(Minghui.org) Dopo la sentenza che conferma la condanna da parte della Corte d'appello locale, Qian Fenglin, residente a Kangbao, è stata costretta a firmare un documento di rinuncia al suo diritto di revisione del caso, solo per aver distribuito calendari contenenti messaggi sul Falun Gong.
L'intera famiglia di Qian ha tratto grandi benefici nel praticare i tre principi del Falun Gong di Verità, Compassione e Tolleranza. Ad esempio sua figlia ha migliorato i suoi voti, consentendole di essere ammessa alla scuola di specializzazione.
Didascalia1 Un calendario da tavolo distribuito dai praticanti del Falun Gong in Cina.
Avendo sperimentato personalmente gli effetti positivi del Falun Gong, la donna era determinata a far sapere alla gente che la pratica non doveva essere perseguitata dal regime comunista cinese.
Qian è stata arrestata il 4 gennaio 2018 mentre distribuiva calendari con contenuti relativi al Falun Gong, e dopo il pestaggio da parte di quattro poliziotti è stata portata alla centrale. La sua abitazione è stata saccheggiata, i suoi materiali sul Falun Gong sequestrati, e dopo averle forzatamente prelevato dei campioni di sangue e preso le impronte digitali è stata ammanettata e rinchiusa nel centro di detenzione di Shisanli.
Durante l'udienza del 28 marzo, il suo avvocato l'ha dichiarata non colpevole poichè nessuna legge in Cina criminalizza il Falun Gong, aggiungendo che la sua cliente non sarebbe mai dovuta essere arrestata per aver esercitato il suo diritto costituzionale alla libertà di credo.
Tuttavia Zhang Zhenbin, il giudice che presiedeva l'udienza, ha continuato ad interrompere l'avvocato più volte, specialmente quando menzionava la Costituzione nella sua arringa. Qian ha subito fatto appello al Tribunale Intermedio di ZhangJiakou quando l'11 luglio un membro del Tribunale di Kangbao si è presentato al centro di detenzione per dirle che era stata condannata a tre anni e mezzo e multata di 10.000 yuan (circa 1.260 euro).
Tutta la famiglia ha provato a contattare molte volte i funzionari della Corte chiedendo la sua assoluzione, ma senza ottenere alcuna risposta.
Purtroppo il 19 ottobre, senza neanche informare l'avvocato o i familiari, un gruppo di funzionari del tribunale e della corte d'appello si sono presentati al centro di detenzione per dirle che il suo ricorso era stato respinto, e per obbligarla a firmare un documento di rinuncia al suo diritto di revisione del caso.
La legge cinese prevede che a coloro a cui viene respinto un ricorso, hanno il diritto a presentare la domanda di revisione del caso, ma a causa di questa omissione, Qian ha dovuto iniziare uno sciopero della fame per protestare.
Personale responsabile:
Guo Lifu: direttore del Tribunale di Kangbao, + 86-17703133408
Zhang Zhenbin: presidente del Tribunale di Kangbao, + 86-15933036988, + 86-17703137966
Wang Jing: Tribunale intermedio di Zhangjiakou, + 86-313-2055901. Indirizzo: Via Jianguo 29, distretto di Qiaodong, città di Zhangjiakou, provincia dell'Hebei, 075100
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Categoria: Resoconti della persecuzione
