cuore non appena è successo. Ho anche detto al Maestro che conoscevo già la pratica perché avevo letto il libro Zhuan Falun”. Ero felice che ricordasse il Maestro durante la sua emergenza.

Il giorno seguente il medico ha detto: “Lei è fortunato! Se l'emorragia si fosse verificata in una posizione diversa nel cervello, le conseguenze sarebbero state molto peggiori”. Tutti coloro che hanno ascoltato queste parole gli hanno detto che era stato molto fortunato. Sapevo che era stato salvato perché era stato benedetto per aver sempre sostenuto la Dafa.

Durante la sua degenza in ospedale ho chiarito la verità sulla persecuzione agli altri pazienti, e lui mi ha aiutato. I pazienti hanno ascoltato con interesse i fatti sulla Dafa e deciso di dimettersi dalle organizzazioni del Partito Comunista alle quali avevano aderito in passato.

Il mio coniuge è stato dimesso dall'ospedale dopo nove giorni e poco dopo ha iniziato a praticare la Dafa.

Il Maestro gli ha salvato la vita e dato la possibilità di coltivare. Tutta la nostra famiglia desidera ringraziare sinceramente il Maestro!