Pensieri emersi dopo l’arresto di un’amica praticante

(Minghui.org) Negli ultimi giorni ho appreso degli arresti di diversi praticanti della mia zona. Dal momento che ero in ottimi rapporti con una di loro, la notizia mi ha turbato.

Da dove hanno avuto origine i miei pensieri?

Quando ho saputo dell’arresto della praticante, ho potuto percepire chiaramente una sostanza malvagia e terrificante che mi attaccava. Mi chiedevo se ciò fosse stato causato dalla praticante arrestata. Poi mi sono reso conto che la sostanza doveva essere già esistita nel mio campo e che era stata attivata da un fattore esterno, vale a dire, l’arresto della praticante.

Molti praticanti nella mia zona hanno avuto reazioni simili e hanno avuto paura dopo aver saputo degli arresti. Alcuni hanno detto: “Farei meglio a stare lontano da lei; potrebbe non essere sicuro contattarla”. Altri hanno detto: “Farei meglio a smettere di chiarire la verità per qualche giorno e aspettare che le cose si calmino”, o anche: “Farei meglio a non chiedere altro materiale per chiarire la verità. Non ho bisogno di guai”.

Gli arresti hanno toccato un nervo scoperto, ma da dove venivano quei pensieri? Venivano dal nostro vero sé o ci erano stati imposti dalle vecchie forze? Mi sono reso conto che tutte quelle reazioni e quei pensieri potevano non essere nostri, ma essere invece nozioni inculcate nelle nostre menti dalle vecchie forze.

Forse dovremmo cogliere questa opportunità per guardarci dentro seriamente? Quando ho scritto questo articolo, ho inviato pensieri retti e sono diventato certo che la sostanza della paura esisteva all’interno del mio campo. E dopo aver inviato pensieri retti per un certo tempo, ho sentito che la sostanza era stata eliminata e il mio corpo si sentiva molto più leggero.

Negare la persecuzione

Se veniamo perseguitati noi stessi dopo l’arresto di altri praticanti, qual è la causa principale? Pensiamo che sia causato da altri praticanti e quindi ci risentiamo nei loro confronti, o è causato dal nostro karma e dalle inadeguatezze nella nostra coltivazione? La mia comprensione è che il karma è la causa principale di tutte le tribolazioni e che le vecchie forze possono sfruttare il nostro karma e le nostre mancanze per perseguitarci sotto forma di arresti, persecuzioni finanziarie o karma di malattia.

Se è stato a causa di un amico praticante che siamo stati arrestati, allora potrebbe essere causato dalla propria relazione karmica. La legge dell’universo è assolutamente giusta. Tutto accade per una ragione.

Il Maestro ci ha detto:

“Dovreste anche aver chiaro che il ‘naturale’ non esiste, e che ci sono ragioni per ‘l’inevitabile’.” (“ Spiegazione della Fa”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento)

Se riconosciamo questo punto, daremo ancora la colpa ai nostri amici praticanti? Penseremo ancora che siano loro la causa della tribolazione?

Sappiamo tutti che siamo coltivatori nel periodo della rettifica della Fa e che le vecchie forze vogliono metterci alla prova con la persecuzione. Le loro idee e modi sono corrotti, perversi ed estremamente malvagi.

La persecuzione è una nozione promossa dagli Dei corrotti del vecchio cosmo. Questa nozione ci farebbe credere che solo attraverso la persecuzione i praticanti possono essere messi alla prova e stabilire la loro possente virtù. In effetti, nel corso della storia, diverse grandi religioni hanno sperimentato diversi gradi di persecuzione mentre si diffondevano in tutto il mondo. Ma questa volta, il Maestro insegna la Fa fondamentale dell’intero cosmo e la più grande responsabilità dei discepoli della Dafa è salvare tutti gli esseri senzienti. Se le vecchie forze vogliono ancora usare la persecuzione per metterci alla prova, ciò interferisce con la rettifica della Fa del Maestro e con la salvezza degli esseri senzienti. Per questo motivo, dovremmo negare la persecuzione e seguire solo il sentiero predisposto dal Maestro, non quello delle vecchie forze.

