Guizhou: Un uomo che sta scontando la terza pena in carcere per la sua fede è in condizioni critiche di salute, alla famiglia vengono negate le visite

(Minghui.org) A fine febbraio scorso la figlia del signor Li Lin ha ricevuto una telefonata, in cui l’avvisavano di fare visita al padre gravemente malato nell'ospedale del carcere. La donna si è recata in ospedale, ma le è stato negato di vederlo, perché residente in una diversa città.

Li di circa sessant’anni proveniente dalla città di Guiyang della provincia del Guizhou, è stato arrestato il 18 luglio del 2021, dopo essere stato denunciato per aver distribuito materiale del Falun Gong. In seguito è stato processato verso il 10 dicembre del 2021 e ha fatto appello al verdetto, che però ha perso. La famiglia ha saputo solo a fine marzo dello scorso anno che era stato condannato a cinque anni di carcere. Quindi è stato recluso nella prigione di Dujun, situata a Qiannan Buyei nella prefettura autonoma diMiao, nella provincia del Guizhou.

In carcere ha subito maltrattamenti e si è ammalato gravemente. Di conseguenza, a fine dello scorso febbraio, le autorità del carcere hanno deciso di trasferirlo all'ospedale della prigione di Wangwu, nella città di Guiyang. La figlia, preoccupata, teme gli possa accadere qualcosa, dopo che in ospedale le è stato impedito di vederlo. È sempre stato in salute da quando ha iniziato a praticare il Falun Gong più di vent'anni fa, e non è chiaro che tipo di abusi abbia subito in prigione che gli hanno causato un rapido peggioramento della salute.

Non è la prima volta che Li viene preso di mira per la sua fede. In passato è stato in carcere due volte per un totale di 13 anni. Ha scontato un periodo di nove anni dal 2001 al 2010 e altri quattro anni dal 2013 al 2017. In entrambe le circostanze è stato torturato brutalmente. Per i dettagli sulla sua passata persecuzione, si veda l’articolo correlato.

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