​Italia, Torino: I praticanti locali organizzano varie attività per sensibilizzare l’opinione pubblica e per festeggiare la giornata della Falun Dafa

Torino, una città del nord d’Italia, ha un’antica storia che risale all’epoca romana. Posta ai piedi dei principali valichi alpini, era al centro delle principali vie di comunicazione verso il mondo transalpino. Sede del primo Parlamento nazionale italiano, vanta una ricca e variegata cultura antica.

Nel centro città, in una delle vie che portano in P.zza Castello, i praticanti della Falun Dafa durante il mese di aprile, hanno organizzato delle attività per diffondere la pratica di meditazione, sensibilizzare l’opinione pubblica sulla persecuzione in atto in Cina nei confronti dei praticanti e raccogliere firme per la petizione che chiede al Governo italiano d’intervenire affinché venga fermato, al più presto, il prelievo forzato di organi dai praticanti incarcerati in Cina per la loro fede.

In Italia il 25 aprile è una giornata di festa che commemora la liberazione del Paese dalle truppe naziste. In questa data i praticanti hanno voluto altresì commemorare un evento importante per i praticanti della Falun Dafa di tutti i Paesi: il 25 aprile 1999. In quel giorno,circa diecimila praticanti del Falun Gong si recarono a Pechino per appellarsi al governo del regime dopo l'arresto illegale di quarantacinque praticanti a Tianjin .

In seguito all'appello pacifico i praticanti di Tianjin furono rilasciati, ma tre mesi dopo, il 20 luglio 1999, Jiang Zemin, allora a capo del Partito Comunista Cinese, (PCC) iniziò una campagna di persecuzione sistematica a livello nazionale, contro i praticanti del Falun Gong, tutt'ora in atto.

Nel pomeriggio del 25 aprile 2019 un piccolo stand è stato allestito per raccogliere le firme per la petizione e parlare alla gente della persecuzione in Cina. Molte persone che passavano si sono fermate a chiedere maggiori informazioni. Un signore di Firenze dopo aver letto attentamente i cartelloni informativi si è avvicinato ad una praticante dicendo che voleva contribuire in qualche modo per aiutare i praticanti. Vedendo i libri della pratica, lo Zhuan Falun e il Falun Gong, ha chiesto se poteva comprarne uno. Gli è stato indicato brevemente il contenuto dei due libri e lui alla fine ha deciso di comprare il Falun Gong perché conteneva anche le foto degli esercizi; ha ringraziato e prima di andare ha augurato che la persecuzione finisca presto.

I passanti firmano la petizione

Lo stand dei praticanti

Giornata mondiale della Falun Dafa

La Falun Dafa, conosciuta anche come Falun Gong, è una pratica di meditazione per il miglioramento di mente e corpo, resa pubblica a Changchun, nella provincia nord-orientale di Jilin, in Cina, il 13 maggio 1992, dal suo fondatore il Maestro Li Hongzhi. Da allora la pratica si è diffusa in oltre 100 Paesi in tutto il mondo. La primissima "Giornata Mondiale della Falun Dafa" si è svolta il 13 maggio 2000.

Il 12 maggio 2019, i praticanti locali si sono ritrovati nel luogo di pratica situato nei pressi dei lussureggianti giardini reali di Torino, per commemorare la Giornata mondiale della Falun Dafa e festeggiare il 68° compleanno del Maestro Li Hongzhi.

In quest’occasione i praticanti hanno eseguito gli esercizi insieme e condiviso le loro esperienze di coltivazione; inoltre sono stati preparati i fiori di loto da regalare alle persone in occasione della varie attività.

Fiori di loto preparati dai praticanti con la tecnica dell’origami

Le praticanti augurano al Riverito Maestro un felice compleanno