(Minghui.org) Sono un’insegnante in pensione e ho 70 anni. Nell’agosto 1995, a Changchun, ho avuto la fortuna di partecipare ad un seminario di 9 giorni delle lezioni della Falun Dafa del Maestro Li Hongzhi che mi hanno ispirata. Ha risposto a tutte le domande che avevo sulla vita, così ho deciso di praticare la Falun Dafa.

Dopo aver iniziato a praticare, ho avuto molte esperienze sorprendenti. Alcune volte ho avuto gravi sintomi di malattia, ma sono scomparsi rapidamente.

Una mattina del 2007 ho avuto dei dolori sul lato sinistro dell’addome che sono subito peggiorati e le mani si sono intorpidite; mentre andavo a letto, anche se il dolore mi rendeva difficile sia la posizione sdraiata che seduta, ho rifiutato di riconoscere dei sintomi di malattia, ho incrociato le gambe, alzato il palmo della mano destra e inviato pensieri retti. Avevo difficoltà anche a respirare, ma sono rimasta ferma e ho chiesto aiuto al Maestro. Tuttavia, in poco tempo mi sono piegata in due dal dolore.

Ho cominciato a vomitare e andavo avanti e indietro tra il bagno e il letto. Quando finalmente sono tornata a letto, mi sono inginocchiata e ho supplicato più forte che ho potuto: “Maestro caro, per favore salvami. Non ce la faccio più!” Ho sentito un ronzio, mi sono guardata attorno e ho individuato che il suono proveniva dalla zona dolorante del lato sinistro dell’addome. Ci sono stati sette o otto ronzii alternati dopo il primo che gradualmente si sono attenuati, finché mi sono addormentata.

A mezzanotte mi sono svegliata, era l’ora per inviare i pensieri retti in tutto il mondo, ed ero in grado di stare seduta ed inviarli. Sapevo che il Maestro, ancora una volta mi aveva salvato la vita, eliminato la persecuzione e l’interferenza delle vecchie forze. La mia gratitudine verso il Maestro non ha parole che la possano descrivere.

La mattina seguente ho avuto nuovamente dei sintomi simili, all’inizio ho detto casualmente: “Ohi, eccoli di nuovo”. Le nozioni e la paura erano riaffiorati, tuttavia sapevo che il Maestro si sarebbe preso cura di me fintanto che avessi mantenuto pensieri retti. Ci sono volute tre ore prima che tutto tornasse alla normalità. La mia seconda comprensione è stata che: indipendentemente da quali siano le circostanze, devo credere nel Maestro e nella Fa, affinché accada proprio come Lui ha scritto:

“…

I pensieri retti dei discepoli sono forti

Il Maestro ha il potere di rovesciare la marea.” ( Hong Yin II)

Un giorno, quando sono andata in un mercato a chiarire la verità sulla Dafa, improvvisamente ho avuto un intenso dolore allo stomaco. Rendendomi conto che si trattava di un’interferenza, ho inviato pensieri retti. Sono entrata nell’edificio, ho usato il bagno e poi mi sono seduta su una sedia. Ma non appena seduta, mi sono sentita attraversare da un brivido e un vento gelido mi ha soffiato addosso. Ho capito che dovevo andare via da lì e mi sono affrettata ad uscire dall’edificio e nel mentre recitavo: “Quando è difficile da sopportare, provate a sopportarlo. Quando sembra impossibile da fare o solo difficile da fare, provateci semplicemente per vedere cosa riuscite a fare.” (Nona lezione; Zhuan Falun) Fuori al sole, non c’era vento, ma sentivo ancora freddo.

Volevo prendere un taxi per tornare a casa, ma i primi due autisti che si sono fermati erano riluttanti quando hanno visto il mio pallore. Dopo essere arrivata a casa, per caso è passata a trovarmi mia sorella. Quando mi ha vista lì, stesa sul pavimento ha chiamato mio figlio; avevo le mani e i piedi freddi. Mio figlio mi ha chiesto: “Mamma, dobbiamo andare all’ospedale?” Non avevo la forza di parlare, ma sapevo esattamente cosa volevo, così ho raccolto tutte la mie forze e ho risposto: “Adesso non parlarmi, starò bene”.

Ho chiuso gli occhi e nell’intimità dei miei pensieri ho detto al Maestro che avrei voluto convalidare la Dafa e fare in modo che i parenti fossero testimoni di quanto sia straordinaria la Falun Dafa. Venti minuti dopo ho aperto gli occhi e mi sono alzata. Era come se non fosse successo nulla. Sapevo che il Maestro mi aveva aiutata e aveva predisposto tutto.

Da quella volta anche mia sorella recita spesso: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione, Tolleranza sono buone”. Ha anche raccontato l’avvenimento agli amici e ai colleghi, tanto che uno dei suoi amici, dirigente di un cantiere, ispirato dalla mia storia ha lasciato il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni giovanili. Questo dirigente ha anche esteso l’invito a lasciare il Partito alla sua squadra di lavoro e a recitare le frasi di buon augurio: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione, Tolleranza sono buone”.

E anche mio figlio è cambiato. Non interferisce più con la pratica della Dafa e quando esco a chiarire la verità. Se mi trovo in cucina e non sento la sveglia, mi ricorda anche che è l’ora di inviare pensieri retti.

La Dafa mi ha fatta rinascere quando sentivo che la mia vita era senza speranza; mi ha dato un fondamento spirituale quando ero confusa e sofferente e ora sono felice ogni giorno. So di essere su una strada retta e di stare aiutando il Maestro a rettificare la Fa.