(Minghui.org) Il 1° agosto scorso tre donne della città di Chaoyang, nella provincia del Liaoning, sono state condannate per la loro fede condivisa nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal 1999.
Il tribunale della città di Linghai ha condannato Zhang Xiuying, di 71 anni, a tre anni e mezzo di prigione, oltre a una multa di 7.000 yuan (circa 911 euro), Zhang Yufeng (nessuna parentela), di 60 anni, a tre anni, oltre a una multa di 6.000 yuan (circa 780 euro) e Wang Enying, di 71 anni, a un anno di prigione, oltre a una multa di 2.000 yuan (circa 260 euro).
La città di Linghai è sotto la giurisdizione della città di Jinzhou, a circa 60 miglia (circa 97 chilometri) da Chaoyang. Dal 2020 sia il Procuratore che il tribunale della città di Linghai sono stati designati per gestire i casi locali del Falun Gong, come modo per accelerare il processo giudiziario.
Il sito web Minghui aveva precedentemente riportato che Zhang Xiuying era stata condannata a tre anni di prigione. Oltre agli aggiornamenti sulla sua pena detentiva, sono stati resi noti i seguenti ulteriori dettagli.
Alle 9:00 del 7 marzo scorso le tre praticanti sono state arrestate dal capo Li Yafei e dall'ufficiale Ma Haoran della stazione di polizia di Batuyingchezhan, con il sospetto che avessero affisso sotto un ponte quattro adesivi con informazioni sul Falun Gong.
Gli agenti della stazione di polizia di Beita e del dipartimento di polizia ferroviaria di Jinzhou hanno confiscato gli zaini delle praticanti e hanno successivamente perquisito le loro abitazioni. La polizia ha confiscato 250 oggetti legati al Falun Gong a casa di Zhang Xiuying e alcuni libri del Falun Gong a casa di Wang. A casa di Zhang Yufeng gli agenti hanno trovato solo una banconota stampata con messaggi del Falun Gong.
Dopo l'arresto, le praticanti sono state trattenute nel Centro di detenzione femminile della città di Jinzhou. Il 23 marzo il Procuratore di Linghai ha emesso un mandato di arresto formale nei loro confronti e, il 12 giugno, le ha incriminate. Il procuratore Li Yicong e il suo assistente Zhao Lihong hanno presenziato all'udienza in tribunale delle tre praticanti, la cui data esatta rimane sconosciuta. Il giudice Huang Yanchun ha presieduto il processo, durante il quale erano presenti anche i giudici Liu Dan e Wang Run, l'assistente Tie Yan e il cancelliere Li Pengru.
Il 1° agosto scorso il tribunale di Linghai ha condannato le tre praticanti. Non è chiaro quando saranno trasferite in prigione per scontare la pena.
Persecuzione passata di Zhang Yufeng
Nel 1996 Zhang Yufeng, una contadina di 54 anni, ha iniziato a praticare il Falun Gong e molti dei suoi disturbi poco dopo sono scomparsi.
Dopo l'inizio della persecuzione nel 1999, Zhang ha cercato di recarsi a piedi nella capitale Pechino per appellarsi al diritto di praticare il Falun Gong (per evitare i posti di blocco della polizia nel sistema di trasporto pubblico). Tuttavia, è stata intercettata nella borgata di Yangshugou della contea di Jianchang, nella provincia del Liaoning, a circa 60 miglia a sud della città di Chaoyang. La donna è stata quindi riportata a Chaoyang.
Il 1° febbraio 2000 Zhang si è recata a Pechino per presentare un nuovo appello ed è stata fermata dalla polizia nella contea di Pingquan, nella provincia dell’Hebei. Anche questa volta è stata riportata a Chaoyang e trattenuta per 30 giorni nella prigione locale. In seguito, la polizia si è recata spesso a molestare lei e i suoi familiari, causando enormi disagi alla loro vita quotidiana.
Il 23 luglio 2013 la donna è stata nuovamente arrestata da oltre 20 agenti della stazione di polizia di Beita, dopo essere stata denunciata per aver appeso degli striscioni del Falun Gong. Anche la sua casa è stata saccheggiata e le sono stati inflitti 15 giorni di detenzione. Nei due anni successivi gli agenti di Beita l'hanno molestata a casa per sette volte.
Precedente condanna di Wang Enying in prigione
Il 10 settembre 2019 Wang è stata arrestata e trattenuta per cinque giorni. All'inizio del 2003 è stata arrestata per aver distribuito materiale informativo del Falun Gong. Nel centro di detenzione è stata sottoposta ad alimentazione forzata, dopo aver fatto uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione. In seguito è stata condannata a tre anni, trascorsi nel carcere femminile della provincia del Liaoning.
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