Passare dalla disperazione all'essere benedetta: una dottoressa sperimenta il potere della Dafa

(Minghui.org) Ricordo ancora vividamente il periodo più buio della mia vita. Ogni giorno mentre andavo al lavoro, stringevo i pugni e mi dicevo di andare avanti. Finché non ho avuto l'uremia (un sintomo di insufficienza renale) ho dovuto continuare, perché se fossi crollata, la mia famiglia sarebbe andata in pezzi. Così, nonostante mio marito fosse spesso di cattivo umore per aver perso il lavoro e mi urlava contro, continuavo ad andare avanti giorno dopo giorno malgrado la mia pessima salute. Ma sentivo che la morte si stava avvicinando sempre di più e non sapevo quanti giorni mi fossero rimasti.

Fortunatamente, tutto questo è cambiato due anni fa dopo che ho iniziato a praticare la Falun Dafa. Le mie malattie sono scomparse. All'età di 66 anni, il mio corpo è passato dall'essere gonfio a diventare snello. Anche la mia pelle ha riacquistato un aspetto sano.

Quando di recente ho visitato l'ospedale in cui lavoravo, i miei ex colleghi sono rimasti sorpresi nel vedere quanto apparissi giovane e in salute. Il direttore dell'ospedale mi ha chiesto scherzosamente se intendessi rimanere giovane per sempre.

Con un sorriso, ho raccontato loro la mia storia: dalla tremenda sofferenza alla benedizione dopo aver praticato la Falun Dafa; ecco ciò che ha cambiato la mia vita.

Il dolore e la lotta per sopravvivere

Sono un medico, ma ho anche avuto l'asma per 20 anni. Per quanto ne sapevo, non c'era una cura per questo. Quando arrivavano gli attacchi d'asma, riuscivo a malapena a muovermi e avevo difficoltà ad andare a letto. Spesso finivo per sedermi su una sedia accanto al letto sforzandomi di respirare: un problema ricorrente che poteva durare mesi ogni volta. Anche se il bagno era vicino alla mia camera da letto, arrivarci sembrava un viaggio di mille chilometri. Mi dovevo fermare alcune volte lungo il percorso per arrivarci.

Sono stata anche portata al pronto soccorso molte volte. A causa della quantità di steroidi somministratimi, avevo tutto il corpo gonfio. La disbiosi causata dagli steroidi mi ha anche provocato l'herpes simplex, qualcosa che si vede spesso nei pazienti con tumore in fase avanzata. Di conseguenza non ho potuto mangiare per otto giorni, e vomitavo qualunque cosa provassi a mangiare.

Quando ho pensato che avrei potuto sentirmi meglio, mi è venuto il fuoco di Sant'Antonio. Quando stavo sdraiata sul letto, sia da vestita che con una coperta, era come se innumerevoli spine mi trafiggessero. Non riuscivo a dormire né di notte e né di giorno, il che mi ha causato numerosi problemi tra cui un esaurimento nervoso, la sinusite, una capsulite adesiva alla spalla, artrite e sudorazione eccessiva. Durante l'ascolto di dispositivi elettronici, sentivo un dolore acuto come se un esplosivo mi stesse deflagrando nelle orecchie. A causa del dolore al petto mentre parlavo, preferivo comunicare con le persone attraverso gesti, annuendo o scuotendo la testa. In sintesi, non riuscivo a udire o vedere bene e praticamente non riuscivo a parlare. La mia vita era davvero miserabile!

Dato il mio sistema immunitario estremamente vulnerabile e l'eccessiva sudorazione, i membri della mia famiglia non osavano avvicinarsi a me. Avevano paura che qualsiasi cosa potesse causarmi dei problemi di salute. Pensando a come un tempo sul lavoro fossi una leader intelligente, bella e capace e invece in quel momento essenzialmente un mucchio di spazzatura inutile, le mie lacrime continuavano a scorrermi lungo il viso; e neanche così riuscivo ad esprimere quanto fossi triste.

