(Minghui.org) Una donna di 53 anni della città di Jinzhou, nella provincia del Liaoning, è stata segretamente condannata a tre anni e mezzo per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere fisico e spirituale che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999. I familiari di Ma Zhiru hanno avuto conferma solo lo scorso mese di settembre della sua condanna e della sua ammissione nel reparto 12 del carcere femminile della provincia del Liaoning. Non si conoscono ancora altri dettagli della sua incriminazione, del processo e della sentenza.

Intorno alle 16:00 del 15 febbraio scorso Ma è stata arrestata da tre donne e oltre 10 uomini del Dipartimento di polizia distrettuale di Linghe e della Stazione di polizia di Zijing. Due delle agenti l’hanno trascinata fino a un’autovettura, mentre la terza poliziotta riprendeva la scena.

Ma è stata portata nel centro di detenzione femminile della città di Jinzhou. Senza che la sua famiglia ne fosse a conoscenza, in data sconosciuta il tribunale distrettuale di Linghe l’ha condannata a tre anni e mezzo di prigione. Intorno al mese di settembre la donna è stata trasferita al reparto 12 del carcere femminile della provincia del Liaoning, situato nella capitale Shenyang. Secondo gli addetti ai lavori, le praticanti del Falun Gong che si rifiutano di rinunciare alla loro fede vengono torturate nel reparto 12, che all’esterno viene chiamato “Reparto correzionale di addestramento d’emergenza”, mentre in realtà è una prigione dentro una prigione, il cui unico scopo è quello di “spezzare” le praticanti del Falun Gong più risolute.

Non è la prima volta che Ma viene presa di mira per la sua fede. In passato è stata detenuta due volte. Suo marito, non riuscendo a sopportare la pressione causata dalla persecuzione, ha divorziato.

Salute ristabilita

Intorno al 2000 Ma ha iniziato a soffrire di vari disturbi. Aveva una grave anemia (con il valore dell’emoglobina a 6 grammi per decilitro, mentre l’intervallo normale per le donne è di 12-16 g/dl). La spondilosi cervicale, i dolori lombari e le gravi malattie ginecologiche le rendevano la vita insopportabile. Siccome nessun trattamento medico è stato d’aiuto, si è rivolta al Falun Gong e presto si è liberata dalle malattie.

Due precedenti detenzioni

Nonostante le continue persecuzioni, Ma ha continuato a praticare il Falun Gong per i suoi enormi benefici per la salute. Ha anche usato diversi metodi per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla persecuzione. Nell’autunno del 2006 è stata arrestata per aver distribuito materiale informativo del Falun Gong in un complesso residenziale. È stata tenuta in custodia per nove ore prima di essere rilasciata.

Nell’estate del 2007 Ma e suo marito, che non pratica il Falun Gong, sono stati arrestati nella propria abitazione. Lei è stata trattenuta per sei ore e suo marito per due ore. Durante la detenzione gli agenti hanno picchiato selvaggiamente il marito e lui non è più riuscito a sopportare l’incessante persecuzione. Dopo essere stato rilasciato, ha cercato di impedire a Ma di praticare il Falun Gong e ha persino distrutto alcuni dei suoi libri. Poiché Ma è rimasta ferma nella sua fede, alla fine il marito ha divorziato.

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