(Minghui.org) Negli ultimi mesi le autorità della provincia dello Jilin hanno tenuto lezioni di lavaggio del cervello in cui hanno cercato di costringere dei praticanti del Falun Gong a rinunciare alla loro fede.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Le lezioni di lavaggio del cervello sono organizzate dal Comitato per gli Affari Politici e Legali, un'organizzazione extra-giudiziaria incaricata di sorvegliare la persecuzione, e dall'Ufficio 610, un'agenzia extralegale creata appositamente per perseguitare il Falun Gong. La maggior parte dei praticanti inviati alle lezioni di lavaggio del cervello erano stati condannati e posti in libertà vigilata a causa della loro fede.

Nella sola città di Jilin, l'Ufficio 610 ha ospitato tre lezioni di lavaggio del cervello che si sono tenute all'Hotel Jinqiao. Più di ottanta praticanti sono stati condotti lì per essere perseguitati.

L'insegnamento nelle tre classi è stato gestito da due docenti, entrambi ex praticanti del Falun Gong, che hanno abbandonato il loro credo e si sono posti al servizio del regime comunista per aiutarlo nella persecuzione.

Uno dei docenti, Ma Chunlin, è un contadino di Erdaoxiang sulla settantina, mentre Li Heju è un insegnante di tecnica sulla sessantina residente a Shulan. Entrambi hanno iniziato le loro lezioni nel 2002, insegnando nelle prigioni, nei centri di detenzione, nei campi di lavoro e nei centri per il lavaggio del cervello. Nel corso delle lezioni, i docenti hanno diffamato il Falun Gong e calunniato il suo fondatore, nel tentativo di confondere i praticanti e di indurli a rinunciare ai loro principi.

Gli agenti dell'Ufficio 610 hanno seguito l'atteggiamento di ogni praticante nei confronti del Falun Gong durante le lezioni di lavaggio del cervello. Spesso li hanno costretti a scrivere "rapporti di pensiero" ed hanno chiesto loro: «Stai praticando ancora?». Se i praticanti non si mostravano collaborativi, venivano minacciati dagli agenti di essere trasferiti in prigione.

Liang Guozhong, un residente nella vicina città di Huadian, fa parte dello staff che gestisce i corsi per il lavaggio del cervello all'hotel Jinqiao.

Anche Bai Yan, il capo dell'Ufficio 610 del distretto di Chuanying a Jilin, ha partecipato attivamente alla persecuzione per molti anni.