(Minghui.org) La signora Li Wenjuan di 60 anni, vive a Shanghai. Nel giugno del 2009 è stata arrestata illegalmente (*) mentre stava andando a far visita ad un altro praticante della Falun Dafa. È stata condannata a quattro anni e mezzo di carcere nella Prigione Femminile di Shanghai.
In questi anni è stata torturata varie volte: i detenuti le hanno tirato i capelli e sbattuto la testa contro il muro, è stata costretta a stare in piedi per diversi giorni ed è stata privata del sonno; inoltre è stata ammanettata e appesa all’insù per tre giorni, è diventata così emaciata e debole che è caduta e si è rotta una gamba.
Con grande stupore di tutti, ha recuperato completamente facendo gli esercizi della Falun Dafa.
Nel dicembre 2013 la signora Li è stata rilasciata.
Quanto segue è ciò al quale la signora Li è stata sottoposta nella Prigione Femminile di Shanghai.
Sotto gli ordini del capo della squadra, Zhang Yongmei e del vice capo della squadra Yao Di, i detenuti sono stati attivamente coinvolti nella brutale tortura dei praticanti della Dafa, sia fisicamente che psicologicamente.
Costretta a stare in piedi e privata del sonno
I detenuti, guidati da Chen Wen, hanno costretto la signora Li a stare in piedi per lunghi periodi di tempo; in un primo momento, l’hanno fatta stare in piedi per quattro giorni e quattro notti no stop, pochi giorni dopo, l'hanno costretta a stare in piedi per sei giorni e sei notti. Poi ancora alcuni giorni dopo, l' hanno fatta stare in piedi per otto giorni e otto notti.
Doveva stare in piedi con entrambe le gambe completamente dritte, di fronte uno straccio puzzolente che era stato appeso nella parte superiore di un letto a castello; se cercava di piegarle un pò, i detenuti le tiravano calci e pugni.
In inverno, le è stato permesso di indossare solo dei vestiti molto leggeri, lasciandole la finestra aperta e quando si appisolava, i detenuti gli versavano dell'acqua fredda sporca sopra la testa, inzuppandola tutta.
È stata torturata in questo modo per oltre un anno ed a causa della prolungata privazione del sonno, la sua pressione sanguigna è aumentata drasticamente. Yao Di, ha ordinato ai detenuti di trascinarla nel suo ufficio per sottoporla all'alimentazione forzata di droghe sconosciute; la signora Li, si contorceva sul pavimento dal dolore.
Torturata e umiliata
La signora Li è stata costretta a sedersi su un piccolo sgabello per oltre 20 ore al giorno, le natiche hanno cominciato a suppurare. Il detenuto Chen Wen, le ha colpito la mano con un bastone di bambù, fino a quando non è diventata gonfia e piena di lividi.
Quando si è addormentata, il detenuto Zhang Wenhua le ha tolto la coperta ed ha iniziato a pizzicarla, a quel punto è stata costretta ad alzarsi e pulire il bagno nel mezzo della notte. Nel frattempo i detenuti le hanno schiaffeggiato il viso e l’hanno presa a calci e pugni arbitrariamente.
Chen Wen ha fatto saltare la signora Li ripetutamente, facendole portare le ginocchia fino all'altezza desiderata e quando non è riuscita a saltare, è stata duramente picchiata.
Le guardie l'hanno anche appesa per le manette a un palo del letto a castello, per tre giorni e tre notti.
Calunniare la Falun Dafa
Ai praticanti viene ordinato di leggere i materiali che diffamavano la Falun Dafa, mentre i detenuti scrivono delle frasi che diffamavano la pratica, che poi vengono infilavate nei vestiti e nelle scarpe dei praticanti e sui loro letti.
Nella Prigione Femminile di Shangai i detenuti hanno anche attaccato queste frasi sul pavimento, in modo che i praticanti avrebbero dovuto passarci sopra.
Quasi paralizzata dopo una caduta
La signora Li ha perso quasi la metà del suo peso corporeo, ed è stata portata al "reparto di terapia intensiva" per quattro mesi. Le guardie non le hanno permesso di uscire o di ricevere visite dai familiari, inoltre non le hanno permesso nemmeno di fare la doccia.
