Lettera all’editore: Gli uffici delle autorità giudiziarie e di pubblica sicurezza non sono tornati alla normale attività sebbene la Cina sostenga di aver sconfitto l’epidemia

(Minghui.org) Nota dell‘editore: Sebbene il Partito Comunista Cinese sostenga che l’epidemia di coronavirus è sotto controllo, molte fonti di informazioni indicano che la situazione in Cina è ancora molto seria.

Nella seguente lettera, l’avvocato Jing Yu (pseudonimo) ha riferito a Minghui.org che nessuna procura o corte in Cina ha ripristinato i normali orari di lavoro. Molte cause giudiziarie sono state posticipate, mentre le persone che hanno denunciato l’epidemia sono state condannate rapidamente.

Dallo scoppio dell’epidemia di coronavirus, la polizia, le procure, le corti e persino gli avvocati hanno smesso di ricevere i visitatori.

Mentre molti settori hanno ripreso a lavorare a metà marzo, gli uffici delle autorità giudiziarie e di pubblica sicurezza rimangono chiusi alla maggior parte dei visitatori, eccetto che per appuntamenti selezionati.

È veramente difficile adesso trovare qualcuno a cui chiedere riguardo a un caso legale. Ho notato che alcune persone sono tornate al lavoro, ma la maggior parte delle volte, nessuno risponde al telefono quando chiamo. Occasionalmente qualcuno risponde al telefono, ma rifiutano di parlarmi dopo che ho spiegato i dettagli dei casi che rappresento. Sono riuscito a fissare un paio di appuntamenti, ma quando sono arrivato là in orario, non si è presentato nessuno e nemmeno ha riposto al telefono.

Molte udienze sono state posticipate. Se i miei clienti volevano risolvere i loro casi più velocemente, il giudice ordinava che gli avvocati fossero presenti all’udienza, ma non permetteva ai miei clienti di partecipare.

Quello che più mi disturba è che il giudice e il pubblico ministero non permettono a noi avvocati di esprimere le nostre opinioni sui nostri casi – dobbiamo seguire le loro regole. Siccome tutte queste agenzie lavorano a stretto contatto in Cina, è inutile che denunci questa situazione. È umiliante per me dover inginocchiarmi di fronte al giudice e al pm per ottenere queste cose.

Infatti, gli apparati giudiziari e di pubblica sicurezza in Cina non sono altro che uno strumento usato dal governo per reprimere le persone. Alcuni giudici chiedono cifre esorbitanti per un normale caso legale. Invece di perseguire la giustizia, la trasformano in un’operazione per fare soldi.

Ho visto anche qualcuno di questi funzionari mentire riguardo alle cose e intenzionalmente creare conflitti tra la gente. Alcuni miei colleghi sono stati sedotti dalla prospettiva dei guadagni e stanno assistendo il nostro governo totalitario. Aiutano le corti a prendere mazzette dai loro clienti in cambio di un giudizio a loro favore.

Mentre i casi ordinari sono stati posticipati, alcuni di coloro che sono stati arrestati per aver reso pubbliche le informazioni sull’epidemia sono stati rapidamente condannati solo alcuni giorni o settimane dopo il loro arresto.

In questo periodo speciale, voglio cogliere questa opportunità per ringraziare tutti voi praticanti del Falun Gong per aver fronteggiato la tirannia e aver lavorato duro per diffondere informazioni veritiere sull’epidemia, nonostante tutta la pressione che state sopportando. Ci state trasmettendo speranza.