Düsseldorf, Germania: “Dovete smascherare le bugie del PCC”, la gente condanna la persecuzione della Falun Dafa

(Minghui.org) Il 21 ottobre scorso i praticanti di Düsseldorf e delle aree circostanti hanno allestito uno stand informativo nell’affollato centro commerciale pedonale, nel centro della città, per mostrare gli esercizi della Falun Dafa, spiegare alle persone i benefici della pratica e denunciare le menzogne diffuse dal Partito Comunista Cinese (PCC), per giustificare la persecuzione che continua da 24 anni.

I passanti sono stati introdotti alla Falun Dafa presso lo stand informativo nel centro di Düsseldorf

Situata nella Germania occidentale, Düsseldorf è rinomata per l’industria della moda e in seno artistico. Il centro storico e i quartieri commerciali sulla riva orientale del fiume Reno attirano turisti da tutto il mondo. Ogni sabato, i praticanti allestiscono uno stand informativo nel centro pedonale pieno di negozi e distribuiscono ai passanti volantini informativi in diverse lingue.

I turisti si fermano a leggere il materiale nella loro lingua madre. Un uomo di mezza età è rimasto sorpreso e ha detto a un praticante: “Il mio inglese non è molto buono, non pensavo che aveste volantini in greco!” Ha letto le informazioni e ha immediatamente firmato la petizione per chiedere la fine della persecuzione.

Le persone devono smascherare le menzogne del PCC

Una donna ha chiesto maggiori informazioni, spiegando ai praticanti che una volta lavorava in una chiesa. Ha detto: “Nessuno dovrebbe essere punito per la propria fede”. Era la prima volta che sentiva parlare della Falun Dafa e, dopo aver appreso della brutale persecuzione da parte del PCC, era “sbalordita” dal fatto che un Paese, i suoi militari e il suo governo possano perpetrare il crimine del prelievo di organi.

Ha anche sottolineato l’importanza che i praticanti organizzino eventi informativi di questo tipo, perché la gente “deve smascherare le menzogne del PCC”. Ha firmato la petizione per protestare contro la persecuzione, sperando che le firme dei cittadini “aiutino il governo tedesco a esprimere una chiara obiezione contro gli atti brutali del PCC”.

Un sacerdote, Jürgen, si è avvicinato al tavolo per curiosità dopo aver visto i praticanti mostrare gli esercizi. Era interessato alla meditazione in quanto per certi aspetti poteva servire per il suo lavoro.

Ha espresso simpatia per i praticanti della Falun Dafa. Mentre parlavano, continuava a chiedere cosa poteva fare per aiutare, se poteva donare denaro o altro. Prima di andarsene, ha firmato la petizione per chiedere la fine delle atrocità. Ha anche detto che avrebbe fatto sapere alle persone della persecuzione del PCC contro i praticanti della Falun Dafa.

I cittadini cinesi conoscono i fatti

Due turisti cinesi leggono le informazioni sulla persecuzione

Molti turisti cinesi sono passati dal centro commerciale pedonale di Düsseldorf. Due donne cinesi si sono avvicinate allo stand informativo e hanno parlato con i praticanti. Hanno spiegato che si trovavano in Germania per un viaggio di lavoro. Avevano già sentito parlare della Falun Dafa, ma non ne sapevano molto. Una di loro ha letto le informazioni esposte e ha usato il suo cellulare per fotografare i manifesti che presentavano la serie dei cinque esercizi. Quando un praticante ha spiegato che l’incidente dell’auto-immolazione è una menzogna diffusa dal PCC, entrambe le donne hanno annuito.

Prima di andarsene, hanno preso dei volantini in cinese e hanno detto che avrebbero cercato online per informarsi meglio sul Falun Gong e sulla persecuzione.

Cos’è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre 100, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all’ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l’Ufficio 610, un’organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi 24 anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l’industria cinese dei trapianti in forte espansione.