Promuovere la Falun Dafa in una città di confine ungherese

(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong sono andati a Salgótarján, in Ungheria, per la prima volta lo scorso 30 settembre, per introdurre la Falun Dafa alla popolazione locale. Speravano anche di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) e sul prelievo di organi dai praticanti ancora in vita autorizzato dallo Stato.

I praticanti del Falun Gong hanno introdotto la pratica di coltivazione

I praticanti del Falun Gong (chiamati anche Falun Dafa) hanno chiarito i fatti sulla pratica e sulla persecuzione nella piazza principale del centro di Salgótarján. I passanti hanno anche firmato una petizione per chiedere la fine della persecuzione.

Salgótarján è il capoluogo della contea di Nógrád, una città della valle situata al confine settentrionale dell’Ungheria.

Quest’anno, i praticanti hanno organizzato una serie di attività per promuovere il Falun Gong e sensibilizzare sulla persecuzione in sette città di diverse regioni dell’Ungheria. Salgótarján è stata la settima tappa dopo Szekesfehérvár, Veszprém, Kecskemét, Siófok, Balatonfüred e Sopron.

Due stand informativi sono stati allestiti su entrambi i lati della piazza, luogo di maggiore affluenza nel fine settimana. La dimostrazione degli esercizi dei praticanti e i pannelli espositivi hanno attirato l’attenzione di molte persone che volevano saperne di più sulla Falun Dafa e sulla persecuzione del Falun Gong in Cina.

Un praticante parla con due passanti

“È molto importante da parte vostra fare questo”

Erzsébet e Róbert, una coppia che attualmente vive in Australia, sono tornati in Ungheria per visitare la loro città natale, Salgótarján. Si sono fermati a parlare con i praticanti e hanno firmato una petizione che chiede al governo ungherese di condannare ufficialmente la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC.

Erzsébet e Róbert hanno firmato una petizione che chiede al governo ungherese di condannare ufficialmente la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC

Erzsébet ha detto: “Se una cosa così terribile [il prelievo di organi] accade da qualche parte, deve essere fermata immediatamente. È molto importante da parte vostra venire a Salgótarján. Quello che il PCC ha fatto deve essere reso pubblico”.

Róbert ha detto di aver già visto attività simili della Falun Dafa a Sydney. “Penso che il PCC crollerà presto”, ha affermato, “E dopo, il Falun Gong potrà praticare liberamente il proprio credo in Cina”.

Insegnante in pensione: “Sono felice di potervi aiutare”

Hedvig, insegnante di letteratura in pensione, ha detto di aver sentito parlare della persecuzione del PCC contro i praticanti del Falun Gong e del prelievo di organi da persone ancora in vita, per questo motivo ritiene importante che le persone facciano il passo successivo dopo aver appreso la verità, cioè firmare una petizione per condannare questo orribile crimine.

Hedvig, insegnante di letteratura del liceo in pensione (al centro)

Era entusiasta di incontrare di persona i praticanti del Falun Gong e ha detto: “Mi sono sentita così bene a guardare queste due praticanti fare gli esercizi. Erano circondate da un’energia molto piacevole e rilassante. Sono molto disponibili, e, sono felice di averle incontrate e aiutate. Auguro loro di avere successo”.

“Sapevo di dover leggere questo libro”

Una donna del posto è stata attratta dalla dimostrazione degli esercizi. Credeva che avrebbero aiutato lei e la sua famiglia a tenersi in forma. Ha condannato la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC e ha detto che è inaccettabile non permettere alle persone di praticare liberamente.

“Quando ho visto il manifesto, i principi di Verità, Compassione e Tolleranza mi hanno profondamente attratto”, ha affermato, “sapevo di dover leggere questo libro [Zhuan Falun], che è il libro principale della Falun Dafa”.

Una donna del posto tiene in mano lo Zhuan Falun