Nuova Zelanda: I praticanti del Falun Gong svolgono un attività ad Auckland per esporre la persecuzione del PCC

(Minghui.org) Il 10 agosto i praticanti del Falun Gong hanno svolto un attività sulla Queen Street ad Auckland, Nuova Zelanda, introducendo l'antica pratica spirituale e chiedendo di porre fine alla persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). 

I praticanti mostrano gli esercizi del Falun Gong

I praticanti spiegano alla gente della persecuzione del Falun Gong

Una donna firma la petizione per porre fine alla persecuzione

Molte persone si sono fermate ad osservare i praticanti che eseguivano gli esercizi. 

La fotografa Christi Armet, ha detto che il prelievo forzato di organi del PCC sulle persone ancora in vita, mina il valore della vita umana e distrugge lo spirito dell'umanità. 

Christi Armet (a sinistra) condanna il PCC per la violazione dei diritti umani

Secondo Armet, i Paesi democratici dovrebbero fare pressione sul PCC affinché rispetti i diritti umani, perché un atteggiamento simile potrebbe infettare il mondo intero come un virus. Anche se molti governi sono miopi e corrotti dal PCC, i giovani dovrebbero conoscere la sua natura malvagia e l'importanza dei diritti umani, e agire. Senza il dovuto rispetto dell'umanità le civiltà non sarebbero più tali e svanirebbero. 

Tayler, Sharna e Lincoln condannano il prelievo forzato di organi ad opera del PCC

Tayler, Sharna e Lincoln di Napier, sconvolte dalle atrocità compiute dal PCC, sostengono che gli sforzi dei praticanti per esporre il prelievo forzato di organi sanzionato dallo stato, sono molto importanti e che la brutalità del PCC va oltre quella nazista della seconda guerra mondiale. 

Tayler ha dichiarato: “I social media sono uno strumento potente nella società di oggi per diffondere le notizie nel mondo!. Io e le mie amiche condivideremo queste informazioni con molte persone"; hanno poi elogiato le azioni dei praticanti del Falun Gong e aggiunto di ammirare la loro protesta pacifica. 

Savanna ha detto che il PCC non può nascondere il suo crimine per sempre, e aiuterà i praticanticondividendo con altri le informazioni ricevute

Savanna, che lavora in una struttura medica sull'isola di Waiheke, alcuni anni fa aveva sentito parlare del Falun Gong durante delle attività introduttive organizzate dai praticanti: "Il PCC non può nascondere per sempre i disgustosi e orribili crimini del prelievo forzato di organi. Per aiutarvi ne parlerò alla mia famiglia, amici e colleghi".