(Minghui.org) Sono una praticante veterana di ottant'anni e ho iniziato a coltivare nel 1994. Il Maestro ha prolungato la mia vita conferendomi un corpo sano e degli standard morali più elevati a cui attenermi. Il Maestro ha sopportato molto per me e nessuna parola può descrivere la gratitudine che provo nei suoi confronti. Nel 1993, prima ancora di iniziare a praticare la Falun Dafa, sono stata ricoverata in ospedale. Dopo che sono stata dimessa, una mia collega mi ha presentato una pratica di qigong. Nondimeno, dopo aver assistito alle grida e agli ululati delle persone nel luogo di pratica di quel qigong, me ne sono andata subito e ho pensato: “Non crederò mai a nessuna pratica di qigong!”.

Il Maestro non lascia indietro nessun praticante

Il 2 marzo 1994 la stessa collega mi ha parlato di un'altra pratica. Ha detto: “Un famoso maestro di qigong tiene lezioni di nove giorni. Ho sentito che gli effetti curativi della pratica sono grandiosi. Dal momento che hai un corpo debole, dovresti partecipare! Le lezioni iniziano domani sera, perché non ti prenoti?”. Indottrinata con le nozioni di ateismo del Partito e ripensando alla brutta esperienza che avevo avuto con la precedente pratica di qigong, ho esitato a partecipare. Tuttavia la frase “coltivazione di alto livello” usata dalla mia collega per descrivere la pratica ha attirato la mia attenzione e perciò, alla fine, ho deciso di provarci e sono andata ad iscrivermi. Il Maestro è veramente compassionevole e non lascia indietro nessun praticante.

Il processo di purificazione del mio corpo

La mia salute era molto precaria. Avevo spesso vertigini e mal di testa e avvertivo dolore alle articolazioni sia a causa del vento che del freddo. Dato che era il 3 marzo e stava arrivando la primavera, mi sono messa due scialli sulla testa e sono andata in bicicletta alla lezione di nove giorni indossando abiti pesanti. Quel giorno mi sentivo leggera mentre pedalavo e sentivo che l'ambiente circostante era chiaro e fresco (di solito avevo le vertigini, quindi tutto intorno a me sembrava oscuro). Sono arrivata all'auditorium e ho trovato un posto. Un signore alto e dall'aspetto gentile (non sapevo che fosse il Maestro) è salito sul palco e ha fatto cenno a tutti di sedersi. Ogni parola che diceva il Maestro mi colpiva il cuore. Ci ha detto di aprire i palmi delle mani in modo da poter sentire il ruotare il Falun e di battere i piedi a terra così da purificare i nostri corpi. In un attimo mi è passato il mal di testa e mi sono sentita molto a mio agio. Durante la lezione del Maestro del primo giorno avvertivo una forte sonnolenza, tuttavia avevo la sensazione di ascoltare tutto. Ho pensato: “Non mi stanco mai di ascoltare i resoconti o le lezioni al lavoro, cosa mi sta succedendo oggi?”. Il secondo giorno di lezione mi sentivo ancora assonnata e alla fine sono caduta in un sonno profondo. Dopo aver ascoltato le prime due lezioni del Maestro, i miei mal di testa sono svaniti completamente e da allora non ho più avuto bisogno di prendere pillole per l'emicrania o per l'insonnia. Completamente libera dai disturbi che mi affliggevano, avevo una sensazione di totale benessere. Alla terza lezione, non mi sono sentita più assonnata. Alle 6:20 del mattino del quarto giorno ho fatto un sogno. Ero mezza sveglia e ho visto il Maestro seduto al mio fianco. La bacinella bianca e rossa con cui mi lavavo la faccia è apparsa, mezza piena d'acqua, davanti al Maestro. Quando il Maestro ha messo il dito indice nell'acqua, ho visto un coagulo di sangue. A quel punto il Maestro ha detto: “Ecco fatto!”. La scena è poi svanita e mi sono svegliata. All'epoca avevo una scarsa qualità di illuminazione e non sapevo di dover ringraziare il Maestro. Avevo molta fame e volevo mangiare qualcosa – non facevo colazione regolarmente perché mi causava fastidio alla zona del torace. Potevo sentire una sostanza dura intorno al mio petto e dovevo scegliere se sopportare il dolore o prendere dei farmaci; alla fine ho deciso che non sarei andata in ospedale perché mi avrebbe causato un peso mentale. Comunque quella mattina, per quanto mangiassi, non mi sentivo sazia! Ho mangiato un panino al vapore, una torta di riso, un uovo e una grande ciotola di porridge. Da allora sono passati ventisette anni e il mal di stomaco di cui soffrivo non l'ho più avvertito. Non ero più schizzinosa riguardo al cibo che mangiavo e ho guadagnato 18 chilogrammi. Non è un miracolo? Passavo il tempo libero a leggere il giornale del Partito Comunista Cinese. Un giorno ho fatto un sogno in cui tenevo in mano una brocca di acqua bollente. Ho poi versato l'acqua nella scatola che conteneva i giornali e in quel momento si è aperta ed è apparso un grosso rospo giallo. Dopo essermi svegliata, mi sono resa conto che il Maestro mi stava dando un suggerimento sul fatto che non avrei dovuto leggere i giornali del malvagio PCC e che avrei dovuto invece passare più tempo a studiare la Fa. Durante l'inverno del 1996 ho copiato a mano il libro Zhuan Falun e improvvisamente sono guarita dalla grave miopia che mi affliggeva. Studiavo la Fa durante il giorno e copiavo a mano lo Zhuan Falun di notte (dal momento che solitamente di notte l'atmosfera era più tranquilla e facevo meno errori). Ho comprato una penna stilografica e ho copiato accuratamente a mano ogni carattere. Quando, verso le 12, ho copiato a mano alcune tra le ultime pagine della Nona lezione (non ricordo esattamente quali), la mia vista è diventata sfocata. Pensando che potessi essere troppo stanca sono allora andata a lavarmi la faccia, dopodiché ho deciso di fare una pausa prima di riprendere a copiare il libro. Tuttavia, quando mi sono rimessa gli occhiali, mi sono resa conto che i caratteri cinesi erano ancora sfocati. È stato allora che ho capito che il Maestro mi stava mostrando che non avevo più bisogno di indossare gli occhiali! E quando me li sono tolti, ho potuto vedere ogni carattere molto chiaramente. Non avevo più bisogno degli occhiali da lettura! Ora sono in grado di leggere il formato tascabile dello Zhuan Falun in cui i caratteri sono molto piccoli. Sono anche in grado di ricamare di notte! Non è un miracolo? Un inverno, mentre distribuivo materiale per chiarire la verità, sono caduta. Nonostante mi sia rotto il polso, mi sono rifiutata di farmi ingessare e ho studiato la Fa ogni giorno. Il settimo giorno sono riuscita a lavarmi i calzini e dopo un mese potevo fare tranquillamente le faccende domestiche. La gente comune considererebbe tutto ciò impossibile!

Conclusione

Mentre distribuivo materiale per chiarire la verità o affiggevo adesivi della Dafa durante i ventitré anni di persecuzione, tuttora in corso, ho incontrato molti pericoli ma sono sempre rimasta illesa. Questi sono tutti miracoli del Maestro. Il Maestro mi ha sempre protetto!