(Minghui.org) Il figlio della signora Zhang Xiaorong, poco più che ventenne, e la figlia adolescente, dopo essere cresciuti assistendo ai ripetuti arresti dei loro genitori per aver sostenuto e condiviso la fede nel Falun Gong, , hanno subito l’ennesimo duro colpo quando Zhang è stata arrestata mentre il padre stava ancora scontando un mandato di quattro anni.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Zhang Xiaorong, della città di Xingyang, provincia dell’Henan, è stata arrestata il 13 maggio. La polizia ha affermato che è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza mentre appendeva materiale del Falun Gong alle maniglie delle porte dei residenti locali. Da allora è stata incarcerata nel centro di detenzione n. 3 della città di Zhengzhou.

Zhang pratica il Falun Gong nel 1997. Dopo che il regime comunista ordinò la persecuzione, sia lei che suo marito sono stati ripetutamente arrestati e detenuti. La loro libreria a conduzione familiare è stata costretta a chiudere e i loro figlisono cresciuti nella costante paura di perdere i genitori da un momento all’altro.

La praticante venne arrestata per la prima volta nel maggio 2000, quando si recò a Pechino per fare appello per il Falun Gong. Venne incarcerata nel centro di detenzione di Sanlizhuang per un mese e poi in una stanza di detenzione segreta in un edificio adibito ad uffici per otto mesi.

Il 5 luglio dello stesso anno, durante la sua detenzione, suo marito venne arrestato ed anche lui fu trattenuto nello stesso edificio per otto mesi. Durante la detenzione veniva picchiato da una guardia e ha riportato lesioni alla clavicola.

Poiché entrambi i coniugi erano detenuti, il figlio minorenne era costretto a soggiornare da parenti.

Il 16 febbraio 2001, entrambi i coniugi vennero trasferiti in un centro per il lavaggio del cervello e trattenuti per altri quattro mesi, prima di essere rilasciati il 15 giugno.

Zhang, che diede alla luce una bambina nel 2002, venne nuovamente arrestata nel 2003 e condannata nel campo di lavoro forzato di Shibalihe. Durante la prigionia venne sottoposta a continue torture tra cui: scariche elettriche, percosse e inoltre la legarono in posizioni atroci. Quando venne rilasciata era in uno stato delirante. Spesso usciva di casa e vagava per strada senza meta.

Quando Li Qinjun venne arrestato l'11 giugno 2007 suo figlio di undici anni, Li Longkun, dovette occuparsi della sorella di cinque anni, Li Jingyu, perché la madre era troppo instabile mentalmente per occuparsi di loro.

Li Qinjun successivamente venne condannato a tre anni e mezzo e rilasciato il 10 dicembre 2010. Zhang, dopo essersi gradualmente ripresa, il 12 maggio 2017 ha ricevuto un altro duro colpoquando il marito è stato arrestato e successivamente condannato a quattro anni da scontare nella prigione di Xinmi.

Zhang, arrestata due anni dopo, è stata condannata ad un anno e mezzo ed è tuttora detenuta.