Toronto, Canada: Grande manifestazione per commemorare l'Appello pacifico del 25 aprile 1999

(Minghui.org) Il 20 aprile scorso i praticanti canadesi del Falun Gong si sono riuniti al Queen's Park, di fronte al Palazzo Legislativo dell'Ontario di Toronto, per commemorare l'Appello pacifico del 25 aprile 1999 a Pechino. Nonostante l’improvvisa e abbondante nevicata, oltre alla grandine, hanno partecipato all'evento molte persone, compresi alcuni esperti dei diritti umani e leader della comunità. Essi hanno ringraziato i praticanti, per il loro coraggio, e sperano che finisca presto la persecuzione che continua da 25 anni.

Dopo che a Tianjin sono stati arrestati 40 praticanti, oltre 10.000 praticanti del Falun Gong si sono riuniti presso l'Ufficio Centrale d'Appello a Pechino, per chiedere il rilascio degli amici di pratica detenuti. Sebbene lo stesso giorno l'allora premier cinese abbia affrontato la situazione, tre mesi dopo il PCC ha lanciato una persecuzione a livello nazionale, che continua ancora oggi.

Il 20 aprile si è tenuta una grande manifestazione al Queen's Park, davanti all'edificio legislativo dell'Ontario, per commemorare l'Appello pacifico dei praticanti cinesi della Falun Dafa, a Pechino nel 1999

La persecuzione non ha basi legali

Il reverendo Stainton, presidente dell'Associazione taiwanese per i diritti umani del Canada, ha partecipato alla manifestazione

Il reverendo Stainton, presidente dell'Associazione taiwanese per i diritti umani del Canada, ritiene che il 25 aprile sia davvero un giorno da commemorare, per tutti coloro che hanno a cuore i diritti umani e il futuro della Cina. Dopo il massacro di Piazza Tienanmen del 1989, molti cittadini cinesi hanno ceduto al potere o sono rimasti in silenzio, e si sono concentrati sugli interessi materiali. In questo contesto, i praticanti del Falun Gong si sono appellati pacificamente al governo riguardo ai loro diritti legali, spiegando che la repressione era priva di fondamento.

Stainton ha affermato che il nostro governo, i nostri media e le nostre organizzazioni per i diritti umani dovrebbero ricordare il 25 aprile, perché questo giorno ha cambiato ogni aspetto della Cina come Paese ed è stato l'inizio di una nuova era.

Come pastore, Stainton ha ricordato che durante l'Impero Romano, i cristiani sono stati perseguitati proprio come i praticanti del Falun Gong oggi. Tuttavia, i cristiani alla fine hanno vinto affidandosi alla loro fede. I praticanti del Falun Gong in Cina e all'estero osservano i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, un fondamento spirituale per qualsiasi civiltà. Stainton ha sottolineato che la pratica del Falun Gong non viola la legge, la morale o il divino, e ha invitato i cittadini canadesi a prendere sul serio la persecuzione e schierarsi dalla parte dei praticanti.

Saluto ai pacifici praticanti del Falun Gong

Dean Baxendale, CEO di Optimum Publishing International

Dean Baxendale è l'amministratore delegato di Optimum Publishing International. Nel suo discorso, ha voluto innanzitutto rendere omaggio alle migliaia di coraggiosi praticanti che, nel 1999, hanno portato avanti le petizioni pacifiche per salvaguardare le loro convinzioni, la loro cultura e la loro dignità umana.

L'impegno a difendere la libertà di parola e la libertà di religione è scritto chiaramente nella Costituzione cinese, ha osservato. Tuttavia, il PCC ha scelto di ignorare la verità e continua a ignorare qualsiasi espressione della nostra libertà di parola e di religione. Dopo l'Appello pacifico del 1999, il PCC ha represso e cercato di eliminare tutti i praticanti del Falun Gong. Il loro spirito e la perseveranza sono così ammirevoli che dovrebbero essere abbracciati e sostenuti da ogni canadese. Lavorando nel settore dell'editoria, Dean ammira i praticanti del Falun Gong e li sostiene.

Baxendale ha anche condannato il prelievo forzato di organi, perpetrato dal PCC. Il crudele sistema dei trapianti di organi, istituito dal PCC, è esso stesso un crimine e dovrebbe essere condannato da ogni governo. Non riesce a capire perché alcune persone continuino ad acconsentire e ad assecondare il Regime cinese.

