Auguri di Capodanno da Toronto: Il potere della Compassione

(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa si sono radunati a Toronto davanti al municipio per celebrare il nuovo anno e inviare gli auguri al Maestro Li Hongzhi, fondatore della Falun Dafa.

I praticanti hanno sperimentato molti cambiamenti positivi dopo aver iniziato la pratica della Falun Dafa e raccontano alle persone i benefici di questa antica disciplina spirituale mentre chiariscono la verità sulla persecuzione in Cina e sulla propaganda diffamatoria del Partito Comunista Cinese (PCC) a danno della Falun Dafa.

Molti cinesi hanno menzionato la gentilezza, la pazienza e la compassione dei praticanti, li hanno ringraziati per il coraggio e la determinazione poi hanno scelto di dimettersi e distaccarsi da tutte le organizzazioni affiliate al PCC.

I praticanti della Falun Dafa radunati davanti al municipio di Toronto per augurare un felice anno nuovo al signor Li Hongzhi

I giovani praticanti a Toronto augurano un felice anno nuovo al sig.Li Hongzhi

Potenza della compassione

Shi è uno studente cinese del programma scolastico di scambio culturale che frequenta l'Università di Toronto. Tre giorni dopo essere arrivato a Toronto, è andato a visitare la famosa CN Tower, una delle torri per comunicazioni più alte al mondo, lì ha notato il banco informazioni della Falun Dafa.

Shi parlando con un praticante ha affermato con orgoglio di essere membro del PCC. La signora Sun, una praticante, volontaria presso lo stand, ha detto: "Molte persone adesso si stanno allontanando dal Partito".

Shi ha chiesto: "Perchè? ". La signora Sun gli ha spiegato come il PCC durante le numerose campagne politiche, abbia danneggiato i cittadini e decine di milioni di persone abbiano perso la vita. Ha aggiunto: "Non solo, negli ultimi 20 anni il PCC ha perseguitato degli innocenti, i praticanti del Falun Gong, solo perché credono in Verità, Compassione e Tolleranza".

Shi ha ribadito: "Veramente? Questo è diverso da quello che ho sentito dire in Cina". Mentre la signora Sun parlava, Shi ha preso un quaderno e ha iniziato ad annotare i punti salienti, ha saputo che la maggior parte delle informazioni in Cina è bloccata a causa della censura e se voleva davvero conoscere i fatti, gli ha raccomandato di leggere i rapporti pubblicati da agenzie mediatiche indipendenti, come Epoch Times o NTD Television. Hanno continuato a conversare per più di un'ora e quando Shi ha saputo che quasi 350 milioni di cinesi si sono dimessi dalle organizzazioni del PCC, ha accettato di rinunciare all'appartenenza al Partito.

La signora Sun gli ha anche ricordato di comunicare alla sua famiglia queste informazioni importanti aggiungendo: “Sai che quando ci siamo uniti alle organizzazioni del PCC, abbiamo giurato che avremmo dato la vita per il regime. Questo non è una cosa banale, dobbiamo prenderlo seriamente".

Shi ha annuito d'accordo, ha preso il telefono e ha iniziato a scambiare messaggi con la madre, raccontandole che aveva incontrato una simpatica signora a Toronto che era come sua zia e haavuto molte informazioni preziose. Poi ha detto alla madre: "Quando tornerò, ti dirò tutto quello che ho saputo".

Uno studente: "Dirò a mio padre e mio nonno di smettere di perseguitare i praticanti"

La signora Pan da otto anni viene presso il consolato cinese a Toronto per raccontare alla gente la persecuzione della Falun Dafa in Cina. Ha incontrato uno studente dello Xinjiang che era molto ostile. Lo studente ha detto che tutti i membri della sua famiglia lavoravano nel governo. Sia il padre che suo nonno avevano l'incarico di arrestare i praticanti.

La signora Pan gli ha spiegato che i praticanti seguono i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Ha sottolineato che la Falun Dafa è praticata da oltre 100 milioni di persone in oltre 100 paesi. Lo studente ascoltava attentamente e ha domandato dell'auto immolazione in Piazza Tiananmen, poi ha guardato le fotografie dei praticanti torturati e ha letto le informazioni. La signora Pan ha risposto che è stata messa in scena dal PCC per diffamare la Falun Dafa e gli ha spiegato anche che tutto il Mondo è a conoscenza del prelievo forzato di organi.

Lo studente, commosso dalla gentilezza della signora Pan, si è scusato per il suo atteggiamento ostile e le ha detto che desiderava dimettersi e abbandonare le organizzazioni del PCC. Ha anche aggiunto: “Dirò a mio padre e mio nonno di smettere di fare cose cattive contro la Falun Dafa e dirò anche ai miei amici di venire qui al consolato cinese così cheanche loro possano lasciare il PCC".

Cinque agenti di polizia si dimettono dal PCC

La signora Zhang ha una sua maniera per parlare ai cinesi dei fatti sulla Falun Dafa, lo fa telefonando in Cina. Un giorno ha composto il numero di telefono di un dipartimento di polizia nella città di Changsha, nella provincia di Hunan. Ha detto: “Qualcuno ha sollevato il ricevitore. Non c'era alcun suono dall'altra parte, eppure il telefono non era appeso. Quindi ho continuato a parlare. Ho spiegato i benefici fisici e spirituali della Falun Dafa e al grande consenso che ha in tutto il mondo". La signora Zhang il giorno seguente ha chiamato di nuovo quel numero. Non ha risposto nessuno e ha continuato a chiarire i fatti sulla Falun Dafa.

Il terzo giorno, chiamò di nuovo il numero. L'ufficiale di turno rispose: “Signora, la sentiamo di nuovo! Sono contento di sentire che la tua voce sia migliorata; ieri era un pò rauca. La signora Zhang ridacchiò e disse:" Grazie. So che sei giovane e intelligente. Sono proprio felice che tu sia disposto a saperne di più. ”

L'ufficiale le ha riferito che alcuni praticanti avevano già parlato con loro e ha sottolineato: "Sappiamo quanto sia cattivo il PCC". Quindi ha messo il telefono in viva voce e ha chiesto agli altri agenti di venire ad ascoltare.

La signora Zhang ha continuato a parlare per circa un'ora e i poliziotti, cinque in tutto, hanno accettato di dimettersi dalle organizzazioni del PCC. Poiché anche questi agenti volevano imparare gli esercizi della Falun Dafa, la signora Zhang ha spiegato loro come aggirare il blocco di Internet del PCC in modo che potessero accedere alle informazioni senza censure.