(Minghui.org) In questa giornata di sole con temperature ormai estive, alcuni praticanti del nord Italia (Lombardia, Piemonte e Veneto) hanno partecipato alle attività di chiarimento della verità in centro a Milano. Tutti loro hanno colto l’occasione per portare i loro saluti al Maestro Li Hongzhi per il suo compleanno e augurare un buon 30° anniversario per la diffusione al pubblico della Falun Dafa.

I praticanti che hanno partecipato alle attività ringraziano il Maestro Li Hongzhi con le mani in posizione di Heshi

I praticanti mentre fanno una dimostrazione degli esercizi della Falun Dafa

Molti passanti si sono fermati a guardare con aria curiosa che movimenti stessero facendo questo gruppo di persone vestiti con la maglietta gialla e le scritte in ideogrammi in cinese.

Non mi sono più sentita disorientata o persa

Alle attività ha partecipato anche Thu, una praticante che vive in Lombardia, la quale ha raccontato:

“Dal giorno in cui ho intrapreso il cammino della coltivazione non mi sono più sentita disorientata o persa. Invece di piangere senza un motivo e arrabbiarmi per delle inezie della vita, riesco a essere subito positiva e superarle molto velocemente. Posso dire di aver trovato il mio scopo, un fine nobile per la quale ho atteso da lungo tempo. Ringrazio la Dafa e il Maestro Li per tutto quello che mi hanno dato.”

Ha continuato: “Per questo motivo vado spesso a Milano insieme ai miei amici praticanti, per chiarire la verità alle persone durante le attività del Falun Gong. La gente che passa ha modi molti diversi di porsi, alcuni vanno di fretta per ignorarci, altri ridono o ci evitano. Però ci sono anche persone che si fermano per chiedermi un volantino. Un giorno, un signore a cui era deceduta la moglie stava camminando senza meta e si è fermato a parlarmi. Così gli ho dato un volantino della Falun Dafa con su scritto verità, compassione e tolleranza, e prima di andare via mi ha ringraziata stringendomi la mano.

Sono molto fortunata ad aver imparato la Falun Dafa e sono felice di aiutare chi si vuole avvicinare a questa meravigliosa pratica.

Credo che il Maestro si prenda sempre cura di noi e non abbandonerà nessuno discepolo. Sono orgogliosa di essere un discepolo della Falun Dafa!”

Affronto la vita in modo più sereno

Bianca, una praticante che è arrivata dal Piemonte, ha partecipato alle attività e ci ha raccontato: “Posso dire che da quando pratico la Dafa, la mia vita è cambiata in maniera positiva, il mio carattere è migliorato molto e affronto la vita in modo più sereno.

Mi sento molto bene fisicamente, non faccio più uso di medicinali da quando pratico gli esercizi e mi sento sempre piena d’energia.”

“Nell’educare i miei figli applico i principi che ho imparato nei libri della Dafa, come essere onesti e benevolenti.

Se mi guardo indietro, mi sento molto più altruista rispetto al passato, infatti ora riesco a pensare agli altri in modo più puro, senza aspettarmi qualcosa da loro. Ringrazio di cuore il Maestro e la Falun Dafa per avermi dato tutto questo.”

Tre praticanti mentre partecipano alle attività indossando un abito stile cinese. (Thu e Bianca rispettivamente al centro e a destra)

Volevo che arrivasse il messaggio di ‘Verità Compassione e Tolleranza’ a questi ragazzi che disturbavano

Giorgio, un ragazzo che ha iniziato la pratica della Falun Dafa nel 2019 e che non ha potuto partecipare all’evento per motivi lavorativi, ci ha raccontato un episodio precedente accaduto nel medesimo punto dove si è tenuta l’attività: “Mentre eravamo a fare gli esercizi, c’era un gruppetto di ragazzi che girava lì attorno e facevano gli spiritosi. Ci trattavano con irriverenza e addirittura uno di loro mi ha infilato un dito nell’orecchio. Sul momento mi ha dato fastidio, però nel mio cuore volevo che fossero salvati dalla Dafa, volevo che arrivasse loro il messaggio di ‘verità, compassione, tolleranza’.”

“Verso la fine delle attività, quando ormai stavamo per andare via, ho visto di nuovo quei ragazzi che si sono avvicinati al nostro stand e ci hanno chiesto gli amuleti della Falun Dafa!

In quel momento ho potuto percepire chiaramente il cambiamento che era avvenuto in loro: ora avevano rispetto verso quello che stavamo facendo. Qualunque pensiero negativo volto a disturbarci era stato dissolto.

Al Maestro vorrei dire Grazie! Anche se non sono molto diligente, so che non mi sta lasciando indietro e continua a darmi l’opportunità di coltivare.”