Come possiamo fare meglio?

Il Maestro ci ha detto:

“Ma, dopo tutto, hanno fatto per davvero ciò che volevano fare, per cui ci sono ancora più ragioni perché i discepoli della Dafa facciano ancor meglio e coltivino bene loro stessi, mentre stanno salvando tutti gli esseri.” (“ Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Chicago 2004”, Insegnamento della Fa nelle conferenze IV)

Cosa e come dovremmo fare meglio? Quale sarebbe stato il risultato se il 25 aprile 1999 molti più praticanti fossero andati a Pechino per fare appello per il diritto di praticare la Dafa? Forse la persecuzione non sarebbe nemmeno potuta iniziare nel 1999.

Come negare veramente le vecchie forze?

In “Fermare gli atti criminali con i pensieri retti” ( Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento III), il Maestro ha detto molto chiaramente che ci ha concesso il potere di fermare la persecuzione e “capovolgere le posizioni sui malfattori”. Quando incontriamo una situazione persecutoria, oltre a chiarire i fatti, dovremmo anche esporre la persecuzione invece di sopportarla e basta. Ma nel corso degli anni molti discepoli della Dafa, me compreso, non sono riusciti a comprendere veramente la Fa e ad esercitare il proprio potere.

Quando ho letto l’articolo citato sopra, in quel momento non credevo di avere questa capacità, il ché mostrava quanto fossi lontano dai requisiti della Fa. Alcuni praticanti potrebbero aver cercato di usare il proprio potere, ma senza successo. Perché? La mia comprensione è che siamo ancora carichi di pensieri e attaccamenti umani, alcuni con forti sentimentalismi, altri con intensa paura, altri con incredulità nel proprio potere e alcuni con dubbi. Tutte queste nozioni stanno sopprimendo il nostro vero sé e ci impediscono di usare le nostre capacità dateci dalla Fa.

Il Maestro ha detto:

“Sapete, per un essere divino spostare una montagna non è nulla; spostare le montagne è facile. Tuttavia, quell’essere divino non ha pensiero umano. Ha solo nozioni divine e lo stato di essere divino. Allora, ci si può riuscire con un pensiero umano? Assolutamente no. Alcuni coltivatori possono farlo mentre altri non possono; è questione di pensieri retti forti o meno forti. Sarà possibile solo quando i pensieri retti saranno puri quanto necessario.

Alcune persone dicono che ritengono di essere decisamente pure, quando in realtà non è così; hanno tanti pensieri confusi e molte cose formate dopo la nascita. Persino per un pensiero che considerate molto semplice, forse il suo punto di partenza, la sua causa e le cose che comporta sono impuri.” (“ Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa 2013 dell’area metropolitana di New York”)

Dopo aver letto questa parte, ho realizzato di essere davvero molto indietro nella mia coltivazione.

Il Maestro ha detto anche:

“Noi neghiamo persino l’apparizione delle vecchie forze stesse e tutto ciò che hanno predisposto; non riconosciamo nemmeno la loro esistenza.” ( “Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Chicago 2004”, Insegnamento della Fa nelle conferenze IV)

Come comprendiamo questo insegnamento e come possiamo metterlo in pratica? Questa è una questione cruciale poiché si riflette nei nostri pensieri e nelle nostre azioni. Provo a spiegare con alcuni esempi.

Se qualcuno pensa a come resistere alla persecuzione nel caso qualcun altro sia stato arrestato, questo è di per sé un riconoscimento della persecuzione. Oppure, mentre si distribuisce materiale per chiarire la verità, ci si chiede se possano esserci delle telecamere di sorveglianza o se si potrebbe essere arrestati. Anche questo è riconoscere la persecuzione. Ci sono anche praticanti che credono che uno sarà perseguitato se non si conforma alla Fa. Perché uno dovrebbe essere perseguitato solo perché non è riuscito a fare bene sotto qualche aspetto?

Questi pensieri non solo riconoscono la persecuzione, ma la peggiorano. Ogni volta che si sente parlare dell’arresto di un amico praticante, si cancella immediatamente il proprio gruppo di studio della Fa o si smette di contattare gli altri, usando la “sicurezza” come scusa? In effetti, tutti questi pensieri cadono nella trappola delle “vecchie forze”.

