Germania: In Parlamento si discute del prelievo forzato di organi in Cina

(Minghui.org) L'8 maggio di quest’anno la Commissione per i diritti umani e l'aiuto umanitario del Bundestag tedesco, ha tenuto un incontro pubblico per discutere sulla persecuzione delle minoranze religiose in Cina. Hanno partecipato più di venti Membri del Bundestag (MdB), esperti di ONG, studiosi e rappresentanti di varie minoranze.

David Li, un ricercatore del China Organ Harvest Research Center (COHRC), è stato invitato a presentare i risultati ottenuti dal centro. Ha riferito: "A differenza del mercato nero del traffico di organi in altri paesi del mondo, in Cina il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza è richiesto del Partito Comunista Cinese (PCC), architettato e attuato dalle forze armate e dalle agenzie governative locali”.

Inoltre ha detto: "È una delle più orribili violazioni dei diritti umani del 21° secolo".

Un'audizione sulla situazione dei diritti umani delle minoranze religiose in Cina è stata organizzata l'8 maggio dalla commissione per i diritti umani e l'aiuto umanitario del Bundestag tedesco.

David Li del China Organ Harvest Research Center presenta i risultati delle indagini del centro.

Durante la seduta i praticanti tedeschi del Falun Gong hanno svolto attività fuori dall'edificio del Reichstag, per informare le persone sulle persecuzioni in Cina.

La macchina di morte controllata dal PCC

La persecuzione del Falun Gong è stata avviata dall'ex leader del Partito Comunista Cinese Jiang Zemin. Sia i dati statistici, che gli esempi delle brutalità perpetrate dal governo cinese contro delle precise comunità, hanno scioccato i partecipanti all'udienza.

Secondo il COHRC, in Cina, dove un sistema di donazione di organi è quasi inesistente, l'industria dei trapianti di organi è fiorente dal 2000. Nel 2006 i whistleblowers (segnalatori/informatori) per primi hanno affermato che il PCC stava raccogliendo organi da praticanti del Falun Gong detenuti e da altri prigionieri di coscienza. In seguito attivisti ed esperti internazionali per i diritti umani hanno avviato una serie di indagini indipendenti.

Nella sua testimonianza David Li ha detto che in Cina, in base ai requisiti minimi di numero di letti stabiliti dall'ex Ministero della Salute, i 169 ospedali che sono stati abilitati al trapianto di organi dal Ministero, avrebbero la capacità di condurre 70˙000 trapianti l'anno. Tuttavia la maggior parte degli ospedali stavano operando con una capacità di gran lunga superiore a quella minima, superando anche il 100% in più.

Il COHRC ha concluso che il numero effettivo di trapianti d'organi eseguiti in Cina è più alto della cifra ufficiale di 10˙000-15˙000 all'anno.

Un ulteriore dubbio sull'etica dei trapianti del sistema cinese, proviene dai media e dagli investigatori stranieri, i quali hanno contattato vari ospedali per ottenere informazioni sui trapianti di organi. I tempi di attesa comunicati erano di poche settimane o addirittura pochi giorni per ogni organo compatibile, invece che anni, come in altri paesi con sistemi di donazione sani e consolidati.

Quando un MdB ha chiesto quali fossero i principali obiettivi della raccolta forzata di organi in Cina, Li ha sottolineato che si tratta principalmente di prigionieri di coscienza e di altri detenuti. I praticanti del Falun Gong costituiscono la più grande comunità di prigionieri di coscienza nel vasto sistema di detenzione cinese.

Presidente dell'Organizzazione per i diritti umani: i praticanti del Falun Gong subiscono una grave persecuzione

Anche Ulrich Delius, presidente dell’Associazione Tedesca per i Popoli Minacciati, è stato invitato a testimoniare all'udienza. Egli ha dichiarato che i praticanti del Falun Gong sono stati brutalmente perseguitati in Cina per 20 anni e che almeno 4.300 persone sono state perseguitate a morte per aver praticato il Falun Gong.

Delius, esperto di questioni asiatiche, ha scritto molte relazioni sulla persecuzione del Falun Gong. Si è anche recato personalmente in Cina per condurre un'indagine.

Come parte della sua ricerca, voleva capire chi fossero effettivamente i praticanti del Falun Gong, scoprendo che erano persone ordinarie, incluse molte donne anziane che sentivano di aver tratto beneficio da questa pratica. Il regime comunista ha ripetutamente arrestato queste persone e ha cercato di costringerle a rinunciare alla loro fede.

Delius ha concluso che il Falun Gong, i tibetani e gli uiguri per il PCC fanno parte dello stesso obiettivo, cioè perseguitare coloro che cercano di vivere la loro vita sulla base di un credo spirituale. Egli ritiene che il regime cinese sia preoccupato perché non può controllare la mente di queste persone.

I praticanti chiedono di porre fine alle persecuzioni

I praticanti del Falun Gong chiedono al parlamento tedesco di aiutare a fermare la persecuzione del Falun Gong in Cina.

L'8 maggio, il giorno dell'audizione, i praticanti del Falun Gong hanno tenuto delle attività fuori dall'edificio del Reichstag. Hanno fatto gli esercizi del Falun Gong, distribuito informazioni sulla pratica spirituale e sulla persecuzione, inoltre hanno raccolto firme per una petizione che ha l’obiettivo di porre fine alle atrocità perpetrate dal regime cinese.

Il signor Tian e sua moglie quasi settantenne, attualmente vivono a Berlino. Hanno lasciato la Cina per evitare la persecuzione del Falun Gong che continua ancora oggi. La coppia spera che il governo tedesco faccia pressione sul PCC per fermare la raccolta forzata di organi e porre fine alle persecuzioni il più presto possibile.

Loro figlio Tian Shichen, era stato portato via dal suo posto di lavoro in Cina per aver praticato il Falun Gong e morì poco dopo. La famiglia sospetta che il figlio sia stato avvelenato dalle autorità.

Un membro del Bundestag (secondo da sinistra) viene a conoscenza della persecuzione del Falun Gong in Cina.

Un membro del Bundestag del partito attualmente al governo, si è fermato con il suo assistente alla manifestazione del Falun Gong per saperne di più sulla persecuzione. Hanno firmato la petizione per chiedere la fine della repressione del Falun Gong.

Ronald Gläser, membro del consiglio comunale di Berlino, è venuto all'evento del Falun Gong per esprimere il suo sostegno. Gläser ha detto: "La persecuzione del PCC contro i praticanti del Falun Gong è un argomento molto importante e i legislatori devono prestarle attenzione".

Il consigliere comunale Ronald Gläser ha dichiarato che i legislatori tedeschi devono prestare attenzione alla persecuzione del Falun Gong.