(Minghui.org) L’11 dicembre i praticanti della Falun Dafa in Germania, hanno tenuto delle attività nella Bunsenplatz di Heidelberg per commemorare la Giornata dei Diritti Umani. Hanno parlato alla gente del crimine perpetrato dal Partito Comunista Cinese (PCC) nel prelevare forzatamente gli organi dai praticanti in Cina quando sono ancora in vita, e hanno raccolto firme su una petizione che chiede la fine di questa atrocità. Molte persone hanno augurato il successo ai praticanti e hanno voluto mostrare il loro sostegno firmando la petizione. Alcuni studenti cinesi hanno colto l'occasione per lasciare le organizzazioni comuniste a cui avevano aderito.

I praticanti denunciano la persecuzione del PCC durante le attività di Bunsenplatz a Heidelberg l'11 dicembre 2021

La gente si ferma a leggere le informazioni

Una raccolta firme per chiedere la fine della persecuzione da parte del PCC

Eva, una studentessa cinese, ha elogiato i praticanti e ha detto: “Quello che state facendo è fantastico! Spero di vedere altre vostre attività. Voi ricordate alla gente la natura malvagia del Partito Comunista Cinese. Molti l'hanno dimenticato”.

Un praticante ha chiesto ad Eva se aveva sentito parlare di lasciare le organizzazioni comuniste. Lei ha risposto che non si era iscritta al Partito Comunista, ma che da giovane si era unita ai Giovani Pionieri e alla Lega della Gioventù. Quando il praticante le ha spiegato il significato del voto e l’importanza ad allontanarsi dal comunismo, Eva ha prontamente lasciato queste organizzazioni usando il suo vero nome.

Una coppia tedesca è rimasta sorpresa nell'apprendere la portata della crudeltà del PCC ed ha deciso di firmare la petizione per aiutare a fermare questa persecuzione.

Un giovane indiano ha chiesto ad un praticante quali fossero le sue origini. Quando il praticante ha risposto alla sua domanda, il giovane ha chiesto: “Tu vieni dalla Cina. Perché sei contro la Cina?” Il praticante ha detto: “Amo la Cina, le sue tradizioni e la sua cultura, ma il Partito Comunista Cinese non è la Cina”. Il giovane indiano ha alzato il pollice in su ed ha affermato: “Hai ragione! Io ti sostengo. Se in futuro organizzerete altre attività, sentiti libero di farmi sapere in cosa posso aiutarti”.

Praticante Edith

La praticante Edith ha detto: “Tornare alle proprie origini e seguire Verità, Compassione e Tolleranza porta speranza al nostro futuro. Credo fermamente di aver fatto la scelta giusta, nonostante tutte le calunnie del PCC contro la Falun Dafa”.

Praticante Ija

La praticante Ija ha iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1997. Ha detto che spera che il popolo cinese possa vedere attraverso le bugie del PCC e risvegliarsi alla verità. È determinata a continuare a diffondere la verità finché i praticanti in Cina non otterranno la libertà di credo.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e includono cinque esercizi dai movimenti aggraziati, sperimentando un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong. Negli ultimi ventidue anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.