(Minghui.org) Lo scorso 2 luglio i praticanti hanno tenuto un evento nel Parco Hutan Bandar Putra Kulai a Johor, in Malesia, per chiedere la fine della persecuzione contro la Falun Dafa in Cina. Praticanti provenienti da molte parti del Paese, tra cui Johor, Penang, Selangor e Pahang, hanno tenuto una veglia per ricordare gli amici che in Cina sono stati perseguitati a morte.

Hanno esposto striscioni con messaggi con su scritto: “24° anniversario dello sforzo pacifico della Falun Dafa per chiedere la fine della persecuzione” e “La Falun Dafa è praticata in tutto il mondo”. In un’atmosfera solenne e maestosa, hanno commemorato i loro amici praticanti che hanno perso la vita durante i 24 anni di persecuzione in Cina.

Lo scorso 2 luglio i praticanti hanno tenuto un evento commemorativo all’Hutan Bandar Putra Kulai per chiedere la fine della persecuzione della Falun Dafa

Tre praticanti hanno tenuto discorsi in mandarino, inglese e malese, durante i quali hanno introdotto brevemente la Falun Dafa e descritto la persecuzione in Cina. Hanno spiegato che stavano tenendo l’evento commemorativo non soltanto per i praticanti che sono stati perseguitati a morte in Cina, ma anche per informare i residenti sulla Falun Dafa, in modo che possano unirsi agli sforzi per porre fine alla persecuzione.

I praticanti hanno detto: “Nel corso degli anni, attraverso il continuo chiarimento della verità, la gente è venuta gradualmente a conoscenza dei crimini del Partito Comunista Cinese (PCC). I politici e i gentili cittadini di molti Paesi si stanno alzando per condannare la brutalità del Regime cinese. Queste persone che sostengono la giustizia e contribuiscono a fermare questo male stanno creando un bel futuro per loro stessi”.

Syukri, funzionario locale, si è fermato all’evento. Ha detto di conoscere un po’ la Falun Dafa e di pensare che sia una pratica molto salutare. Ha parlato con i praticanti e ha letto le informazioni sugli sforzi per porre fine alla persecuzione.

In risposta al prelievo di organi dai prigionieri di coscienza, perpetrato dal PCC quando sono ancora in vita, Syukri ha detto: “Il prelievo forzato di organi è troppo crudele. È disumano! Come possono vivere queste persone cattive che perseguitano la Falun Dafa?”

Cai Ping, una giovane praticante locale, ha detto che sebbene non abbia sperimentato personalmente la persecuzione che i praticanti stanno vivendo in Cina, si sente molto triste per loro. Spera che, facendo conoscere a più persone la Falun Dafa e la persecuzione, la gente possa avere chiara la vera natura del PCC e sapere che non ha mai smesso di perseguitare queste brave persone che credono nei principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Lei spera che quelli che comprendono la verità possano affrontare questa tragedia in modo chiaro e unirsi per porre fine alla persecuzione della Falun Dafa.

I praticanti hanno distribuito informazioni ai residenti

Cai Ping e sua madre hanno parlato con le persone nel parco. C’erano molti malesi e in numerosi hanno detto che “non avevano mai sentito parlare della Falun Dafa prima, ma erano interessati”. Hanno accettato i volantini che Cai Ping e sua madre hanno distribuito, esprimendo anche empatia per la sofferenza dei praticanti in Cina.

Cos’è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre 100, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all’ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l’Ufficio 610, un’organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi 24 anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l’industria cinese dei trapianti in forte espansione.