D’altra parte, anche se ho capito l’importanza di negare le vecchie forze, la mia paura di essere influenzato dagli arresti di altri praticanti era così profondamente radicata nella mia mente, che è riapparsa durante questa ultima ondata di arresti. Quindi è diventato particolarmente importante per me esaminare ogni mio singolo pensiero e distinguere quelli che provengono dalle vecchie forze.

Negare le vecchie forze sulla base della rettifica della Fa

Il Maestro ha chiarito che “dovete percorrere bene la vostra strada, mentre non le riconoscete, non riconoscendo neppure l’eliminazione delle manifestazioni delle loro prove ardue.” (“ Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Chicago 2004”, Insegnamento della Fa nelle conferenze IV).

Dopo aver acquisito una comprensione più profonda della Fa, quando stavo inviando pensieri retti per i praticanti dopo che erano stati arrestati, sono stato in grado di guardare la questione da una prospettiva più ampia al fine di eliminare il male, piuttosto che semplicemente provare a risolvere le manifestazioni della persecuzione.

Correggere le nostre mancanze

Il Maestro ci ha detto: “Io e i discepoli della Dafa non riconosciamo nemmeno le manifestazioni dei loro ultimi sforzi.” (“ Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Chicago 2004”, Insegnamento della Fa nelle conferenze IV).

Mentre gli arresti dei praticanti sono ancora in corso su scala nazionale, questo è l’ultimo sforzo delle vecchie forze. Dovremmo negarlo guardandoci dentro. Solo quando individuiamo le nostre mancanze e le correggiamo possiamo veramente negare la persecuzione e le vecchie forze. Se lo capiamo tutti, sapremo naturalmente come fare meglio.

Prima di coltivare la Dafa, anche noi eravamo esseri del vecchio cosmo e condividevamo le nozioni e gli schemi di pensiero delle vecchie forze. Oltre alla disposizione sistematica delle vecchie forze delle nostre vite passate, a volte può essere difficile sfondare le nostre nozioni. Ma ora siamo praticanti della Dafa. Finché studiamo bene la Fa e seguiamo le predisposizioni del Maestro, possiamo liberarci dalla presa delle vecchie forze.

Vorrei incoraggiare gli amici praticanti con la seguente citazione della Fa:

“Mai nella storia umana, i coltivatori hanno convalidato la Fa, e nella storia del cosmo non c’è mai stato qualcosa come la rettifica della Fa; nemmeno le divinità hanno mai sentito parlare della “rettifica della Fa”; ancor meno esiste un esempio da seguire quando si parla del come convalidare la Fa nel mondo umano. È dipeso completamente dai discepoli della Dafa crearsi la loro via in questo percorso della rettifica della Fa, e tracciare il sentiero della convalida della Fa, e lo hanno lasciato per il futuro, per gli esseri del futuro, per la società umana del futuro e per tutti gli esseri ai vari livelli del futuro; essi hanno lasciato la via e lo stato della coltivazione, della convalida della Fa per l’esistenza degli esseri del futuro, ai differenti livelli. Per questo, è della massima importanza. Se non percorrete bene il vostro sentiero durante questa rettifica della Fa, ne risulteranno realmente delle perdite per il futuro. Meglio percorrete il vostro sentiero, più il percorso di vita che avete tracciato per il futuro sarà solido, armonizzante e infallibile. Questa non è una cosa ordinaria. La Terra sembra così piccola, ma tutti gli esseri nell’intero cosmo, tutti i giganteschi corpi cosmici, sono venuti qui, e questo luogo è diventato il punto focale di tutti gli esseri, questo luogo è diventato il punto focale del cosmo. Perciò, niente di ciò che è stato fatto qui, a partire dall’inizio della rettifica della Fa, è banale.” (“ Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa degli Stati Uniti centro-occidentali 2003”, Insegnamento della Fa nelle conferenze III)

Nota del redattore: questo articolo rappresenta solo l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione”. (“Coltivazione salda”, Hong Yin)