(Minghui.org) Sono un giovane praticante che ha iniziato a praticare la Falun Dafa nella primavera del 2020. Vorrei esprimere la mia gratitudine al Maestro compassionevole e ringraziarlo per avermi dato molte opportunità di miglioramento nel mio, seppure breve, periodo di coltivazione.

Una mentalità competitiva profondamente nascosta

Ho molti attaccamenti che devono essere rimossi come: la ricerca della comodità, l’ostentazione, la lussuria, l’invidia e la paura; e anche il perdere tempo navigando in Internet, quando me ne sono accorto ho avuto difficoltà a smettere.

Inconsciamente ho maturato il desiderio e la curiosità di essere informato sulle novità, quindi indipendentemente dal fatto che fossero articoli su Epoch Times, NTDTV, o altre fonti di informazione gestite da praticanti della Dafa, io indulgevo a leggere e a stare online più di quanto avrei dovuto e così sprecavo tempo prezioso che invece avrei dovuto dedicare a fare le tre cose.

Il Maestro ha detto:

“Noi pratichiamo la coltivazione tra la gente comune e, a causa di ciò, tanti nostri studenti non riescono ad abbandonare molti loro attaccamenti, spesso diventati così naturali che nemmeno li notano più.” (Sesta lezione; Zhuan Falun)

Le nozioni umane che mi ero formato mi impedivano di individuare gli attaccamenti di cui dovevo liberarmi. L’unico modo per individuarli era studiare la Fa con una mente tranquilla. Recentemente, ho studiato la Fa e mentre ero in un buono stato di tranquillità, ho mantenuto i pensieri retti e mi sono illuminato su alcuni principi della Fa.

Una volta, mentre ero seduto in meditazione, sono entrato nello stato di tranquillità. All’improvviso, nelle mia mente ha preso spazio prepotentemente un pensiero: “Mi sento solo. Voglio che la gente mi apprezzi; non voglio essere sconfitto”.

Questo pensiero mi ha interrotto lo stato di tranquillità meditativa. Com’è potuto nascere improvvisamente un tale pensiero? Non credevo di avere attitudine alla competizione perché pensavo che ognuno, a modo proprio, fosse una brava persona e che tutti dovessero essere rispettati. Ho sempre creduto che questo significasse essere comprensivi e compassionevoli col prossimo. Tuttavia, questa stessa inclinazione è una nozione umana, che serviva a proteggere me stesso e ad impedirmi di essere coinvolto nella competizione. Un così forte attaccamento, unito al salvare la faccia e al desiderio di essere accettato e apprezzato, mi ha portato a competere con gli altri, che di per sé è una vera mentalità combattiva. Non c’era alcuna compassione. In altre parole, c’era una forte attitudine alla competizione nascosta dietro i miei “pensieri compassionevoli”.

Il Maestro ha detto:

“Per vivere si deve pensare, ma dato che si è smarriti in mezzo alla gente comune, sovente si sviluppano pensieri che si arrovellano intorno alla fama, al profitto, alla lussuria, alla collera, ecc. Questi pensieri, a poco a poco, vanno a costituire un forte karma chiamato appunto “karma di pensiero”. Siccome tutto ciò che esiste negli altri spazi è vivente, anche il karma lo è. Quando qualcuno vuole coltivare in una via retta, deve eliminare il karma. Eliminare il karma significa sradicarlo e trasformarlo.” (Sesta lezione; Zhuan Falun)

Non ho potuto fare a meno di ridere quando mi sono reso conto di avere questa forte propensione alla competizione. Allo stesso tempo, mi sono sentito rilassato come se alcune sostanze cattive fossero state rimosse.

Il Maestro ha detto:

“Siccome tutto ciò che esiste negli altri spazi è vivente, anche il karma lo è.” (Sesta lezione, Zhuan Falun)

Ora ho una comprensione più profonda di questo principio della Fa. Quando sono entrato di nuovo in tranquillità, il forte pensiero negativo “Mi sento solo ...” è apparso di nuovo. Sapevo che non proveniva da me e così l’ho eliminato.

Imparare a chiarire la verità facilmente e con calma

L’anno scorso, online, ho trovato la Falun Dafa e ho deciso di iniziare a praticarla. Poiché nessuno dei miei familiari e amici la conoscevano, ho spiegato loro cos’è la coltivazione della Dafa. All’inizio, la mia motivazione era quella di proteggermi, assicurandomi un buon ambiente di coltivazione, ma in seguito è cambiata gradualmente ed ho capito che avrei dovuto aiutare il Maestro a salvare quegli esseri senzienti che stanno aspettando la verità.

Nel processo di chiarire la verità sulla Dafa, ho incontrato diverse prove di xinxing. A volte non mi comportavo come un coltivatore, ero aggressivo e dominante, e questo spesso ha portato a risultati indesiderati: questo stato di cose accadeva perché non avevo sufficienti pensieri retti e non avevo abbastanza saggezza.