Quando finalmente è stata ricondotta nella sua cella, si sono resi conto che era scivolata sul pavimento mentre stava facendo la doccia, fratturandosi il femore; allora è stata portata in ospedale dove le è stato detto che qualsiasi forma di chirurgia avrebbe potuto lasciarla paralizzata dalla vita in giù e che avrebbe dovuto passare il resto della sua vita, su una sedia a rotelle.
Frattura guarita grazie alla pratica della Falun Dafa
La signora Li ha affrontato la notizia con un cuore calmo. Aveva sempre detto alla gente dei benefici della Falun Dafa, così il capo del team, Zhang Yongmei, le ha detto: "Il tuo femore è fratturato, se riesci a recuperare praticando la Falun Dafa e senza intervento chirurgico, io praticherò con te". Anche altri hanno detto cose simili.
Il 16 giugno 2011, la signora Li si era rotta la gamba. È stata costretta a stare a letto ed ha scelto di non fare alcuna cura.
L'8 agosto, si è sentita improvvisamente un calore intorno alla zona fratturata e in seguito ha sentito questo calore muoversi per tutto il suo corpo; la mattina dopo, è riuscita a sedersi, alzarsi dal letto e camminare lentamente intorno al reparto.
Il personale medico e gli altri pazienti sono rimasti sbalorditi; allora un medico le ha fatto una radiografia e ha scoperto con sua sorpresa, che l'osso era completamente guarito, senza segni di frattura.
Quando l' hanno vista camminare normalmente, le guardie e i detenuti sono rimasti stupiti dal potere curativo della Dafa. Dopo aver visto ciò, si sono vergognati e hanno detto alla signora Li che l'avevano maltrattata perché erano sotto la pressione delle autorità carcerarie, le quali li avevano minacciati di estendere i loro termini di carcerazione se non avessero cooperato.
Informazioni Di Base
La signora Li, viene dal distretto di Putuo in Shanghai, è stata la vice presidente del sindacato della fabbrica n° 101, dell'ufficio strumenti e apparecchi di misurazione.
Quando era bambina, soffriva di una serie di malattie, con dolori alla schiena, alle gambe e reumatismi, è stata costretta a letto per circa sei mesi all'anno.
In aggiunta al carico della famiglia, anche il marito e la figlia stavano male e tutta la sua famiglia viveva in preda alla disperazione. Ha imparato da sola la medicina occidentale e cinese, ed aveva anche praticato molti tipi di qigong, ma nulla era riuscito a curare i suoi disturbi.
Nell'aprile del 1997 le è stata presentata la Falun Dafa e dopo aver letto i libri della Falun Dafa, ha seguito i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, nella sua vita quotidiana. Ha messo gli interessi degli altri prima di lei e ha lavorato sodo nel suo lavoro; poco dopo essere diventata una praticante, le sue malattie sono scomparse e per questo anche tutta la sua famiglia ha vissuto in gioia, in pace ed armonia.
Dopo che Jiang Zemin (l'ex segretario del Partito Comunista Cinese) e la sua banda, hanno lanciato la persecuzione della Falun Dafa nel luglio del 1999, la signora Li è stata spesso arrestata per la sua fede. Dal 2001 al 2002, è stata più volte portata nel Centro di Lavaggio del Cervello di Qingpu, ed è stata sottoposta ad un brutale lavaggio del cervello.
Nel giugno 2009 è stata arrestata dagli agenti dell'Ufficio 610 (*) di Putuo e dalla divisione di sicurezza interna e portata nel Centro di Dentezione Di Zhabei, mentre stava andando a fare visita ad un praticante.
Mentre era lì, ha continuato lo sciopero della fame per protestare contro la sua detenzione. Una settimana più tardi, è stata portata all'ospedale del carcere Nanhui e costretta all'alimentazione forzata. Dopo il suo rilascio, è stata trasferita al Centro di Detenzione nel Distretto di Putuo.
Nel 2010, è stata condannata a quattro anni e mezzo, ed è stata trasferita al Carcere Femminile di Shanghai.
(*)GLOSSARIO
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Categoria: Carcere e lavoro forzato