(Minghui.org) Il 30 novembre scorso la signora Wang Yanqiu, di 75 anni, della città di Tonghua, nella provincia dello Jilin, è stata condannata a cinque anni di reclusione con una multa di 5.000 yuan (circa 640 euro) per aver praticato il Falun Gong, una disciplina per il benessere del corpo e della mente che è perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999. Wang ha dichiarato che farà ricorso contro l’ingiusta condanna. Attualmente è reclusa nel centro di detenzione della città di Tonghua.

Il 25 febbraio 2020 Wang è stata arrestata, dopo essere stata denunciata per aver attaccato degli adesivi contenenti informazioni sul Falun Gong nel villaggio di Yixin, della città di Tiechang, nel distretto di Erdaojiang, della città di Tonghua. Il governo di Tiechang ha dato ordine al capo del villaggio di Yixin di arrestare Wang e la sua amica, Li Shourong, un’altra praticante che vive nella stessa comunità di Tiechang.

Le due donne sono state consegnate alla stazione di polizia di Tiechang e il giorno stesso rilasciate su cauzione, dopo essere state sottoposte a esami medici.

L’11 maggio 2021 l’ufficio della comunità locale ha notificato alle figlie di Wang e Li l’intenzione di fare visita alle due praticanti il giorno successivo. Circa sette o otto di loro si sono recati a casa di Li, hanno scattato una foto e strappato i distici decorativi sulla porta di casa. Il giorno seguente hanno molestato Wang, strappando anche i suoi distici, e sono ritornati più volte a molestarla e fotografarla.

Intorno a luglio o agosto dell’anno scorso, la polizia di Tiechang ha fatto irruzione nell’abitazione di Wang e le ha confiscato il computer, i libri del Falun Gong e altri oggetti di valore. Il 24 agosto scorso la polizia è ritornata da Wang e l’ha portata dal Procuratore distrettuale di Erdaojiang, dove le è stato ordinato di firmare l’atto d’accusa contro di lei. Non è chiaro se Li sia stata ulteriormente perseguitata.

La Procura di Erdaojiang ha poi delegato il caso a quella della Contea di Liuhe, che a sua volta ha trasmesso il caso al tribunale locale.

Il 30 ottobre dello stesso anno, al fine di farle affrontare il processo, il tribunale ha emesso un ordine di custodia nei confronti di Wang presso il centro di detenzione di Tonghua, La donna non ha superato l’esame medico legale richiesto ed è stata rimandata a casa.

Il 30 novembre Wang è stata processata e il giudice Lu Xu l’ha condannata alla reclusione. Lei ha dichiarato che presenterà ricorso in appello presso il tribunale intermedio di Tonghua. Lu e Liu Yang, istruttori della stazione di polizia di Tiechang presenti all’udienza, l’hanno accusata di avere un atteggiamento sbagliato. Subito dopo il processo, la polizia l’ha portata al centro di detenzione di Tonghua.

Inizialmente il centro di detenzione aveva rifiutato di ammettere la praticante perché non aveva superato l’esame medico richiesto. La polizia è riuscita comunque a farla ammettere, dicendo che il centro di detenzione non sarebbe stato responsabile se le fosse successo qualcosa.