Molte volte ho pensato alla morte. In quel periodo, tuttavia, mio marito aveva perso il lavoro e mio figlio era ancora al college. Se fossi rimasta a casa, l'intera famiglia non avrebbe avuto alcun reddito. Quindi ogni giorno ho dovuto lottare e trascinarmi per andare a lavorare mentre sopprimevo i sintomi con varie medicine.

Anche se lavoravo in un ospedale, temevo di sottopormi ad un esame fisico. I risultati avevano sempre mostrato che ero in condizioni critiche e i miei colleghi mi avrebbero dissuasa dall'andare al lavoro.

Dopo oltre 20 anni di terapia, ho iniziato ad avere sanguinamenti cronici, che potevano essere correlati all'uremia. Ma non ho osato pensarci oltre. Ogni giorno riuscivo a sopravvivere al lavoro nonostante il mal di schiena e, arrivata a casa, le mie lacrime non si fermavano perché non scorgevo alcuna speranza.

La Dafa mi ha salvato la vita

Due anni fa, ho iniziato a praticare la Falun Dafa. Il Maestro Li mi ha salvata dalla mia lunghissima sofferenza e ho recuperato la mia salute. Non avevo alcun dolore e mi sentivo bene quando mi vestivo, mi spogliavo o mi coprivo con una coperta. L'asma, che mi aveva tormentata per 20 anni, insieme a sinusite e disbiosi, sono scomparse.

In passato temevo particolarmente il freddo. Quando in estate altre persone indossavano gonne, io avevo ancora bisogno di un cappotto invernale. Anche nelle giornate estive più calde, indossavo un maglione e un paio di pantofole di cotone. Nonostante ciò, sentivo che entrambe le gambe erano gelide.

Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, il freddo non è più stato un problema e sono riuscita a dormire bene, coprendomi solo con un asciugamano da bagno. Ogni volta che penso al mio miglioramento sono profondamente toccata, perché il Maestro e la Falun Dafa mi hanno dato così tanto.

Ho anche tratto benefici dalla pratica in altri modi. Lo scorso anno, quando sono andata a Pechino, ero preoccupata dei ladri e quindi ho usato una borsa con una cerniera di sicurezza. All'arrivo in un parco, ho scoperto che la borsa era già stata aperta da un ladro. Il mio cellulare e il mio denaro, tuttavia, erano in un'altra tasca della borsa. Sapevo che non erano stati presi perché il Maestro mi aveva protetta.

La Dafa protegge la mia famiglia

Un'altra volta, a mio nipote è venuta la febbre alta. Ero l'unica a casa ed ero prossima al panico nel vedere mio nipote vomitare e mostrare segni di convulsioni. Continuavo a recitare “La Falun Dafa è buona” e “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”. Non molto tempo dopo, mio nipote si è ripreso.

Durante l'ultimo capodanno cinese, mio fratello ha avuto bisogno di essere portato al pronto soccorso. Sulla via del ritorno ero molto triste e ci pensavo ancora. Prima ancora di rendermi conto di ciò che stava accadendo, in qualche modo ho sorpassato la macchina davanti a me alla sua sinistra. Solo un secondo dopo, quell'auto improvvisamente ha fatto marcia indietro. Ero scioccata, se fossi arrivata un secondo più tardi, le conseguenze sarebbero state terribili. Il Maestro mi aveva protetta di nuovo.

Diversi giorni fa, mio nipote era costipato ed in lacrime a causa del dolore addominale. Abbiamo provato alcuni farmaci esterni, che non hanno funzionato. Mentre ero in panico, un praticante che mi aveva fatto visita mi ha ricordato di chiedere aiuto al Maestro. Siamo andati nella stanza degli ospiti e abbiamo chiesto aiuto al Maestro. Circa 10 minuti dopo, mio nipote stava bene.

La Dafa non solo protegge i praticanti, ma anche le loro famiglie.