Nazareth, Israele: Manifestazione pacifica per chiedere la fine della persecuzione in Cina

(Minghui.org) Il giorno di Natale, 25 dicembre dell'anno scorso, i praticanti della Falun Dafa, chiamata anche Falun Gong, si sono riuniti nella città insraeliana di Nazareth, dove hanno tenuto una dimostrazione pacifica, allo scopo di sensibilizzare le persone sulla persecuzione dei praticanti, perpetrata in Cina.

La manifestazione si è svolta dalla mattina presto, fino a mezzogiorno. I praticanti hanno parlato ai passanti dei benefici della Falun Dafa, hanno distribuito volantini sulla pratica e sulla persecuzione, invitando le persone a firmare la petizione per condannare la brutale repressione perpetrata dal regime comunista cinese nei confronti dei praticanti sin dal 1999.

Il Falun Gong è una pratica di coltivazione del corpo e della mente, i cui praticanti conducono la loro vita seguendo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, anche attraverso esercizi di meditazione. La pratica viene insegnata in tutto il mondo gratuitamente, e tutto il materiale di studio è disponibile online. I praticanti si sono riuniti nella piazza di fronte alla chiesa ortodossa, accanto ad un grande albero di Natale addobbato, portando l'energia armoniosa della Dafa a Nazareth, antica città situata nel nord di Israele e la più grande città araba del Paese. Nel Nuovo Testamento, la città viene descritta come il luogo d'infanzia di Gesù. Specialmente a Natale, Nazareth rappresenta una destinazione popolare per tante persone di tutte le fedi (musulmani, cristiani ed ebrei),.

Due praticanti hanno sorretto un grande striscione che recitava: "Il mondo ha bisogno di Verità-Compassione-Tolleranza" in ebraico, inglese e nella lingua araba. Un praticante, attraverso un microfono, invitava le persone, parlando loro in ebraico, russo ed arabo, ad avvicinarsi per conoscere la pratica, i suoi principi fondamentali ed a firmare la petizione per chiedere la fine della persecuzione.

Praticanti israeliani della Falun Dafa con uno striscione che recita: "Il mondo ha bisogno di verità, compassione e tolleranza"

Mentre un gruppo di praticanti mostrava gli esercizi, molti passanti si sono fermati ad osservare ed hanno espresso il loro interesse per la pratica. Alcuni hanno preso volantini informativi ed hanno accettato dei coloratissimi fiori di loto, fatti con della carta ripiegata dai praticanti. Inoltre sono venuti a conoscenza della pratica di coltivazione, dei suoi benefici e della brutale persecuzione che viene perpetrata da ventidue anni in Cina, nei confronti del Falun Gong. Così, molte persone ha appreso che i praticanti vengono imprigionati e trattati come una "banca di organi", uccisi su richiesta per alimentare la fiorente industria cinese dei trapianti. I praticanti della Dafa sono venuti a Nazareth per informare la gente su questo orribile crimine contro l'umanità.

Praticanti che fanno gli esercizi davanti alla chiesa ortodossa di Nazareth

Le persone ricevono materiale di chiarimento della verità

Alcuni dei passanti non avevano mai sentito parlare del Falun Gong, ed è stata una buona opportunità per loro di conoscere la pratica e la persecuzione in Cina. Molti hanno firmato la petizione.

Persone che firmano la petizione per porre fine alla persecuzione del Falun Gong in Cina

Praticanti che parlano con le persone

Pnina, una pensionata della città di Rishon Lezion, nel centro di Israele, ha detto che la gente ha talmente fretta di ricevere un trapianto di organi, che non si preoccupa affatto della loro effettiva provenienza. Tutto questo è pericoloso; si tratta di scambiare una vita per un'altra, poiché gli organi non sono donati volontariamente ed i "donatori" perdono la loro vita nel processo.

Pnina di Rishon ha condannato il prelievo forzato di organi in Cina

Eitan, venditore della città di Rosh HaAyin nel centro di Israele, ha affermato: "I principi di Verità, Compassione e Tolleranza sono anche i miei principi guida nella vita. Esiste un'unica verità, dalla quale noi come società ci stiamo allontanando. Avvicinarsi ai principi di Verità, di Compassione e di Tolleranza dovrebbe essere la nostra missione come esseri umani, od anime, od esseri spirituali che vivono attraverso le esperienze umane. Lo penso già da tredici anni, in seguito ad un risveglio spirituale, che ho vissuto in seguito ad una crisi profonda per la perdita di un caro amico. Ma invece della morte, ho visto la luce. Ho capito che l'umanità è inquinata dallo shopping, dalla pubblicità, dal cibo che mangiamo e dalla musica che ascoltiamo. Tutte queste cose ci separano dal nostro amore e da quello verso gli altri. Ci dividono, invece di unirci".

Eitan, venditore della città di Rosh HaAyin ha detto: "I principi di Verità, Compassione e Tolleranza sono anche i miei principi guida nella vita"

Daniel, insegnante di yoga, e Guy, che lavora nell'industria alimentare, entrambi provenienti dalla città di Ariel nella Cisgiordania centrale, hanno detto: "Questa è la prima volta che siamo venuti a conoscenza delle terribili atrocità che stanno avvenendo in Cina. Siamo fortemente contrari, sostenendo che, in tutto il mondo, ogni persona ha il diritto di vivere secondo la propria fede".

Daniel e Guy hanno sentito parlare della persecuzione del Falun Gong in Cina per la prima volta e sono rimasti sconvolti

Gilad, insegnante di pensiero ebraico della città di Harish, situata vicino ad Haifa, nel nord di Israele, ha detto: "Ho sentito del prelievo forzato di organi in Cina, e pensavo che fosse fatto solo ai prigionieri del braccio della morte. Ma in ogni caso è orribile, perché anche un prigioniero dovrebbe avere determinati diritti. Il prelievo forzato di organi è un omicidio, ed è orribile. La santità della vita umana è un tema centrale nel pensiero ebraico ed è anche ciò che insegno nelle mie lezioni. Solleviamo domande in classe, come quando è giusto rinunciare ad altri valori per il bene di preservare e salvare vite umane. Ma l'omicidio ed il prelievo forzato di organi sono un'abolizione della santità della vita, anche se è fatto allo scopo di salvare quella di un'altra persona. È immorale. I clienti che comprano questi organi sono disposti a sacrificare la vita di una persona in Cina per salvare la propria. E' un problema enorme, ed è disumano. E' un crimine contro l'umanità".

Gilad di Harish ha detto: "Il prelievo di organi è un omicidio, ed è orribile"

Un praticante ha raccontato di una persona che ha rifiutato di essere intervistata perché è un famoso produttore musicale. Appena ha saputo della persecuzione in Cina, ha capito l'importanza e la gravità della questione ed ha firmato subito la petizione. Ha detto a uno dei suoi amici: "Tu sei contro gli abusi sugli animali, e qui gli organi delle persone vengono prelevati con la forza, come puoi non firmare?". Anche i suoi amici hanno firmato la petizione dopo le sue osservazioni.