(Minghui.org) Il 22 ottobre 2018 Ren Fengmei è stata condannata a tre anni di prigione dal Tribunale Distrettuale di Jing'an a Shanghai. La sentenza è arrivata un anno dopo il 18 ottobre 2017, giorno in cui la signora Ren era stata arrestata per aver praticato il Falun Gong, una pratica spirituale perseguitata dal regime comunista dal 1999.
Durante l'elaborazione del suo caso, la polizia e il pubblico ministero si sono rifiutati di incontrare il suo avvocato e di ascoltare il suo parere legale, nonostante il codice cinese di procedura penale richieda all'autorità investigativa di consultare l'opinione dell'avvocato difensore sul caso e di registrarla ufficialmente.
Nel processo di ottobre le autorità hanno emesso una sentenza contro Ren, e a nulla sono serviti gli sforzi del marito e del suo avvocato per farle ottenere giustizia.
Casa saccheggiata dopo l'arresto, negata la visita del marito
Durante l'arresto la polizia ha saccheggiato la casa della praticante e le hanno confiscato il computer, la stampante e materiali relativi al Falun Gong. L'hanno trattenuta nel centro di detenzione del distretto di Hongkou e non hanno inviato l’avviso di detenzione alla sua famiglia.
Al marito è stata negato il permesso di farle visita quando si è recato nel centro di detenzione per consegnarle i vestiti. La sua richiesta di incontrarla è stata ripetutamente ignorata anche quando è andato alla stazione di polizia e alla divisione di sicurezza interna.
La polizia e il pubblico ministero si rifiutano di incontrare l'avvocato prima di presentare la causa alla corte
Il marito della signora Ren ha assunto un avvocato per rappresentarla. Quando i due uomini si sono recati alla stazione di polizia locale, la sicurezza non li ha autorizzati e hanno fatto parlare per telefono l'avvocato con uno dei due ufficiali incaricati al caso. L'ufficiale ha rifiutato di incontrare l'avvocato e ha rivelato solo i loro cognomi Wang e Zhang. Ha poi dichiarato di aver già presentato il caso della signora Ren al procuratore per l'approvazione dell'arresto.
L'avvocato ha sostenuto che, secondo la legge, la polizia avrebbe dovuto consultare la sua opinione sul caso prima di andare avanti.
L'ufficiale si è arrabbiato e ha chiesto di avere l'opinione dell'avvocato, il quale però ha fatto richiesta di incontrarlo e di presentare il suo parere scritto di persona, ma l'ufficiale ha comunque rifiutato di vederlo.
Nel pomeriggio l'avvocato è ritornato presso la stazione di polizia, ma la sicurezza ha rifiutato di metterlo nuovamente in contatto con quell'ufficiale. Così ha messo per iscritto la sua opinione e ha chiesto che venisse consegnata all’ufficiale.
In seguito è andato con il marito della signora Ren alla procura di Hongkou per consegnare il suo parere scritto. Il procuratore incaricato del caso ha parlato con l'avvocato per telefono rifiutandosi di incontrarlo o di fornire il suo contatto personale, sostenendo che avrebbe potuto semplicemente inviare ulteriori informazioni al procuratore.
Il 24 novembre 2017, non avendo mai ricevuto alcuna risposta dalla polizia o dal pubblico ministero in merito al suo parere legale sul caso, l’avvocato è stato informato dal pubblico ministero che l'arresto della signora Ren era stato approvato.
Il 16 gennaio 2018 la polizia ha presentato il suo caso al procuratorato, che il 5 febbraio lo ha inoltrato alla corte distrettuale di Hongkou. Un mese dopo il tribunale distrettuale di Hongkou ha trasferito la sua causa al tribunale distrettuale di Jing'an per un ulteriore procedimento.
Marito minacciato per aver scritto una lettera di appello
L'arresto e la condanna di Ren sono stati dei duri colpi per i familiari. Il marito aveva appena iniziato il congedo dal lavoro per invalidità e riceveva solo magri sussidi di disoccupazione per sbarcare il lunario, e nonostante la sua cattiva salute, doveva anche prendersi cura della madre di ottantacinque anni.
Ha scritto una lettera di appello alle autorità per chiedere la liberazione della donna, raccontando come, poco dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong, la cisti addominale della moglie era scomparsa e grazie al miglioramento della salute e a un maggiore livello di energia, aveva potuto intraprendere un sacco di faccende domestiche che prima non era in grado di fare.
Ha anche raccontato come fosse diventata più premurosa e gentile dopo aver praticato il Falun Gong. Si era presa cura dei suoi suoceri ed era sempre pronta ad aiutare gli altri.
Nel dicembre 2017 la polizia e il personale del comitato residenziale hanno molestato il marito della signora Ren e hanno minacciato di arrestarlo se avesse scritto altre lettere.
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Categoria: Resoconti della persecuzione