Liaoning: Donna condannata al carcere, marito malato muore mentre la sta cercando

(Minghui.org) Mentre una donna di sessantadue anni stava scontando una pena di tre anni per la sua fede nel Falun Gong, suo marito è morto sul ciglio della strada mentre la stava cercando.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 20 agosto 2019, la signora Wang Xiulian, residente nella città di Fushun, provincia del Liaoning, è stata arrestata per aver parlato alla gente del Falun Gong in un mercato agricolo locale. La polizia ha perquisito la sua casa e l'ha trattenuta nel centro di detenzione di Nangou.

Lo scorso anno, Wang, è stata condannata a tre anni dalla Corte distrettuale di Xinfu ed attualmente si trova detenuta nella prigione femminile del Liaoning.

Dopo l'arresto della donna, suo marito Zhang Kuiwu, affetto da paralisi cerebrale e disabilità mentale, è riuscito a recarsi alla stazione di polizia locale diverse volte per sapere dove si trovava la moglie. Spesso usciva di casa aspettando sul ciglio della strada il suo ritorno.

Nello scorso autunno, l’uomo, è uscito come al solito ma è crollato a terra e non è stato più in grado di rialzarsi.

Quando era bambina, Wang ha avuto la poliomielite e da allora è sempre stata malaticcia. Attribuisce al Falun Gong il merito di averla riportata in buona salute e di averla aiutata ad avere una nuova visione della vita. Ma quando ha raccontato ad altri come il Falun Gong l'aveva salvata, lei e la sua famiglia sono stati presi di mira dalle autorità.

Assieme a Wang, nel 2019, anche un'altra praticante, Zhang Qiuxiang, è stata arrestata. Nell’aprile scorso, la donna si trovava ancora presso il centro di detenzione di Nangou. Non è chiaro se sia ancora lì o se sia già stata condannata.

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