Continuavo a rimuginare sulle relazioni negative e non riuscivo a calmarmi nemmeno mentre facevo gli esercizi: avevo difficoltà a superare questo stato.

Il Maestro ha detto:

“Lo stesso vale per il modo in cui la gente del mondo vede la nostra Dafa; se qualcuno dice che non è buona, e voi discutete con lui nei modi della gente comune, o cercate di farlo stare zitto o cose simili, questo intensificherà soltanto il conflitto. Noi dovremmo semplicemente comportarci bene e gestire ogni cosa con compassione; non avete bisogno di discutere e dibattere con loro, le persone hanno il lato consapevole, ed esse saranno toccate anche sulla superficie umana, diranno naturalmente che voi siete buoni.” (“Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa dell’area metropolitana di New York”; Insegnamento della Fa nelle conferenze III)

Come coltivatore, devo ricordare che il mio ambiente cambierà a seconda del mio stato di coltivazione. Solo quando mi coltivo bene, posso fare meglio ciò che devo fare.

Qualche settimana fa, i miei genitori mi hanno chiesto se mi fossi vaccinato. Ho detto loro con calma: “Sono un coltivatore e non ho bisogno di essere vaccinato”. Sembravano un po’ confusi su cosa dire e hanno risposto: “Sì, sì. Abbiamo capito”.

Mi sono sentito a disagio per un po’ dopo quella conversazione, pensando che avrei potuto apparire arrogante e invincibile.

Il Maestro ha detto:

“C’era una persona che camminava in mezzo alla strada con il mio libro in mano, urlando: «Con la protezione del Maestro so che nessuna auto mi potrà investire».” (Terza lezione; Zhuan Falun)

Mi sono reso conto di avere un forte attaccamento all’ego, non la compassione e la gentilezza di un praticante della Dafa. Di recente i miei genitori mi hanno esortato a farmi vaccinare. Il loro tono era più serio di prima. Anche stavolta sono rimasto calmo e tranquillo.

Dopo averli ascoltati, ho capito che erano preoccupati perché sapevano che il vaccino era solo una misura temporanea e c’era il rischio di gravi effetti collaterali. Dire semplicemente: “Sono un coltivatore e non ho bisogno di essere vaccinato”, non avrebbe dissipato le loro paure e neppure spiegato cos’è il virus COVID-19 e perché si è manifestato.

Come coltivatori, dovremmo capire un punto, cioè che lo scopo del virus è quello di eliminare i membri del PCC e i suoi sostenitori. Per le persone comuni che vogliono proteggersi dal virus, ciò che devono veramente fare è distinguere il bene dal male e prendere chiaramente le distanze dal Partito. Credo che dovrei usare questo ragionamento per alleviare le loro paure e i loro dubbi sul virus.

In base alla loro capacità di comprensione, ho detto loro: “Dovreste prima sapere perché un tale virus è nato in Cina, proprio come la SARS e che, come minimo, il PCC è il responsabile della vasta diffusione del virus poiché inizialmente ha nascosto le informazioni per quasi 6 settimane. Si tratta di un disastro naturale o causato dall’uomo? Nell’antica Cina si parlava di armonia tra il Cielo, la Terra e l’umanità”. Ho chiesto loro se sapessero cosa fosse successo in Cina durante i 70 anni di governo del PCC. I miei genitori hanno ascoltato con attenzione.

Ho raccontato loro la storia infame del Partito e la persecuzione della Falun Dafa. Ho chiesto loro se sapessero perché la Falun Dafa non è stata immediatamente spazzata via come altri gruppi sotto i precedenti movimenti politici del Partito, ma si è diffusa in tutto il mondo. Ho spiegato perché il virus era rivolto al Partito e altre cose.

Infine, ho detto loro che per stare al sicuro dovrebbero recitare le frasi di buon auspicio: “La Falun Dafa è buona e Verità, Compassione, Tolleranza sono buone”. Si sono chiesti se si trattasse di superstizione, ma non si sono rifiutati di farlo. Ho sorriso e ho detto: “La Cina è un Paese veramente misterioso e magico”.

Hanno detto: “Da quello che hai detto, la Falun Dafa sembra essere il centro del mondo”.

Ho riflettuto sulla conversazione avuta: non ho cercato di convincere i miei genitori, ma ho solo avuto una piacevole conversazione con loro. Credo che se continuerò a coltivarmi bene e a comportarmi in modo più compassionevole, sarò in grado di aiutarli maggiormente.

In seguito, superando l’aggressività sono riuscito anche a chiarire la verità in modo più rilassato. Quello di cui avevo bisogno era migliorare la mia xinxing non diventare più abile a spiegare.

Ora quando mi sento nervoso o inquieto chiudo gli occhi e mi calmo. Allora percepisco come una luce nella mia mente, sento veramente che il Maestro ha rimodellato la mia vita dalle radici. Il Maestro non solo mi ha salvato, ma mi ha anche dato una missione davvero sacra. Anche se sono ancora novizio come praticante, continuerò a seguire il Maestro fino al Compimento.