Parigi, Francia: Le attività settimanali a Place Saint-Michel espongono la brutalità della persecuzione in Cina

(Minghui.org) Il 10 settembre, i praticanti della Falun Dafa hanno continuato le attività settimanali a Place Saint-Michel, sulla riva occidentale della Senna, nel centro di Parigi. Hanno mostrato gli esercizi della Falun Dafa e introdotto la pratica di coltivazione. Hanno, inoltre, parlato alla gente della persecuzione in Cina e raccolto firme su una petizione per porvi fine.

Place Saint-Michel era affollata e molte persone hanno accettato i volantini durante la passeggiata domenicale. Alcune persone si sono fermate a osservare i praticanti che eseguivano gli esercizi e hanno chiesto maggiori informazioni sulla Falun Dafa. Di seguito hanno firmato la petizione per chiedere la fine della persecuzione nel momento in cui hanno appreso che i praticanti sono torturati e imprigionati dal PCC (Partito Comunista Cinese) in Cina, e che i loro organi vengono prelevati quando sono ancora in vita.

I praticanti dimostrano gli esercizi della Falun Dafa

Le persone leggono informazioni sulla Falun Dafa e su come il PCC perseguita brutalmente questa pratica spirituale in Cina

Firma di una petizione per porre fine alla persecuzione

“Spero che il popolo cinese possa essere liberato dalla persecuzione del PCC”

Emmanuelle Le Maître (a sinistra) e Dominique Tixier a Place Saint-Michel

Dominique Tixier ed Emmanuel Le Maître sono passati per la Place Saint-Michel accanto allo stand dei praticanti, e con interesse hanno appreso della persecuzione della Falun Dafa. Dominique ha detto che i persecutori hanno un totale disprezzo per la vita, non capiscono l’amore o il rispetto per gli esseri umani e negano le tradizioni spirituali e non solo.

Ha anche detto che le credenze religiose possono rendere le persone riflessive, compassionevoli e felici, il che è incompatibile con le politiche del PCC che sono esattamente l’opposto. “Spero che nel prossimo futuro il popolo cinese possa liberarsi del PCC e affrancarsi da questi politici corrotti che si preoccupano solo dei loro interessi personali”.

Emmanuelle Le Maître ha affermato che il PCC non è diverso dai nazisti nella sua malvagità. “Penso che il regime comunista abbia fallito, in quanto la luce e la verità è arrivata all’umanità e ai cuori delle persone. Penso che a livello umano abbiamo già vinto”, ha aggiunto.

Il popolo condanna il PCC

La ballerina Angélique Francisco (a sinistra)

Angélique Francisco, una ballerina, ha raccontato che quando è passata davanti alla postazione dei praticanti ha sentito come una corrente elettrica nel corpo. Ha detto di aver percepito chiaramente l’energia all’interno di un campo positivo, in grado di ripulire l’ambiente circostante.

Ha aggiunto: “La persecuzione è terribile e triste. Non è normale e non si può permettere che qualsiasi uomo subisca una persecuzione così orribile. Le persone dovrebbero poter praticare gli esercizi e ottenere la salute fisica e mentale”. Angélique ha incoraggiato i praticanti a continuare a lavorare per denunciare e porre fine alla persecuzione.

Léa Dominique, che segue una pratica per rafforzare l’energia fisica, ritiene che il prelievo di organi da persone ancora in vita, da parte del PCC, sia tremendamente orribile ed è senza dubbio una persecuzione di natura politica. Non aveva parole per descrivere le atrocità. “Quando prelevano gli organi da persone ancora in vita, il regime cinese sta commettendo un omicidio. È una vergogna e uno scandalo”, ha detto. “Il PCC sta tagliando le radici dell’umanità e sta strangolando la libertà di tutti. Trasforma le persone in animali ammaestrati, privi di cultura umanistica e di pensiero religioso”.