(Minghui.org) All'inizio di novembre dell'anno scorso due uomini della città di Linxia, nella provincia del Gansu, sono stati condannati a pesanti pene per aver sensibilizzato l’opinione pubblica riguardo alla persecuzione della loro fede nel Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale e di meditazione che è perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Nel febbraio dello scorso anno il signor Zhao Yujie, di circa quarantaquattro anni, ed il signor Chen Yongsen, di circa sessantacinque, sono stati arrestati dall'ufficio per la sicurezza interna della città di Linxia, dopo che la polizia li ha sorpresi a produrre materiale informativo sul Falun Gong.

Dopo nove mesi di detenzione Chen è stato condannato a nove anni e Zhao a nove anni e mezzo. Entrambi sono ancora detenuti nel carcere di Linxia al momento in cui scrivo. Restano da chiarire ulteriori dettagli sui loro casi.

Prima della sua ultima condanna Zhao è stato ripetutamente preso di mira per aver sostenuto la sua fede. È stato licenziato dal suo lavoro presso l'istituto di rilevamento e progettazione forestale della provincia dello Qinghai. Negli anni successivi ha scontato una pena di un anno e mezzo di lavori forzati ed una condanna a sei anni di prigione. Durante la detenzione è stato picchiato, colpito con bastoni elettrici e tenuto in cella d’isolamento mentre scontava la pena nella prigione di Menyuan dello Qinghai.