Alla fine, ha invitato più persone ad alzarsi e a collaborare insieme ai praticanti del Falun Gong, agli uiguri, ai taiwanesi, agli abitanti di Hong Kong e ai tibetani, per far sentire la loro voce. Ha detto che è importante che i funzionari canadesi a tutti i livelli chiedano di fermare la persecuzione del PCC, contro i praticanti del Falun Gong in Canada durante questa repressione transnazionale.

"La migliore decisione che ho preso nella mia vita"

La praticante del Falun Gong Youyou

Alla manifestazione ha raccontato la sua esperienza la giovane praticante del Falun Gong, Youyou. Il 24 aprile 1999 i suoi genitori hanno sentito che il Falun Gong veniva calunniato e che i praticanti di Tianjin erano stati arrestati, così hanno deciso di appellarsi al governo di Pechino. Anche se all'epoca era solo un'adolescente, Youyou era preoccupata perché ricordava il massacro di Piazza Tienanmen di 10 anni prima e l'esperienza di suo nonno che era stato maltrattato durante la Rivoluzione Culturale.

Nonostante la pressione e la paura, sua madre ha scelto di parlare a nome dei praticanti. In passato sua madre soffriva di problemi di stomaco e di artrite, dai quali è guarita dopo aver iniziato a praticare gli esercizi della Dafa. Suo padre ha sofferto di vertigini e anche lui è guarito. "Il Falun Gong è buono! Si diffonde da persona a persona, da cuore a cuore, e si è diffuso in tutto il Paese", ha detto Youyou.

I praticanti che hanno partecipato all'Appello pacifico del 25 aprile 1999, pur sapendo che avrebbero potuto subire una repressione violenta, sono rimasti in silenzio sul ciglio della strada. Questo è accaduto "perché sanno che non c'è nulla di sbagliato nel vivere secondo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza". A livello personale, il Falun Gong ha aiutato Youyou a migliorare la sua personalità e il suo carattere. "Praticare il Falun Gong è la migliore decisione che ho preso nella mia vita", ha aggiunto.

Dal 1999, la comunità del Falun Gong ha registrato e denunciato la brutale persecuzione dei praticanti da parte del PCC. Tuttavia, sono passati 25 anni e la comunità internazionale non ha ancora intrapreso azioni sostanziali per fermare il genocidio. Sebbene la repressione avvenga in Cina, non è lontana. "Se non salvaguardiamo la libertà e la democrazia, le perderemo anche quando il comunismo penetrerà nel mondo libero. Restiamo uniti, per difendere i diritti umani fondamentali e la libertà", ha proseguito. "Diciamo al PCC di smettere di perseguitare il Falun Gong".

Profonda gratitudine

José ha detto che l'Appello pacifico del 1999 è importante per tutti i popoli

Quattro anni fa José, praticante argentino del Falun Gong, è arrivato in Canada. Parlando alla manifestazione, ha innanzitutto espresso la sua gratitudine al Maestro Li, fondatore del Falun Gong. "La pratica mi ha insegnato a essere un medico, un marito e una persona migliore, e mi ha reso più pacifico. Sarò per sempre grato al Maestro Li", ha detto.

Durante l'appello pacifico del 1999 circa 10.000 persone si sono riunite in silenzio, quando la loro fede era stata messa in discussione. Prima di andarsene, i praticanti hanno ripulito l'area senza bloccare il traffico o disturbare i passanti. Questo dimostra il loro carattere, dei praticanti innocenti, che si sforzano di essere cittadini migliori seguendo gli insegnamenti del Falun Gong.

Infine, ha elogiato i praticanti per i loro sforzi nel resistere alla tirannia in modo pacifico, con gentilezza e coraggio. "Grazie a tutti i praticanti che hanno difeso le loro convinzioni in quel periodo. Forse non se ne sono resi conto, ma ancora oggi le loro azioni hanno ispirato innumerevoli praticanti e sostenitori a continuare a diffondere questa bellissima pratica in tutto il mondo. Questo permette a persone, provenienti da tutte le Nazioni, di avere l'opportunità di comprendere la Falun Dafa e di trarne beneficio fisico e spirituale".