Chicago: Manifestazione di protesta per i 20 anni di persecuzioni contro il Falun Gong, sostenuta dalle autorità politiche

(Minghui.org) Il 3 agosto 2019, a Chicago,i praticanti del Falun Gong della regione del Midwest negli Stati Uniti hanno organizzato alcune manifestazioni per ricordare i 20 anni di persecuzione del Falun Gong in Cina. L’attività della giornata è iniziata con una variopinta sfilata, mentre il pomeriggio è stato caratterizzato dalla manifestazione pacifica davanti al consolato cinese, per chiedere al partito comunista cinese (PCC) di fermare, immediatamente, la persecuzione del Falun Gong.

La magnifica sfilata ha percorso le affollate strade di Chicago, attirando l’attenzione di molti spettatori che hanno utilizzato i loro dispositivi mobili per registrare l'evento.

Il 3 agosto 2019,a Chicago, si è svolta la grande parata dei praticanti del Falun Gong di undici Stati Americani

Gli spettatori si sono fermati ad ammirare la parata del Falun Gong, scattando fatto e riprendendo dei video

Molte persone desideravano conoscere meglio la pratica e la persecuzione

I politici condividono e mostrano sostegno per il Falun Gong

Molte personalità politiche degli Stati del Midwest Americano hanno inviato lettere di sostegno e d'incoraggiamento per gli sforzi sostenuti dai praticanti per porre fine alla persecuzione.

Il 3 agosto a Chicago, i praticanti del Falun Gong hanno manifestato pacificamente davanti al Consolato cinese, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione in Cina

Kristin Bahner, rappresentante dello Stato del Minnesota, nella sua lettera di sostegno ha chiesto la liberazione della signora Sun Lanying. La signora Sun ha una figlia di cittadinanza americana e attualmente risiede nel stato del Minnesota; contestualmente la Bahner ha scritto: “All'inizio di giugno, un gruppo di poliziotti ha fatto irruzione nella casa della signora Lanying Sun con l'intenzione di arrestarla e confiscare i materiali del Falun Gong. Sua figlia crede che la madre si sia nascosta per far perdere le sue tracce. La polizia hanno offerto una ricompensa a chiunque la consegni alle autorità. La figlia e molti conoscenti, sono comprensibilmente preoccupati per le sorti della donna”. La Rep. Bahner ha chiesto al regime cinese di permettere che la signora Sun ritorni a casa in sicurezza; inoltre chiede la fine della persecuzione del Falun Gong, in quanto i praticanti cercano semplicemente di esercitare i loro diritti alla libertà di espressione e di riunione, come indicato nella Costituzione cinese.

Kristin Bahner, rappresentante dello Stato del Minnesota, ha espresso la sua preoccupazione per la sicurezza dei praticanti in Cina

David Senjem, senatore dello Stato delMinnesota, ha inviato una lettera per comunicare ai praticanti del Falun Gong il suo sostegno ai persistenti sforzi per porre fine alla persecuzione: “... invio il mio sostegno per la vostra determinazione nel sensibilizzare le coscienze a favore di questa importante causa. Plaudo la vostra fermezza nei confronti del governo cinese e per le vostre continue denunce sui crimini contro i praticanti del Falun Gong. La persecuzione dura ormai da anni e senza un minimo affanno ne chiedete la fine. Approfitto di questa opportunità che mi è stata data dalla comunità del Falun Gong per chiedere il favore di accettare le mie parole di sostegno per i vostri sforzi contro la persecuzione”.

Lettera di sostegno del senatore del Minnesota Davide H. Senjem

Dan Hall, senatore del Minnesota nella sua lettera sostiene il diritto dei praticanti di esternare le proprie convinzioni: “Vorrei inviare i miei saluti a tutti i praticanti e sostenitori del Falun Gong che manifestano contro il PCC, per chiedere la fine della persecuzione ventennale in Cina. L'Associazione del Falun Dafa locale, ha svolto un ruolo molto importante nel coinvolgere il Campidoglio dello stato del Minnesota sulla persecuzione del Falun Gong. Mostro il mio sostegno e denuncio con voi le violazioni dei diritti umani subite dai praticanti del Falun Gong, chiedendo ad alta voce, il ripristino della libertà di culto”.

Il senatore Dan Hall, dello stato del Minnesota, ha condannato le continue violazioni dei diritti umani in Cina

Leslie Love, della Camera dei Rappresentanti del Michigan, ha elogiato i ripetuti sforzi, dei praticanti del Falun Gong, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione. “Come collega, pratico anch’io la meditazione e vorrei esprimere il mio sostegno per la vostra instancabile lotta contro l'oppressione e lo sfruttamento da parte del governo cinese. Non credo che un Paese possa davvero prosperare senza difendere questi diritti essenziali ed è imperativo non essere indifferenti e compiacenti; piuttosto diamo voce a chi difende questi valori e le libertà religiose di qualsiasi popolo, quando queste sono minacciate”.

Leslie Love, rappresentante del Michigan, sostiene il diritto dei praticanti alla libertà di credo, come indicato nella Costituzione cinese

La gente in Cina dovrebbe parlare

Il signor Xu vive nella città di Chinatown; molto felice di vedere la sfilata e gli striscioni con le informazioni sulla persecuzione, ha detto: “Mi sono reso conto che le persone della Cina continentale dovrebbero opporsi alle violazioni dei diritti umani da parte del perverso regime comunista cinese”.

Il signor Xu è stato molto contento di vedere la colorata sfilata e spera che il PCC fermi presto la persecuzione

Antonette e le sue amiche hanno apprezzato la sfilata. Antonette ha precisato di aver sentito parlare, per la prima volta, del Falun Gong a scuola, durante una lezione in un istituto statale statunitense; la sua insegnante ha proiettato un video alla classe per aiutare a capire meglio le violazioni dei diritti umani in Cina: “Le persone dovrebbero vivere in libertà, avere libertà di credo e di parola. In Cina la gente non è libera e viene imposta la censura di Internet”.

Jasmine, una delle amiche di Antonette, triste nell'apprendere i dettagli della persecuzione, ha detto: “Non capisco perché una pratica che permetta alle persone di avere un corpo e una mente sana, sia perseguitata. Cosa c'è che non va…?”.

Le quattro amiche hanno assistito alla parata del Falun Gong